31 gennaio 2024

31.01.24. INCENDI IN SICILIA. GRAFICA DI CANADAIR REALFOREST FIRETOVIRTUAL



Dalla pagina Facebook
Canadair Realforest Firetovirtual




PALERMO. CONSIGLIO REGIONALE SIFUS CONFALI SULLA RIFORMA DEI FORESTALI. VIDEO




L'ON CATENO DE LUCA INTERVIENE AL CONSIGLIO REGIONALE SIFUS CONFALI SULLA RIFORMA DEI FORESTALI. L'IMPEGNO DI SUD CHIAMA NORD PER IL COMPARTO DEI FORESTALI É TOTALE. L'OBIETTIVO È FAR USCIRE QUESTA CATEGORIA DAL PRECARIATO



Dalla pagina Facebook
dell'On. Cateno De Luca

Basta con lo status di "non lavoratori!" 
L'impegno di Sud Chiama Nord per il comparto dei Forestali é totale. L'obiettivo è far uscire questa categoria dal precariato.
È giusto che la politica metta in moto tutte le azioni che hanno già portato alla stabilizzazione di altre categorie di lavoratori.
Le soluzioni ci sono, bisogna avere una classe politica che non vive della gestione politico mafioso delle istituzioni per attuarle.
Io l'ho dimostrato a Messina quando durante la mia sindacatura ho sottratto dal precariato intere categorie di lavoratori che la politica aveva sempre tenuto sotto ricatto.
L'impegno del nostro gruppo Sud chiama Nord è confermato. Ma devo dirlo che non consentiremo a Luca Sammartino di fare campagna elettorale su questo tema.



211° POST. CONSTATIAMO CON RAMMARICO CHE ANCHE IN QUESTA LEGISLATURA AL MOMENTO GLI IMPEGNI NON SONO RISPETTATI. L'ASSESSORE SAMMARTINO AVEVA DETTO DI PORTARE LA RIFORMA ALL'ARS IN ESTATE. AVEVA ANCHE PROMESSO AI SINDACATI IL VARO DEL DDL ENTRO GIUGNO. A QUESTO PUNTO CHIEDIAMO AI SINDACATI CHE È NECESSARIA UNA SVOLTA: È ARRIVATO IL MOMENTO DI AUTOCONVOCARSI!



Incontro Dicembre 2022

  • 23 Dicembre 2022 - Giornale di Sicilia. L'Assessore Sammartino: Il rinnovo del contratto è il primo atto di una diversa organizzazione del settore a cui stiamo lavorando, e che culminerà nella riforma che porterò all'Ars in estate




01 Marzo 2023



PIANO REGIONALE ANTINCENDIO



Dal sito www.euroinfosicilia.it

30 gennaio 2024

Il Comando del Corpo Forestale Unità Operativa di Staff 1, nel contesto dell’Azione 2.2.5 del POC Sicilia 2014/2020, pubblica il DDS n. 3384 del 12/12/2023 relativo all’operazione e a titolarità: “Fornitura di mezzi ed attrezzature antincendio secondo le previsioni del Piano Regionale Antincendio - Lotto 2: Autocarri AIB 4x4 Cabina singola con cisterna da 4.000 litri,…

30 gennaio 2024

Il Comando del Corpo Forestale Unità Operativa di Staff 1, nel contesto dell’Azione 2.2.5 del POC Sicilia 2014/2020, pubblica il DDS n. 3263 del 6/12/2023 relativo all’operazione e a titolarità: “Fornitura di mezzi ed attrezzature antincendio secondo le previsioni del Piano Regionale Antincendio - Lotto 1: Autocarri AIB 4x4 Cabina doppia 1000 litri con sistema specialistico…

30 gennaio 2024

Il Comando del Corpo Forestale Unità Operativa di Staff 1, nel contesto dell’Azione 2.2.5 del POC Sicilia 2014/2020, pubblica il DDS n. 3382 del 12/12/2023 relativo all’operazione e a titolarità: “Fornitura di mezzi ed attrezzature antincendio secondo le previsioni del Piano Regionale Antincendio – Lotto 1: Autocarri AIB 4×4 Cabina doppia 1000 litri con sistema specialistico…

