31 marzo 2024

INCENDIO TRA MISILMERI E BELMONTE MEZZAGNO, INTERVENGONO I VIGILI DEL FUOCO. UN INCENDIO DI MACCHIA MEDITERRANEA È DIVAMPATO OGGI, GIORNO DI PASQUA, NELLA ZONA DI GIBILROSSA



Dal sito www.direttasicilia.it

La giornata è stata caratterizzata dal gran caldo

31 Marzo 2024
MISILMERI – Un incendio di macchia mediterranea è divampato oggi, giorno di Pasqua, nella zona di Gibilrossa tra i territori di Misilmeri e Belmonte Mezzagno, in provincia di Palermo. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco per proteggere le abitazioni e le aziende agricole della zona.

La giornata è stata caratterizzata dal gran caldo che, con una cappa di calore elevata, ha fatto toccare punte di 30 gradi nella città di Palermo. Per questo motivo la protezione civile regionale aveva diramato un bollettino di allerta incendi in tutta la Sicilia.




FUOCO SEGNALATO ALLE 14:00 DEL 31.03.24. GRAFICA CANADAIR REALFOREST FIRETOVIRTUAL



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Canadair Realforest Firetovirtual



UNA BUONA E SERENA PASQUA A TUTTI





271° POST. CONSTATIAMO CON RAMMARICO CHE ANCHE IN QUESTA LEGISLATURA AL MOMENTO GLI IMPEGNI NON SONO RISPETTATI. L'ASSESSORE SAMMARTINO AVEVA DETTO DI PORTARE LA RIFORMA ALL'ARS IN ESTATE. AVEVA ANCHE PROMESSO AI SINDACATI IL VARO DEL DDL ENTRO GIUGNO. A QUESTO PUNTO CHIEDIAMO AI SINDACATI CHE È NECESSARIA UNA SVOLTA: È ARRIVATO IL MOMENTO DI AUTOCONVOCARSI!



Incontro Dicembre 2022

  • 23 Dicembre 2022 - Giornale di Sicilia. L'Assessore Sammartino: Il rinnovo del contratto è il primo atto di una diversa organizzazione del settore a cui stiamo lavorando, e che culminerà nella riforma che porterò all'Ars in estate




01 Marzo 2023






CASTELLAMMARE DEL GOLFO. ANTINCENDIO SARMUCI E VISICARI A FIANCO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CASTELLAMMARE NELLA PREVENZIONE DEGLI INCENDI. IL BLOG: GLI OPERAI FORESTALI INVECE A CASA, GIUSTO COSÌ!


Dal sito www.alqamah.it

30 Marzo 2024
CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Con il vento di scirocco che in questi giorni soffierá sulla Sicilia occidentale torna l’allarme incendi.

Il Comitato Antincendio di Sarmuci e Visicari si mobilita insieme all’amministrazione comunale per prevenire il diffondersi degli incendi. Un’osservazione attenta del territorio per evitare che malintenzionati approfittino delle avverse condizioni metereologiche.

“Il territorio  è una priorità per i cittadini e per il loro benessere ed è un fattore importante della cultura e della crescita sociale ed economica” affermano dal Comitato.

In questi giorni i componenti del gruppo Comitato Antincendio Sarmuci Visicari si faranno quindi parte attiva nel vigilare sul territorio sperando così di riuscire a prevenire gli inneschi di incendi dolosi.





METEO: IN ARRIVO APRILGIUGNO, IL PROSSIMO MESE DI APRILE CI FARÀ SUDARE COME GIUGNO, TEMPERATURE ECCEZIONALI


Dal sito www.ilmeteo.it


30/03/2024 - di Antonio Sano' 
Siamo già in allerta massima per aver superato di 1,48°C la temperatura media dell’era pre industriale così come confermato dal progetto Copernicus del Centro Meteorologico ECMWF a cui fa riferimento anche l’Italia. Ma la previsione per il prossimo mese di Aprile ha qualcosa di eccezionale.
Un tempo fallaci, le previsioni a più lunga scadenza sono diventate anno dopo anno più affidabili, tanto che le maggiori ricerche scientifiche di stanno ora concentrando anche su scadenze temporali più lunghe, ad un mese o più, anche per intere stagioni.

