Abbiamo trovato finalmente il disegno di legge in materia di contratti nel settore dell'amministrazione Forestale, che per una svista non riuscivamo a trovare perchè nei parametri di ricerca bisognava spuntare una casella. Novità assoluta per noi! C'è sempre la prima volta e fino alla morte c'è sempre da imparare.
Il Disegno di legge è composto da quattro articoli, mettiamo in evidenza solo il primo articolo che è quello che ci riguarda.
Ci risulta che il DDL è stato trattato ed esaminato in III Commissione nelle sedute del 05 marzo 2025, del 25 marzo 2025 e dell' 8 aprile 2025.
A parte il ddl che abbiamo trovato questa mattina 29/04/2025, non sappiamo più nulla. Non hanno fatto trapelare nulla.
Non sappiamo se sono state apportate modifiche migliorative o peggiorative.
Di solito quando le notizie sono positive vengono diramate in pompa magna, in questo caso "silenzio tombale". Non significa nulla, però...
Perchè nessuno (tranne noi, di quello che sapevamo) ha dato notizia di questo disegno di legge?
Il Blog con un pò di ritardo è riuscito a scovarlo!
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DISEGNO DI LEGGE DELLA III COMMISSIONE
Disposizioni in materia di contratti di lavoro nel settore dell'amministrazione forestale, di prezziario nel settore agricolo e forestale, di regolarità contabile delle imprese agricole regionali e di contenzioso giudiziale del Consorzio di bonifica di Siracusa.
Composta dai deputati:
Vitrano Gaspare, presidente; Scuvera Salvatore, vicepresidente; Campo Stefania, vicepresidente; Tomarchio Salvo, segretario; Assenza Giorgio; Castiglione Giuseppe; De Leo Alessandro; Dipasquale Emanuele; Figuccia Vincenzo; Gallo Riccardo; Pace Carmelo; Safina Dario; Sunseri Luigi.
Disposizioni in materia di rapporti di lavoro nel settore forestale.
Art. 1 Modifiche alla legge regionale 6 aprile 1996, n. 16
1. All'articolo 45 ter, comma 5, della legge regionale 6 aprile 1996, n. 16, il terzo periodo è sostituito dal seguente: Il rapporto di lavoro del personale forestale è disciplinato ai sensi dell'articolo 7-bis del decreto legge 8 settembre 2021, n. 120, convertito con modificazioni dalla legge 8 novembre 2021, n. 155, in coerenza alle previsioni di cui all'articolo 19, comma 2, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 e del DPR 7 ottobre 1963, n. 1525, con applicazione del vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria. Il comparto di contrattazione rimane distinto dal comparto del personale dell'Amministrazione regionale e degli altri enti regionali.
Onorevoli colleghi,
Articolo 1. La base logica dalla quale prende le mosse la presente proposta normativa è la indiscussa 'stagionalità' della prestazione resa dai lavoratori di cui all'elenco speciale istituito dall'art. 45- ter della legge regionale n.16/96. Tale caratteristica, connessa con l'alternarsi delle stagioni e dei cicli produttivi legati alle condizioni climatiche, è espressamente menzionata dal CCNL degli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico- agraria 2021/2024, in applicazione di quanto disposto dal decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81. Invero tale ultima norma ha affidato alla contrattazione collettiva l'individuazione delle attività stagionali e delle modalità di utilizzo del contratto a tempo determinato, in aggiunta alle attività di cui al DPR 7 ottobre 1963, n. 1525: ciò nella considerazione che la contrattazione collettiva sia la sede propria per favorire gli elementi di flessibilità organizzativa necessari alla gestione delle ciclicità delle attività. In sede di contrattazione collettiva, infatti, all'art. 46-bis, e stato sancito che, in aggiunta alle attività di cui al DPR 7 ottobre 1963, n. 1525, il contratto a termine per lo svolgimento di attività stagionali potrà essere stipulato per le attività di cui all'Allegato N del medesimo contratto.
Il richiamato allegato N contiene l'espresso riferimento a:
1) Attività di prevenzione degli incendi mediante efficientamento dei viali parafuoco;
2) Attività di manutenzione dei sentieri e stradelle, presenti prevalentemente in territori montani difficilmente raggiungibili nei mesi invernali;
3) Attività di manutenzione del soprassuolo forestale, finalizzato alla conservazione e tutela del patrimonio naturale esistente e della biodiversità, e alla rinaturalizzazione delle essenze autoctone del territorio;
4) Attività per l'impianto di essenze arboree su terreni di proprietà di enti pubblici o di enti morali sempreché destinati alla pubblica fruizione;
5) Attività stagionali di potatura e ripulitura delle aiuole, degli alberi e delle erbe infestanti annuali di giardini pubblici comunali o di giardini privati aperti al pubblico che rivestano particolare interesse sotto il profilo paesaggistico ed ambientale, ;
6) Attività per la realizzazione e manutenzione di opere di ingegneria naturalistica quali: sentieri muretti a secco, riattivazione del reticolo idrografico superficiale ecc.... ;
7) Attività di Interventi di spegnimento di incendi boschivi;
8) Attività di Realizzazione e gestione di impianti di lavorazione o trasformazione dei prodotti del bosco;
9) Attività per la Formazione e gestione di arboreti e di giardini botanici, con scopi scientifici e divulgativi;
10) Attività per la Coltivazione e commercializzazione di piante officinali e di funghi;
11) Attività per la Coltivazione di piante da frutto appartenenti a varietà tipiche; 12) Attività stagionali (autunno-inverno) di sistemazioni dei versanti instabili soggetti a fenomeni di smottamenti ed erosione superficiale, attraverso lavori e opere di ingegneria naturalistica e la piantumazione di essenze forestali autoctone;
13) Attività di cura, pulizia e scerbatura meccanica e manuale di parchi siti archeologici siti di importanza comunitaria (SIC), delle zone speciali di conservazione (ZSC) e delle zone di protezione speciali (ZPS);
14) Attività stagionali per la prevenzione degli incendi: mediante la ripulitura delle aree archeologiche e delle aree perimetrali dei siti;
15) Attività per interventi di natura agroforestale nei beni sottoposti a confisca non assegnati oppure assegnati ad enti pubblici. In questa ottica, nelle more dell'approvazione del disegno di legge di riordino della materia, appare necessario precisare, con maggiore incisività rispetto al mero rinvio alla contrattazione collettiva di categoria, le modalità con le quali è disciplinato il rapporto di lavoro degli operai forestali. Ciò al fine di ricondurre a unità la regolamentazione speciale applicabile al settore, connessa alle peculiarità di ordine ambientale e temporale, che caratterizzano le attività de quibus, idonee a giustificare la differenza di disciplina, rispetto alla disciplina generale del contratto a termine.
Firmatari:
Vitrano Gaspare (Forza Italia all'ARS).
• Scuvera Salvatore (Fratelli d'Italia XVIII Legislatura).
• Campo Stefania (Movimento 5 stelle).
• Tomarchio Salvo (Gruppo Forza Italia all'ARS).
• Assenza Giorgio (Fratelli d'Italia XVIII Legislatura).
• Castiglione Giuseppe (Popolari e Autonomisti).
• De Leo Alessandro (Forza Italia all'ARS).
• Dipasquale Emanuele (Partito Democratico XVIII Legislatura).
• Figuccia Vincenzo (Prima l'Italia - Lega Salvini premier).
• Gallo Riccardo (Forza Italia all'ARS).
• Pace Carmelo (Democrazia Cristiana).
• Safina Dario (Partito Democratico XVIII Legislatura).
• Sunseri Luigi (Movimento 5 stelle).