29 gennaio 2024

Il Comando del Corpo Forestale Unità Operativa di Staff 1, nel contesto dell’Azione 2.2.5 del Programma Operativo Complementare (POC) 2014/2020, con il DDS n. 3110 del 01/12/2023 relativo all’operazione a titolarità: “Fornitura di mezzi ed attrezzature antincendio secondo le previsioni del Piano Regionale Antincendio - Lotto 1: Autocarri AIB 4x4 Cabina doppia 1000…





Leggi anche:




30 gennaio 2024

IL DISEGNO DI LEGGE DI RIORDINO DEL SETTORE FORESTALE SICILIANO DEL GOVERNO: OPPORTUNITÀ E CRITICITÀ. ASSEMBLEA UNITARIA TERRITORIALE DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI FORESTALI. SAN GIUSEPPE JATO SABATO 03 FEBBRAIO 2024


Dalla pagina Facebook
Flai Cgil Palermo





PARCO DELLE MADONIE,APPROVATO FINANZIAMENTO A TUTELA DI PIANTE RARE


Dal sito madonielive.com

30 Gennaio 2024
L'Ente Parco delle Madonie si è aggiudicato un bando pubblico di finanziamento, coordinato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, per un progetto di “Conservazione, ripopolamento e caratterizzazione genetica di specie vegetali endemiche e rare minacciate del Parco delle Madonie”.Il Programma, a valere sui fondi del PNRR, è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del progetto NextgenerationEu, e punta a tutelare, nell’ambito delle specifiche competenze dell’Ente Parco, alcuni dei più delicati aspetti vegetazionali locali.

Il progetto, dell’importo di 186.464 mila euro e della durata di 20 mesi,  prevede essenzialmente misure di conservazione di cinque specie endemiche delle Madonie, tra cui una specie composta da un solo individuo (Adenostyles alpina subs nebrodensis), due Ginestre (Genista demarcoi e Genista madoniensis Raimondo), una di Sorbo (Sorbus aucuparia subs praemorsa) e un intervento di traslocazione per Abies Nebrodensis, il rarissimo abete esclusivo di questo areale, di cui sopravvivono appena 30 esemplari nel vallone Madonna degli Angeli sul versante polizzano dell’Anfiteatro della Quacella.

Le aree di intervento (ad eccezione della traslocazione dell’Abies) ricadono nel territorio del Parco e di dieci Zone Speciali di Conservazione o di Zone di Protezione Speciale.
Nei prossimi giorni si insedierà il tavolo di partenariato attuativo, che vede, tra gli altri, la partecipazione dell’Università di Palermo – Dip. Di Scienze e tecnologie Biologiche, Chimiche e farmaceutiche Sez. Botanica, Zoologia ed Antropologia, l’Associazione “Planta” di Palermo retta dal prof. Francesco Maria Raimondo, l’Istituto Tecnico Agrario di Caronia, ed il biologo Fabrizio Meli.

“Prosegue l’impegno dell’Ente Parco – afferma il commissario Salvatore Caltagirone – in linea con le finalità di tutela e conservazione della natura previste dal nostro statuto fondante. Col finanziamento appena riconosciuto al Parco delle Madonie -prosegue Caltagirone – nell’ambito di un  progetto irrobustito da illustri collaborazioni scientifiche e di valore didattico, vengono ‘messe in sicurezza’ cinque specie rarissime ed a rischio, ponendo le basi per una loro salvaguardia e consegna alle generazioni future”.

Il progetto vede la partecipazione del Centro Autonomo di Ricerca PLANTA con sede a Palermo. “Accanto alle azioni da alcuni anni poste in essere dalla Comunità scientifica e dall’Ente Parco atutela dell’abete delle Madonie (Abies nebrodensis), per il quale in questo piano è prevista la sola azione di traslocazione – spiega il Prof. Francesco Maria Raimondo, già ordinario di Botanica nell’Università di Palermo e attuale direttore del Centro che ha messo a punto il progetto – questa iniziativa pone l’attenzione, nell’ambito di un qualificato partenariato scientifico, su altre quattro specie rare ed in parte esclusive del territorio madonita a rischio estinzione”. Tra queste figura Adenostyles alpina subsp. nebrodensis, sottospecie endemica delle Madonie della quale sopravvive una sola pianta in una forra a monte di Passo della Botte, uno dei contesti naturalistici più importanti di tutto il Parco”.