La prognosi per il mese emessa oggi dai centri di Caldo è orientata a temperature più alte della norma fino a 7 gradi in eccesso sulla Russia e 3,5 in Italia, il che si potrà tradurre facilmente in valori simili al mese di maggio o addirittura giugno, da qui l’appellativo AprilGiugno. Insomma farà Caldo!

Una volta però si diceva: Aprile non ti scoprire, ma qualcosa evidentemente è cambiato. Ahinoi.




AUTERI: “PUNTIAMO A RAFFORZARE IL COMPARTO DEI LAVORATORI FORESTALI, IRREALIZZABILE IL PARCO DEGLI IBLEI”. IL BLOG: ORMAI LO ABBIAMO CAPITO IN TUTTE LE SALSE, IN SICILIA C'È LA GARA A CHI ASSUME NUOVI PRECARI E RIPESCATI A DANNO DI TUTTI QUEI OPERAI CHE SONO NEI CONTINGENTI DA QUASI 40 ANNI. MA NON VI VERGOGNATE UN POCHETTINO? POCO POCO? NO EH?


Dal sito www.ibleinews.it

Un’intervista a tutto tondo, ai microfoni di SiracusaNews, con il deputato regionale

“Sì, siamo in fase pre elettorale, e ci sono varie strategia dai partiti, ma al di là di questo stiamo lavorando molto in Commissione”. Così Carlo Auteri, fresco di nomina a vice capogruppo di Fratelli d’Italia all’Ars, annuncia che la legge su urbanistica dopo tanto lavoro (da giugno) approderà in aula fra qualche settimana e parla della legge sulle cave dismesse, appena varata.

Un’intervista a tutto tondo, ai microfoni di SiracusaNews, con il deputato regionale che a partire dal dialogo con Anci sul discorso dei rifiuti, sul quale “la Regione non sta facendo scena muta”– assicura, si è dilungato sulla polemica che si è creato attorno alla vicenda dei forestali. Quest’ultimo, a dirla tutta, è un tema molto caro ad Auteri e sul quale ha messo la faccia da tempo. Ed è proprio per questo – probabilmente – che tiene a specificare che la Regione non c’entra con il “famoso” concorso che poi è stato annullato.

Ha dato un’immagine brutta ma io ho lavorato per mettere ordine a un sistema bloccato da 28 anni. – dice Auteri – Da sempre si promette tempo indeterminato e incremento del monte ore, ma nessuno si era mai veramente impegnato per fare qualcosa di concreto. Certo, le polemiche ci sono sempre, ma ho detto più volte al comparto di smetterla di fare la guerra dei poveri tra 78, 101 e 151isti. È ovvio che si parte dai più deboli, quindi dalla presenza di 78isti e in provincia di Siracusa c’è un numero elevato di loro”.

L’obiettivo finale, Auteri non lo nasconde, è quello di rafforzare il comparto anche attraverso assunzioni: “perché il problema c’è anche nel settore antincendio e ci sono lavoratori di oltre 50 anni che hanno difficoltà ad affrontare il forte caldo estivo oltre alle temperature alte derivanti dal fuoco. Ma voglio pure aggiungere quanti mezzi nuovi ci sono a favore di questo settore. I sindacati hanno raccontato barzellette per 30 anni, peraltro hanno anche fatto riunione con i forestali lamentandosi e senza dire che il governo di centrodestra ha messo mano alla riforma.”

Con altri toni, Auteri ha parlato dei concerti al Parco archeologico. Lui, cresciuto a pane e cultura, si era già detto favorevole anche al rock e al pop al Teatro greco, ma anche l’alternativa della struttura amovibile all’Ara di Ierone “è una buona soluzione”, afferma parlando di attrattività del luogo per i grandi artisti.

