di Michele Mogavero
Siamo sempre alle solite, leggere sul giornale di Sicilia del 23/12/2002, la dichiarazione dell'Assessore Sammartino che ha iniziato a ridare dignità al comparto è una cosa a mio avviso che non sta ne in piedi e ne in terra.
Ma lo sa che gli effetti speciali non ci stupiscono più?
Caro Assessore Sammartino, si inizia a ridare dignità quando si fa qualcosa di concreto e non le solite interviste che illudono.
- Dignità significa avere già i soldi in tasca, per come li hanno ricevuti i colleghi del resto d'Italia! Lei ha solo fatto un annuncio perchè è intervenuto il Capo dello Stato. Sul Giornale di Sicilia ha dichiarato che il rinnovo del contratto culminerà nella riforma che porterà in estate all'Ars. E se la riforma non arriverà all'Ars in estate, non vedremo nemmeno il recepimento del Contratto?
- Dignità significa approvare la riforma nei tempi giusti senza penalizzare nessun lavoratore. Non capiamo il significato che abbiamo letto sul Giornale di Sicilia che ha iniziato a ridare dignità. Noi stiamo solo assistendo ad una dichiarazione che allunga i tempi, sia per gli arretrati e l'aumento in busta paga che da marzo 2023 sono 100 euro, sia per la riforma.
Per gli arretrati vi siete mossi perchè c'è stato l'intervento storico del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Diverse volte i Sindacati hanno sollecitato la problematica, ma non hanno mai e poi mai ricevuto rassicurazioni in merito. E se vuole lo dimostriamo con i fatti e documenti alla mano, caro Assessore.
In data 29 Dicembre 2021, e cioè 20 giorni dopo la firma del CCNL, i segretari regionali di Flai, Fai e Uila, Tonino Russo, Adolfo Scotti e Nino Marino dicevano che il "recepimento del contratto è un atto dovuto e urgente. Anche perché è stato sottoscritto dal presidente della Conferenza Stato-Regioni e le trattative sono state seguite dall’assessore regionale all’agricoltura Toni Scilla in qualità di delegato della conferenza Stato Regioni”.
Dopo queste dichiarazioni il governo non ha mosso un dito.
Ma l'On. Sammartino era parlamentare e non guidava l'Assessorato Agricoltura, quindi in parte può essere giustificato.
In data 25 Febbraio 2022 - Il segretario Regionale Sifus Confali Giuseppe Fiore, chiedeva al governo regionale guidato dall'Onorevole Musumeci più attenzione al settore forestale rispetto agli impegni presi nella precedente tornata elettorale.
Lamentava anche il mancato recepimento del CCNL.
Ma l'On. Sammartino era parlamentare e non guidava l'Assessorato Agricoltura, quindi in parte può essere giustificato.
I data 24 Novembre 2022, i tre segretari regionali di Flai, Fai e Uila, Tonino Russo, Adolfo Scotti e Nino Marino ritornano per l'ultima volta a pressare il Governo, ma non ci risultano abbiano ricevuto rassicurazioni in merito.
Ma l'On. Sammartino, era proprio l'Assessore all'Agricoltura che doveva dare una risposta.
In data 24 Novembre 2022 la segreteria regionale del Sifus chiedeva agli Assessori On. li Luca Sammartino e Elena Pagana di procedere con il recepimento della parte economica dell’ultimo CCNL.
Ma nessuna rassicurazione arrivava da parte del Governo. L'On. Sammartino, era proprio l'Assessore all'Agricoltura che doveva dare una risposta.
In data 14 Dicembre 2022, il Segretario generale dell'Ugl, Giuseppe Messina, a margine del primo confronto con il Vice presidente della Regione Siciliana, Luca Sammartino, nella sede dell’assessorato in viale regione siciliana a Palermo. Dichiarava che si era stilato un cronoprogramma per affrontare da subito anche il recepimento della parte economica del CCNL rinnovato nei mesi scorsi.
Era la giusta e sacrosanta richiesta del sindacato.
Ma nemmeno in questa occasione sono arrivate rassicurazioni da parte dall'Assessore Sammartino, visto che guidava l'assessorato di riferimento.
In data 21 Dicembre 2022 una delegazione del SIFUS (Fiore, Cupane, Abate, Grosso), ha incontrato presso l'Assessorato all' Agricoltura l'Assessore Luca Sammartino, il Capo di Gabinetto, Dott. Giovanni Cucchiara e il Dirigente Generale del dipartimento 4, Dott. Mario Candore. In quell'occasione il Segretario Grosso ha chiesto lumi sul recepimento della parte economica del CCNL e l'assessore Sammartino (era già a conoscenza dell'intervento del Presidente della Repubblica) iniziava a dare le prime pillole, infatti ha risposto che gli uffici sono in fase di conteggio della spesa che, in ogni caso, verrà affrontata in 3 step: 2021- 2022; 2023; 2024.
Dal 16 dicembre 2022 arriva la svolta grazie all'intervento del Presidente Sergio Mattarella
Il 16 dicembre il colpo di scena, è la data della Pec inviata dalla Presidenza della Repubblica alla regione. La stessa l'ho ricevuta in data 19 dicembre, mi rassicuravano che in relazione alla lettera indirizzata in data 12 dicembre 2022, al Presidente della Repubblica, l'ufficio per gli Affari Giuridici e Costituzionali, ha sottoposto quanto da me rappresentato all’attenzione della regione Sicilia.
Che succede subito dopo?
Che la Giunta di Governo in data 19 Dicembre ha approvato la prima Finanziaria della legislatura inserendo quasi 250 milioni per il settore della forestazione e a quanto pare è previsto anche il recepimento del contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori.
Ma il colpo si scena continua in data 21 Dicembre 2022. L'Assessore Sammartino comunica ai Sindacati che nella norma finanziaria in corso di approvazione, è stato previsto il recepimento del contratto ed il pagamento degli arretrati dal dicembre 2021.
Potremmo dire che: tutto è bene quel che finisce bene. Ma leggendo l'articolo del giornale di Sicilia del 23 Dicembre 2022 non sembra proprio così!
Ma se già ci sono i soldi, perchè bisogna aspettare il mese di giugno per avere gli arretrati e gli aumenti in busta paga?
Se invece il provvedimento della Giunta deve passare dall'Ars, allora il discorso cambia. Si aspetta l'approvazione, poi la pubblicazione in gazzetta ufficilae e nell'arco di una settimana tutti i lavoratori potrebbero avere quello che gli spettano.
Assessore Sammartino, perchè ha dichiarato che il rinnovo del contratto culminerà nella riforma che porterà in estate all'Ars?
Il Blog, ritornerà sull'argomento, non solo per gli arretrati, ma anche per la riforma. L'estate però ci sembra lontana sia per l'una che per l'altra. Purtroppo notiamo che avete vita facile perchè nessuno si è lamentato dalle sue dichiarazioni. Noi invece ci lamentiamo continuamente perchè la politica ci prende in giro continuamente. E' l'esperienza trentennale che ci fa fare questi ragionamenti. E grazie a tutto quello che abbiamo subito, abbiamo imparato il linguaggio del politichese, che difficilmente tramonterà.
- Se approvate la riforma in tempi utili, ridando dignità per come dice lei, siamo i primi a ringraziarVi.
- Se approvate solamente il recepimento del contratto (questo lo dovete fare perchè arriva dall'alto e ci avete messo anche le risorse), ringrazieremo solamente il grande ed immenso Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Noi siamo coerenti con voi politici, ma voi politici non lo siete stati mai con noi!