ATTIVI UNITARI DEI LAVORATORI FORESTALI DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA. RIFORMA DEL SETTORE FORESTALE (MANUTENZIONE E ANTINCENDIO) AD UN PASSO DALL'ESSERE APPROVATA ALLA REGIONE SICILIANA


Ricevo e pubblico
dalle Segreterie provinciali di Fai, Flai e Uila Siracusa







210° POST. CONSTATIAMO CON RAMMARICO CHE ANCHE IN QUESTA LEGISLATURA AL MOMENTO GLI IMPEGNI NON SONO RISPETTATI. L'ASSESSORE SAMMARTINO AVEVA DETTO DI PORTARE LA RIFORMA ALL'ARS IN ESTATE. AVEVA ANCHE PROMESSO AI SINDACATI IL VARO DEL DDL ENTRO GIUGNO. A QUESTO PUNTO CHIEDIAMO AI SINDACATI CHE È NECESSARIA UNA SVOLTA: È ARRIVATO IL MOMENTO DI AUTOCONVOCARSI!



Incontro Dicembre 2022

  • 23 Dicembre 2022 - Giornale di Sicilia. L'Assessore Sammartino: Il rinnovo del contratto è il primo atto di una diversa organizzazione del settore a cui stiamo lavorando, e che culminerà nella riforma che porterò all'Ars in estate




01 Marzo 2023


MUSSOMELI 17/11/23. L'ASSESSORE SAMMARTINO HA DETTO AI CONFEDERALI CHE SI POSSONO AUMENTARE A TUTTI I LAVORATORI CIRCA 30 GIORNATE. SCUSATE, MA QUANTO DOBBIAMO ANCORA ASPETTARE AFFINCHÈ TUTTO QUESTO SI VERIFICHI? È DA ALMENO 210 GIORNI CHE LA RIFORMA DOVEVA ESSERE DISCUSSA ALL'ARS, GIUGNO 2023 PER L'ESATTEZZA. È PER CASO IN PROGRAMMA UN MINIMO DI SCIOPERO, OCCUPAZIONE E/O SIT-IN?

Clip estrapolato da Youtube


Aria di scetticismo, fra il pubblico presente, volti demotivati di lavoratori forestali con anni di precariato alle spalle, con palesi segni di delusione e anche di composta rabbia per promesse non mantenute.
I lavoratori presenti si aspettano che non si sparano più minchiate da 30 anni a questa parte, sperano che ci sia qualcosa di utile
Questo è stato detto, ascoltare per credere!

Le perplessità degli operai si possono ascoltare all'inizio del video. Ma anche dopo gli interventi dei relatori




IL 29 DICEMBRE SCORSO SONO STATI PUBBLICATI IN GAZZETTA UFFICIALE I DECRETI CHE AUTORIZZANO LA COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI DI FARINA DI INSETTI. E VIRI CHI MANCI!

Alphitobius diaperinus


Tenebrio molitor


Acheta domesticus

Locusta migratoria
(cavalletta di grossa taglia)


La farina di grillo avrà come dicitura ACHETA DOMESTICUS, ma attenzione anche alla scritta TENEBRIO MOLITOR (larve gialle). 
Se non siete così golosi di queste farine, dovete necessariamente controllare gli ingredienti nei seguenti prodotti:

Pane 
biscotti
crackers
grissini
salse
minestre in polvere
pasta
pizza 
miscele pronte per prodotti da forno
latte in polvere
prodotti trasformati a base di patate
snack.

Meglio tenersi informati prima di comprare prodotti che potrebbero nuocere alla nostra salute.


Gazzetta ufficiale del 29/12/2023

DECRETO 6 aprile 2023

29 gennaio 2024

LAVORATORI FORESTALI. ABBIAMO SCRITTO PER LA TERZA VOLTA ALLA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA, URSULA VON DER LEYEN, PER SOLLECITARE IL PROCEDIMENTO DI INFRAZIONE. RIMANIAMO FIDUCIOSI SUL TERZO RISCONTRO


di Michele Mogavero
Abbiamo scritto per la terza volta alla Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, per sollecitare il procedimento di infrazione. Non sappiamo se la Regione Siciliana nel frattempo ha inviato il parere motivato che la Commissione chiedeva. Siamo comunque fiduciosi di ricevere un'altro riscontro, e non avremmo motivo di non esserlo in quanto la Presidente ci ha risposto nelle due volte precedenti.