E infine, Auteri è stato critico su Pachino e sul Parco degli Iblei. Sulle elezioni a Pachino ironizza stuzzicando il deputato Riccardo Gennuso verso il quale dice di provare affetto, ma “ogni tanto fa confusione”.

Pachino è un piazza difficile, – spiega – fare fughe in avanti è sbagliato e io sono per lavorare sempre a un cdx unito, se ci sono le condizioni e le possibilità ci si deve tentare fino all’ultimo. Questa tentazione di uscire per primi ed essere protagonisti crea premura e confusione, Pachino da anni è martoriata”.
Sul candidato annuncia: “Noi non siamo con Gambuzza, c’è un’ipotesi di candidatura che penso sia ottima e riguarda Fortunato (Igp), persona che ha lottato tanto per il territorio. A Riccardo chiedo maggiore lucidità e di ripensarci.

E infine sul parco degli Iblei dice a chiare lettere: “non si può fare”.

“Ci sono tanti comuni della nostra provincia – conclude – a non avere impianto di depurazione attiva e non fanno cose in linea con la legge. Non è qualcosa di nuovo, ne ho già parlato e messo a verbale. Bisogna fare tutto con criterio e con confronto. Se il parco domani dovesse diventare attivo, tante imprese agricole avrebbero difficoltà a lavorare. Ma non c’è la volontà di rivedere tutto perché si finisce muro contro muro e siccome non si vuole confrontarsi, il parco così non si deve fare, anche perché la depurazione non è a regola di legge.”

29 Marzo 2024
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ASSUNTI ALLA SAS I PRIMI 745 EX PIP, ENTRO GIUGNO CONTRATTO GARANTITO A 1166 LAVORATORI. SCHIFANI: “MOMENTO STORICO”. IL BLOG: MOMENTO STORICO ANCHE PER IL COMPARTO FORESTALE CARO PRESIDENTE. IN QUESTI ULTIMI DUE ANNI INFORNATE A CENTINAIA DI NUOVI PRECARI E SEMPRE MENO CERTEZZE PER QUELLI PIÙ ANZIANI. SIETE NELLA STORIA ANCHE VOI!


Dal sito www.blogsicilia.it

30/03/2024
Con l’assunzione di 745 lavoratori è stato effettuato il primo passaggio che porterà alla stabilizzazione di 1162 unità del bacino ex Pip “Emergenza Palermo “. Il procedimento è stato avviato dalla Sas e rappresenta l’atto finale di un percorso sostenuto dalla Regione Siciliana che si è sbloccato nello scorso mese di luglio, con uno stanziamento per il triennio 2024/2026 di 22,5 milioni di euro. I lavoratori entreranno in servizio il giorno 2 aprile.

Le parole di Pantò

“È motivo di grande soddisfazione e di orgoglio – sottolinea Mauro Pantò, presidente di Sas- essere riusciti a dare certezze a questi lavoratori dopo 23 anni di promesse non mantenute. Un riconoscimento è dovuto al presidente Schifani e al suo governo che con atti concreti ha creato le condizioni perché la stabilizzazione dei lavoratori divenisse realtà”.
Il processo di stabilizzazione adesso prevede altri due step. Nel mese di aprile il numero dei lavoratori stabilizzati arriverà a 992 (con l’immissione in servizio a partire dal primo maggio).
Il restante contingente sarà regolarizzato dal giorno 1 giugno, sino ad arrivare all’assunzione del numero complessivo di 1166 lavoratori.
“In un momento così importante per questi lavoratori- conclude Pantò – mi preme sottolineare la dedizione e l’impegno dell’intera struttura Sas che in appena 20 giorni e lavorando senza sosta ha saputo rispondere alle esigenze dei lavoratori “
La Sas applicherà il contratto collettivo regionale di lavoro del comparto non dirigenziale della Regione Siciliana.