Breve sintesi su quello che è successo e che quindi si rimane ancora in attesa

Siamo fermi che la Commissione ha avviato la procedura di infrazione inviando una lettera di costituzione in mora alle autorità italiane nel luglio 2019, seguita da una lettera complementare di costituzione in mora nel dicembre 2020. Sebbene l'Italia abbia fornito spiegazioni sulle proprie norme nazionali, la Commissione le ha ritenute non soddisfacenti e dà ora seguito all'esame con un parere motivato. L'Italia disponeva di 2 mesi per rimediare alle carenze individuate dalla Commissione, trascorsi i quali la Commissione potrà decidere di deferire il caso alla Corte di giustizia dell'UE.
La Commissione ha deciso di inviare un parere motivato all'Italia (INFR(2014)4231) per il recepimento non corretto nell'ordinamento nazionale della direttiva 1999/70/CE del Consiglio, che impone di non discriminare a danno dei lavoratori a tempo determinato e obbliga gli Stati membri a disporre di misure atte a prevenire e sanzionare l'utilizzo abusivo di contratti o rapporti di lavoro a tempo determinato. La normativa italiana non previene né sanziona in misura sufficiente l'utilizzo abusivo di una successione di contratti a tempo determinato per diverse categorie di lavoratori del settore pubblico in Italia. Tra questi, insegnanti e personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola pubblica, operatori sanitari, lavoratori del settore dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica e del settore operistico, personale degli istituti pubblici di ricerca, lavoratori forestali e volontari dei vigili del fuoco nazionali. Alcuni di questi lavoratori hanno anche condizioni di lavoro meno favorevoli rispetto ai lavoratori a tempo indeterminato, situazione che costituisce una discriminazione e contravviene al diritto dell'Unione.


Leggi anche:

I due riscontri precedenti






AUTONOMIA DIFFERENZIATA, ANCHE IL VATICANO ATTACCA IL GOVERNO MELONI. ANCHE LA CHIESA ESPRIME PERPLESSITÀ SUL PROVVEDIMENTO

Pietro Parolin, foto da Vatican News

Dal sito www.quotidianpost.it

Anche la chiesa esprime perplessità sul provvedimento

Di LUCA P. - 25 GENNAIO 2024
Non si accennano a placare le polemiche riguardanti l’approvazione del DDL per l’autonomia differenziata da parte del governo: politica, sindacati e ora anche il Vaticano stanno criticando duramente il provvedimento voluto fortemente dal ministro leghista Calderoli e dalla maggioranza di governo guidata da Giorgia Meloni.

Il primo attacco è arrivato direttamente da Avvenire, il quotidiano che espone le posizioni della Chiesa Cattolica: “Più autonomi o più soli?” Questa la domanda del quotidiano cattolico che fa il paio con le posizioni espresse dal cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin.

Parolin, durante una celebrazione religiosa, ha commentato duramente l’approvazione dell’autonomia differenziata:

“È questo un modo per diventare più solidali, perché l’Italia possa diventare più solidale? Perché ci si possa aiutare reciprocamente sapendo anche del grande divario che c’è tra una parte e l’altra d’Italia? Ecco, se è questo è benvenuto, se no vale veramente la pena di chiedersi se vale la pena percorrere questa strada“.

Subito dopo Parolin si è soffermato sulla sanità e sul diritto del malato di ricevere cure dignitose: “bisognerà trovare la maniera che le due cose (autonomia e dignità del malato) si raccordino. Ne va della dignità della persona e del suo benessere totale, fisico e spirituale. Qualsiasi organizzazione si possa pensare bisogna però mettere alla base questi principi, altrimenti fallisce“.