Schifani: “Momento storico”

“Il superamento del precariato storico all’interno dell’amministrazione regionale era un impegno assunto in campagna elettorale e che stiamo mantenendo. L’assunzione a tempo indeterminato, da martedì 2 aprile, dei primi 745 lavoratori dell’Emergenza Palermo mi riempie di felicità ed è il migliore regalo di Pasqua che potevamo fare a chi da oltre venti anni viveva in una condizione di incertezza lavorativa. Nel contempo, l’amministrazione regionale è impegnata a concretizzare il percorso di stabilizzazione per la restante platea di ex Pip, che possa assicurare equamente anche a loro una stabilità economica e un po’ più di serenità alle loro famiglie”.

Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in riferimento alla presa di servizio di un primo contingente di lavoratori ex Pip nei vari dipartimenti regionali, reso possibile grazie a uno stanziamento per il triennio 2024/2026 di 22,5 milioni di euro e la relativa autorizzazione alla Sas per l’avvio delle procedure.

Calabrò, “Gioia sarà completa quando avranno firmato tutti”

“Il 2 è una data importante perché inizia un percorso di stabilizzazione che deve riguardare tutti gli ex Pip. Siamo contenti che la nostra ferrea posizione sia stata condivisa evitando che le elezioni europee potessero frenare stabilizzazioni da troppo tempo attese”.

“Immediatamente dopo pasqua, però, bisogna tornare a sedersi al tavolo tecnico per completare il percorso anche per tutti gli altri ex pip. Faccio appello all’autorevolezza del Presidente Renato Schifani perché continui ad essere parte attiva di questo percorso sollecitando tutti gli altri enti come Asp, Università, Esa e così via perché presentino i loro fabbisogni e si possa procedere  con la firma degli altri contratti. La gioia sarà completa solo quando tutti gli ex Pip hanno firmato i contratti ottenendo, finalmente, la dignità lavorativa che meritano. Fino ad allora non smetterò di lottare”





LA VERTENZA. UNIVERSITÀ, LA PROTESTA DEGLI OPERAI AGRICOLI: "NOI PRECARI DA 30 ANNI E L'ATENEO INDICE CONCORSI PER GIARDINIERI". STATO DI AGITAZIONE, PROCLAMATO DALLE SEGRETERIE PROVINCIALI DI FLAI CGIL PALERMO, FAI CISL PALERMO TRAPANI E FLAI UILA PALERMO


Dal sito www.palermotoday.it

29 Marzo 2024
Si tratta di una novantina di lavoratori che si occupano della cura del verde e delle attività didattico-sperimentali sia al campus che nei laboratori del dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e forestali. Stato di agitazione, proclamato dalle segreterie provinciali di Flai Cgil Palermo, Fai Cisl Palermo Trapani e Flai Uila Palermo

Dopo trenta e più anni di lavoro, gli operai agricoli dell'Università di Palermo dicono basta col precariato: “Il nostro lavoro è utile e necessario, chiediamo una stabilità occupazionale”.     A protestare sono operai che si occupano della cura del verde di Unipa e delle attività didattico-sperimentali sia al campus universitario che nei laboratori del dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e forestali, dove svolgono ruolo di supporto nella ricerca.  

Tra i circa 90 lavoratrici e lavoratori, l’80 per cento si occupa di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria e del decoro di giardini, terreni, aiuole della cittadella universitaria. Tra loro anche gli addetti all'Orto Botanico, che si estende su una superficie di 10 ettari di terreno. Lo stato di agitazione, proclamato dalle segreterie provinciali di Flai Cgil Palermo, Fai Cisl Palermo Trapani e Flai Uila Palermo, è scattato nel corso di una partecipata assemblea che si è svolta il 22 marzo.    

Una vertenza che dura da anni: già nel 2015 la richiesta al ministero per la stabilizzazione del personale che fino all’anno scorso ha operato per 101 giornate l’anno. Il percorso di stabilizzazione degli operai agricoli, intrapreso con la legge Madia, e l’istituzione di un tavolo o tavolo tecnico da due anni, sembrava aver creato possibili chance per le assunzioni. In altre università italiane, come Pisa, Napoli, Messina, l’obiettivo è stato centrato. A Palermo no.  