Leggi anche:





RIFORMA DEL SETTORE FORESTALE. IL 31 GENNAIO A SORTINO (SR) ASSEMBLEA CON I SEGRETARI PROVINCIALI E REGIONALI DI FAI CISL, FLAI CGIL E UILA UIL



Ricevo e pubblico
dal gruppo Forestali Sortino

Assemblea forestale per discutere sulla riforma del settore.
Attivo unitario di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, saranno presenti i segretari provinciali e regionali. Vi aspettiamo mercoledì 31 gennaio alle ore 18:00 presso l'aula consiliare del comune di Sortino, Viale M. Giardini




209° POST. CONSTATIAMO CON RAMMARICO CHE ANCHE IN QUESTA LEGISLATURA AL MOMENTO GLI IMPEGNI NON SONO RISPETTATI. L'ASSESSORE SAMMARTINO AVEVA DETTO DI PORTARE LA RIFORMA ALL'ARS IN ESTATE. AVEVA ANCHE PROMESSO AI SINDACATI IL VARO DEL DDL ENTRO GIUGNO. A QUESTO PUNTO CHIEDIAMO AI SINDACATI CHE È NECESSARIA UNA SVOLTA: È ARRIVATO IL MOMENTO DI AUTOCONVOCARSI!



Incontro Dicembre 2022

  • 23 Dicembre 2022 - Giornale di Sicilia. L'Assessore Sammartino: Il rinnovo del contratto è il primo atto di una diversa organizzazione del settore a cui stiamo lavorando, e che culminerà nella riforma che porterò all'Ars in estate




01 Marzo 2023




AUTONOMIA DIFFERENZIATA. MA VI RICORDATE COSA DICEVA LA LEGA NORD PER I LAVORATORI FORESTALI DELLA SICILIA? IL BLOG NON DIMENTICA! IL PRESIDENTE DELLA CAMPANIA, VINCENZO DE LUCA LANCIA LA MOBILITAZIONE: "LEGGE CHE TRUFFA IL SUD". CATENO DE LUCA CONDANNA L'AUTONOMIA DIFFERENZIATA: È UN DISEGNO CRIMINALE CHE METTERÀ IN GINOCCHIO ANCHE LA SICILIA. VIDEO E FOTO



Clip estrapolato dalla Tgr Sicilia






Leggere per non dimenticare:

18 Luglio 2012. Zaia Lega Nord: Non capisco come si possa aiutare chi come la Sicilia ha 27.000 forestali contro gli 8.000 che servono per il resto d'Italia. Che sia chiaro: noi siamo felicissimi che la Sicilia sia orgogliosa della propria autonomia. Link

21 Agosto 2014. Lombardia e Veneto regalano 70 MILIARDI all'anno, Sicilia rinnova contratto a 28mila forestali. Salvini‬: C'è regione e regione: in Sicilia 15 giorni fa hanno rinnovato il contratto a 28 mila forestali, in Lombardia sono meno di 500, che assieme al Veneto regala allo Stato ogni anno 70 MILIARDI di euro.
Migliaia di insegnanti e infermieri assunti nelle regioni del nord e dopo pochi mesi chiedono riavvicinamento a casa, così noi in Lombardia abbiamo buchi nei posti di lavoro, in altre regioni hanno abbondanza di personale. Link

14 Aprile 2015. La Sicilia ha 22mila forestali il Veneto 400, se qualcuno ci spiega la ragione di questa cosa, forse le Dolomiti me li sono immaginate. Link

30 Luglio 2015. Il Sud è sempre più povero, arretrato e disoccupato, nonostante i miliardi di euro che arrivano ogni anno.
A casa tutti i politici che hanno gestito quelle bellissime terre, via l'IMU dai terreni agricoli, via falsi invalidi e falsi forestali, via le direttive europee che massacrano agricoltura e pesca, fuori gli immigrati, Federalismo.
E la musica cambia!. Link

02 Ottobre 2015. Zaia: i 22 mila forestali in Sicilia sono ancora là e noi continuiamo a mandare 21 miliardi di tasse a Roma. Link

28 Marzo 2017. La riforma costituzionale è stata bocciata. Zaia: se la Sicilia resta fuori, con i suoi 22 mila forestali contro i nostri 400, a cosa serve? E' la teoria del buco della cinta: noi non ne abbiamo più da tirare, ma c'è chi ha pure la cinta di scorta. Link

21 Settembre 2017Sortino, provincia di Siracusa, 400 forestali su 9000 abitanti. Dicono "qui campiamo con la Forestale", e ti credo: hanno gli stessi addetti del Piemonte intero, e si meritano pure un aumento di 80 euro concesso dalla Regione a poche settimane dalle elezioni.
Ditemi voi se, di contro, il Veneto virtuoso non ha diritto a piena #autonomia! Link