I sindacati, in una nota inviata al rettore Massimo Midiri, chiedono un incontro per individuare una strategia che possa portare alle stabilizzazioni, e porre fine a una lunga stagione di precariato. Se entro il 2 aprile non sarà avviata un’interlocuzione in questa direzione, i lavoratori e le organizzazioni si autoconvocheranno in presidio permanente a partire dal giorno successivo. "Quest’anno c’è ancora incertezza sul numero di giornate da effettuare - attacca la segretaria generale Flai Cgil Palermo Enza Pisa assieme ai delegati aziendali della Flai -. Negli ultimi due anni, l'Università ha predisposto una ricognizione interna per superare e contenere i numeri di lavoratori precari del proprio organico. Pur manifestando il proprio interesse, questi lavoratori sono stati esclusi dal percorso, ma non è tutto: paradossalmente, l'Università ricorre anche a concorsi pubblici per giardinieri, con lo scopo di reclutare profili professionali di cui già dispone - gli operai agricoli, appunto - che da decenni sopportano questa situazione"  

Secondo la Flai Cgil Palermo, negli anni non sono mancati i tentativi per cercare di superare gli ostacoli del precariato, ma, di certo, "è mancata la volontà politica delle varie amministrazioni di affrontare il problema".  Basti pensare che un tempo i lavoratori godevano di un budget utile allo svolgimento di 179 giornate lavorative pro capite. "Nel tempo, scelleratamente – aggiunge Enza Pisa -  purtroppo il budget stanziato ha subito tagli drastici, e nonostante i vari pensionamenti, ha portato i lavoratori a una garanzia occupazionale di 101 giornate, che svolgono dilazionate in tutto l'anno, con giornate mensili che variano da 15 a 5, come lo stesso cronoprogramma allegato al contratto individuale può testimoniare. Oggi i lavoratori in gran parte sono ultracinquantenni, con pochi sui 40 anni". Uno stato di sofferenza che ha portato gli operai agricoli in assemblea a votare in maniera unitaria per lo stato di agitazione.

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30 marzo 2024

FUOCO SEGNALATO ALLE 15:00 DEL 30.03.24. GRAFICA CANADAIR REALFOREST FIRETOVIRTUAL




INCENDI IN PROVINCIA DI PALERMO, CANADAIR IN AZIONE



Dal sito livesicilia.it

30 Marzo 2024
TRABIA (PALERMO) – Dalla sera di ieri, venerdì 29 marzo, i vigili del fuoco e da alcune ore un canadair sono impegnati nello spegnimento di un incendio in contrada Danigargi a Trabia, in provincia di Palermo.

Per tutta la notte scorsa i pompieri sono rimasti nella zona a protezione delle abitazioni.

Questa mattina da Lamezia Terme è arrivato il canadair che sta cercando di spegnere il rogo che ha distrutto diversi ettari di macchia mediterranea.

Da questa mattina un altro incendio è divampato in contrada Suppietro a Casteldaccia non distante da un maneggio. Anche in questo caso stanno intervenendo diverse squadre dei pompieri.






CALDO E VENTO NEL WEEK END, IN SICILIA ARRIVA L'ALLERTA INCENDI


Dal sito itacanotizie.it

29 Marzo 2024
Nel giro di pochi giorni, la Sicilia passa dall’allerta per le piogge a quella per gli incendi. Come preannunciato dalle previsioni meteo, il fine settimana di Pasqua sarà caratterizzato da un innalzamento delle temperature, che registreranno picchi superiori ai 30°C, decisamente insoliti in questo periodo dell’anno. Ad esclusione della provincia di Siracusa, in tutta l’isola è prevista l’allerta arancione per il rischio di incendi e ondate di calore nella giornata di sabato 30 marzo. A determinare questo scenario i forti venti sud orientali che sferzeranno la Sicilia, soprattutto nelle zone costiere. Rinforzi da burrasca sono previsti nelle zone occidentali. Molto mossi tutti i bacini, con il rischio di mareggiate.