28 Settembre 2017. Zaia Lega Nord: con l’autonomia, vogliamo destinare, almeno in parte al territorio invece che lasciarli per gli stipendi di ventimila forestali della Sicilia. Link

08 Ottobre 2017. L’esempio del paragone Veneto Sicilia, regione autonoma, è lampante – commenta Benetti – il saldo tra il residuo fiscale Veneto ed i trasferimenti statali è di -15 miliardi di euro annui per il Veneto, per la Sicilia invece è +10 miliardi, ovvero due regioni che dovrebbero avere pari dignità, vengono ingiustificatamente trattate con una diversità abnorme di 25 miliardi annui. Uno scandalo! Poi non meravigliamoci degli sprechi della Sicilia, in termini di sanità o di personale assunto come forestali, 28mila in Sicilia, 400 in tutta la Lombardia. Praticamente la Sicilia istituisce il reddito di cittadinanza assumento tutti come forestali”.  Link

12 Ottobre 2017. Referendum della Lombardia. Maroni a sky tg24: disposto a dare contributi al sud, però non per gli stipendi dei forestaliLink

24 Ottobre 2017Matteo Salvini: «In Sicilia l’autonomia non è mai stata applicata. Il governatore lì potrebbe anche occuparsi dell’ordine pubblico e invece dà l’aumento ai forestali. Questa non è autonomia, sono soldi sbattuti via». Link

26 Ottobre 2017. L'intervista al mitico Salvini alleato di Musumeci: lo statuto speciale per la regione? Non ne sapevo nulla. La Lega resta nazionale. In Sicilia l’autonomia non è mai stata applicata e l’aumento ai forestali sono soldi sbattuti via. Link

01 marzo 2018Zaia Lega Nord: L’autonomia, dunque, come passo fondamentale e storico per il futuro del Veneto: «Domani (oggi per chi legge) andremo a Roma per firmare per l’autonomia, si cristallizza la trattativa fino al punto in cui siamo arrivati e si fissano delle regole», ricorda Zaia. «Sarà un passaggio storico, perché l’autonomia non è un libro, è un’enciclopedia. Sarà anche il presupposto per affermare una trasformazione: quella a favore dei costi standard e non più della spesa storica. Ma anche dei parametri standard, perché con tutto il rispetto il Veneto ha più bisogno di forestali della Sicilia». Link

01 Marzo 2019. Autonomia, Zaia: «Resistenza inutile. Gli sprechi in Sicilia fanno male ai cittadini». Lì ci sono 22mila forestali contro 400 in Veneto. Gli sprechi di una regione come la Sicilia non sono un danno per il Veneto, ma per i cittadini siciliani». Link

23 Agosto 2019. Meeting di Rimini per discutere di regioni e autonomia differenziata. Il presidente leghista della Lombardia, Attilio Fontana: sono pronto a finanziare 25.000 start up di giovani in calabria, un pò meno a finanziare altrettanti forestali. Video. Link




Ascoltare per non dimenticare





















Galleria immagini



















L'ASSESSORE AL BILANCIO, MARCO FALCONE, NELLA SESSIONE DELLA FINANZIARIA DICEVA CHE IL GOVERNO VUOLE FARE LA RIFORMA DA QUI BREVISSIMO. DOBBIAMO SOLO CAPIRE COSA SIGNIFICA PER LUI DA "QUI A BREVISSIMO", SE È PRIMA O DOPO LE ELEZIONI EUROPEE, VISTO CHE È CANDIDATO CON FORZA ITALIA. RIMANIAMO COMUNQUE IN ATTESA. MA ANCHE DA LUI ALL'OPPOSIZIONE RICORDIAMO BELLE PAROLE










Leggi anche:

28 gennaio 2024

28.01.24. INCENDI IN SICILIA. GRAFICA DI CANADAIR REALFOREST FIRETOVIRTUAL


Dalla pagina Facebook
Canadair Realforest Firetovirtual




208° POST. CONSTATIAMO CON RAMMARICO CHE ANCHE IN QUESTA LEGISLATURA AL MOMENTO GLI IMPEGNI NON SONO RISPETTATI. L'ASSESSORE SAMMARTINO AVEVA DETTO DI PORTARE LA RIFORMA ALL'ARS IN ESTATE. AVEVA ANCHE PROMESSO AI SINDACATI IL VARO DEL DDL ENTRO GIUGNO. A QUESTO PUNTO CHIEDIAMO AI SINDACATI CHE È NECESSARIA UNA SVOLTA: È ARRIVATO IL MOMENTO DI AUTOCONVOCARSI!