I SINDACATI CONVOCATI PER ATTUAZIONE ART. 15 L.R. 1/2024. ATTUAZIONE MISURE ANTINCENDIO










IERI É VENUTO A MANCARE PIERO FALZONE, UN COLLEGA DELL'ANTINCENDIO DELL'OTTAVO DISTRETTO PALERMO. "NUN SI CCI PÒ CRIDIRI"


Caro Piero,"Nun si cci si pò cridiri".
Sempre così commentavi i post del Blog nella pagina Facebook.

Ieri é venuto a mancare un collega dell'antincendio, ottavo distretto Palermo. Piero Falzone, 151ista Aib, di Alimena che faceva servizio presso la postazione di Sclafani Bagni.
Sembrava che con la malattia andasse tutto bene, ma un mesetto fa si era ricoverato e non è più uscito dall'ospedale.


Le più sentite condoglianze ai familiari da parte del Blog. Ciao Piero, riposa in pace.






270° POST. CONSTATIAMO CON RAMMARICO CHE ANCHE IN QUESTA LEGISLATURA AL MOMENTO GLI IMPEGNI NON SONO RISPETTATI. L'ASSESSORE SAMMARTINO AVEVA DETTO DI PORTARE LA RIFORMA ALL'ARS IN ESTATE. AVEVA ANCHE PROMESSO AI SINDACATI IL VARO DEL DDL ENTRO GIUGNO. A QUESTO PUNTO CHIEDIAMO AI SINDACATI CHE È NECESSARIA UNA SVOLTA: È ARRIVATO IL MOMENTO DI AUTOCONVOCARSI!



Incontro Dicembre 2022

  • 23 Dicembre 2022 - Giornale di Sicilia. L'Assessore Sammartino: Il rinnovo del contratto è il primo atto di una diversa organizzazione del settore a cui stiamo lavorando, e che culminerà nella riforma che porterò all'Ars in estate




01 Marzo 2023






L'ON. AUTERI: I 78ISTI SONO PASSATI A 101NISTI, I 101 SI SONO LAMENTATI CHE NON VANNO A 150, I 150 SI LAMENTANO CHE NON SONO ARRIVATI A LTI. STIAMO LAVORANDO ALLA RIFORMA CHE PORTANO TUTTI DA 101 A 151. I SINDACATI PER 30 ANNI HANNO RACCONTATO BARZELLETTE, FATTI NON CE NE SONO STATI. HANNO FATTO UNA RIUNIONE PER PARLARE DEL RISULTATO DEI 78ISTI. SENZA MAI CITARE IL GOVERNO PER QUESTO RISULTATO. DOVREBBERO SPIEGARE COSA HANNO FATTO PER I LAVORATORI FORESTALI IN QUESTI ANNI

Clip estrapolato dalla pagina 
Facebook Siracusa News






ALLERTA PER RISCHIO INCENDI. IL DRPC SICILIA HA DIRAMATO UN AVVISO DI PROTEZIONE CIVILE PER IL RISCHIO INCENDI PER IL 30/03/24. PERICOLOSITÀ "MEDIA-PREALLERTA” PER LA PROVINCE DI MESSINA, AGRIGENTO, TRAPANI, ENNA, CATANIA, CALTANISSETTA, RAGUSA E PALERMO






SPENTO IL VASTO INCENDIO CHE HA INTERESSATO L'ISOLA DI PANTELLERIA. PER DOMARE LE FIAMME SI È RESO NECESSARIO L'INTERVENTO DI DUE CANADAIR. SULL'ISOLA AL MOMENTO NON CI SONO OPERAI DELLA FORESTALE OPERATIVI E I DOS DEL CFRS SARANNO IN SERVIZIO DAL 1 APRILE


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Regione Siciliana - Dipartimento Regionale della Protezione Civile

29 Marzo 2024
PANTELLERIA -Spento da poco il vasto incendio che oggi pomeriggio ha interessato l'isola di Pantelleria. Per domare le fiamme si è reso necessario l'intervento di due Canadair decoillati da Lamezia Terme, che hanno operato diversi lanci sopra località Bugeber-khafaro. Sul posto  i volontari del Gruppo Comunale di Pantelleria, cod. 1342, con mezzo AIB, a  supporto dei Vigili del Fuoco. La zona dell'incendio è particolarmente  impervia, come riferisce il Dirigente Responsabile della sede di Trapani, Giuseppe Parrinello. Sull'isola al momento non ci sono operai della forestale operativi e i DOS del CFRS saranno in servizio dal 1 aprile. Gli aerei sono intervenuti grazie alla facoltà dei piloti di agire con la procedura di "ricognizione armata" in assenza di disposizioni da terra. " Fortuna ha voluto che il vento  -come ci ha riferito il nostro volontario del Gruppo Comunale di PC, Gaspare Inglese- non soffiava con particolare intensità e ha comunque spinto le fiamme verso un'area coltivata ". Ad operazioni concluse, uno dei Canadair ha fatto rientro subito a Lamezia, mentre l'altro si è fermato per rifornirsi di carburante in aeroporto.
AGGIORNAMENTO: Il Gruppo Comunale di Pantelleria ha organizzato dei turni di monitoraggio notturno dell'area oggetto dell'incendio di oggi per il timore che il forte vento possa ridare vigore ai focolai. 
Video di Antonella Raffaele del Gruppo Comunale di Pantelleria



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FUOCO SEGNALATO ALLE 03:00 DEL 30\03\24\. GRAFICA CANADAIR REALFOREST FIRETOVIRTUAL


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RUBATA AUTO DELLA FORESTALE NEL PARCHEGGIO DELL’EX OSPEDALE DI AGRIGENTO


Dal sito www.canicattiweb.com

28 Marzo 2024
Furto nel centro di Agrigento. La Fiat Panda di proprietà dell’assessorato all’agricoltura e alle foreste è stata rubata. Il veicolo si trovava nel parcheggio dell’ex ospedale San Giovanni di Dio, in via Giovanni XXIII. Il colpo è stato messo a segno di notte da almeno due persone che, dopo aver rubato l’auto, si sono dileguate. Una volta scoperto il furto è stata presentata una denuncia ai carabinieri della locale Stazione. Al via le indagini per risalire all’identità dei responsabili. Un aiuto potrebbe arrivare dalle telecamere di sorveglianza che insistono nella zona.




29 marzo 2024

BRUCIA ZONA IMPERVIA A PANTELLERIA



Dal sito www.telenicosia.it

29 Marzo 2024
PANTELLERIA (TRAPANI) (ITALPRESS) – Un principio d’incendio sta interessando una località impervia e difficilmente raggiungibile di contrada Bugeber, a Pantelleria. Sul posto al lavoro vigili del fuoco e operai della forestale. L’ente Parco è intervenuto immediatamente per lo spegnimento delle fiamme insieme agli operatori antincendio. Partecipa alle operazioni anche un Canadair giunto da Lamezia Terme. – foto Italpress – (ITALPRESS).




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FUOCO SEGNALATO ALLE 14 00 DEL 29/03/24.🔥 GRAFICA DI CANADAIR REALFOREST FIRETOVIRTUAL


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APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA UNICA DEFINITIVA DISTRETTUALE FORESTALE PER L'ANNO 2024 DELLA PROVINCIA DI PALERMO






N.B.
Per poter leggere le graduatorie bisogna aver installato il programma WinRAR, scaricabile gratis in questo link: www.winrar.it




269° POST. CONSTATIAMO CON RAMMARICO CHE ANCHE IN QUESTA LEGISLATURA AL MOMENTO GLI IMPEGNI NON SONO RISPETTATI. L'ASSESSORE SAMMARTINO AVEVA DETTO DI PORTARE LA RIFORMA ALL'ARS IN ESTATE. AVEVA ANCHE PROMESSO AI SINDACATI IL VARO DEL DDL ENTRO GIUGNO. A QUESTO PUNTO CHIEDIAMO AI SINDACATI CHE È NECESSARIA UNA SVOLTA: È ARRIVATO IL MOMENTO DI AUTOCONVOCARSI!