Incontro Dicembre 2022

  • 23 Dicembre 2022 - Giornale di Sicilia. L'Assessore Sammartino: Il rinnovo del contratto è il primo atto di una diversa organizzazione del settore a cui stiamo lavorando, e che culminerà nella riforma che porterò all'Ars in estate




01 Marzo 2023



ON. GIUSEPPE CATANIA, CI VUOLE DIRE CORTESEMENTE ANCHE LEI QUANDO IL DDL SARÀ INCARDINATO SIA TERZA COMMISSIONE CHE IN COMMISSIONE BILANCIO? LEI AVEVA DETTO DOPO LA FINANZIARIA! SICCOME LA FINANZIARIA È DA UNA SETTIMANA CHE È STATA PUBBLICATA IN GAZZETTA E NON SENTIAMO PIÙ PARLARE DI RIFORMA. CI SONO PER CASO RITARDI?


di Michele Mogavero
Avevamo contattato anche un Dirigente di Fratelli D'Italia della provincia di Caltanissetta per sapere se i tempi saranno rispettati, si era impegnato a farci sapere. Ma a distanza di una settimana non abbiamo avuto riscontri.
Noi comunque siamo sempre quì! 





27.01.24. INCENDI IN SICILIA. GRAFICA DI CANADAIR REALFOREST FIRETOVIRTUAL



Dalla pagina Facebook
Canadair Realforest Firetovirtual




DOPO L'INCENDIO A STROMBOLI LA RAI NON TRASMETTERÀ LA FICTION PROTEZIONE CIVILE. L'AZIENDA SAREBBE PRONTA A RISARCIRE I DANNI, PER IL ROGO CHE DEVASTÒ L'ISOLA È STATA APERTA UN'INCHIESTA DALLA PROCURA DI BARCELLONA POZZO DI GOTTO


Dal sito messina.gds.it

L'azienda sarebbe pronta a risarcire i danni, per il rogo che devastò l'isola è stata aperta un'inchiesta dalla procura di Barcellona Pozzo di Gotto

di Bartolino Leone - 24 GENNAIO 2024
Dopo il gigantesco incendio di Stromboli, la Rai non trasmetterà la fiction ed è pronta a risarcire i dannl nell’isola delle Eolie. «C’è voluta costanza e molta pazienza - spiega Dafne Musolino, senatrice di Italia Viva e componente della commissione di Vigilanza Rai - ma alla fine una prima vittoria l’abbiamo portata a casa. La Rai stoppa la fiction che scatenò l’incendio a Stromboli e la produzione offre un risarcimento. Di fatto riconoscono il danno che l’isola ha subito».

«In commissione di vigilanza - racconta - avevo chiesto all’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio chiarimenti in merito alla posizione dell’azienda e il dottor Sergio aveva detto che “Protezione Civile” non sarebbe andata in onda fino a quando non si fosse conclusa l’indagine giudiziaria. Nessuno si è voluto occupare di questa vicenda, forse perché l’isola, troppo piccola, non è appetibile dal punto di vista elettorale, ma io ritengo che tutti abbiano sempre uguali diritti di fronte a un danno subito e poi Stromboli è un’isola meravigliosa e non si meritava di certo quello che le è successo». E ancora: «Ora si tratterà di fare i dovuti accertamenti e quantificare l’entità del danno, fino a quel momento la fiction rimarrà nei cassetti di viale Mazzini». «Nel corso della audizione di Marinella Soldi - aveva fatto presente la senatrice - ho ricordato alla presidente della Rai l'incendio e l'alluvione provocate a Stromboli dalle riprese di una fiction nel maggio del 2022 e i danni, stimati in 70 milioni di euro, e le ho chiesto se la tv pubblica intenda dare un segnale sui risarcimenti. I cittadini di Stromboli sono sconcertati e attendono risposte». Per i danni causati vi è anche in corso una inchiesta della procura della Repubblica di Barcellona e vi sono indagate 13 persone.