Incontro Dicembre 2022

  • 23 Dicembre 2022 - Giornale di Sicilia. L'Assessore Sammartino: Il rinnovo del contratto è il primo atto di una diversa organizzazione del settore a cui stiamo lavorando, e che culminerà nella riforma che porterò all'Ars in estate




01 Marzo 2023






RIFORME AL PALO E SPESA BLOCCATA, L'ARS RISCHIA LA PARALISI FINO ALLE EUROPEE. IL BLOG: LA FUFFA PER I LAVORATORI FORESTALI È QUASI PRONTA, MANCA DAVVERO POCO!


Dal sito gds.it

Senza una legge di variazione di bilancio da portare all’Ars non è possibile sbloccare i 45 milioni per gli extra costi dei rifiuti o dare corso alla legge sulla polizia locale

28 Marzo 2024
Senza una legge di variazione di bilancio da portare all’Ars, ma di cui al momento non c’è sentore, rimangono al palo le riforme e non è possibile dare copertura ad alcune spese, come i 45 milioni - per gli extra costi dei rifiuti - rivendicati dall’Anci Sicilia che proprio oggi ha minacciato una mobilitazione se il governo non interverrà al più presto perché altrimenti alcuni Comuni saranno costretti ad aumentare la Tari. Ieri in commissione Bilancio si è bloccata la riforma della polizia locale, testo già approvato dalla commissione Affari istituzionali, dopo che la Ragioneria generale non ha dato copertura finanziaria alla legge (2 milioni e mezzo di euro) perché il capitolo dei fondi globali è vuoto. Le variazioni servirebbero proprio a dare alcune risposte immediate: la Regione ha le risorse disponibili da assegnare, somme liberate dopo il recente pronunciamento della Corte dei conti sul rendiconto.

«La maggioranza è in frantumi, metà degli assessori è in campagna elettorale e il presidente Schifani tiene tutto fermo - dice il vice presidente dell’Assemblea regionale Nuccio Di Paola - In questa situazione c’è il rischio concreto che l’Ars rimanga immobilizzata fino alle europee di giugno. Senza la legge di variazione del bilancio riforme e leggi di spesa rimarranno al palo, governo e maggioranza porteranno in aula disegni di legge minori. La scelta della maggioranza di bloccare il ddl sul terzo mandato in conferenza dei capigruppo è la prova dei dissidi interni al centrodestra. Noi siamo pronti a confrontarci sulle variazioni per dare risposte a problemi urgenti come quelli rilanciati dall’Anci Sicilia».

Fonte: gds.it



28/03/24 - GLI INCENDI IN SICILIA. GRAFICA CANADAIR REALFOREST FIRETOVIRTUAL



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SIFUS CONFALI SICILIA - LE 3 RAGIONI DELLO SCIOPERO DEL 3 APRILE A PALERMO CONTRO IL GOVERNO SCHIFANI. NON CERCATE SCUSE E PARTECIPATE IN MASSA ANCHE PERCHE' SONO INVITATI I PARLAMENTARI E DOBBIAMO VERIFICARE DA QUALE PARTE STANNO!



Ricevo e pubblico
dalla Segreteria regionale
Sifus Confali

Castelvetrano 28-03-2024 - Non vi è ombra di dubbio che, alla luce delle politiche devastanti per il territorio, l'ambiente, l'agricoltura, ecc, praticate dal Governo  Schifani e più precisamente, dagli Assessori Regionali Sammartino e Pagana, risulta più facilmente comunicabile rappresentare al pubblico che le ragioni dello sciopero del 3 aprile a Palermo, siano dovute alla rivendicazione di una riforma del comparto forestale che faccia sistema tra patrimonio boschivo, territorio, ambiente, turismi, lavoro e punti sulla stabilizzazione dei meno di 15.000 operai forestali a tempo determinato più anziani d'Europa.

In verità le rivendicazioni che con lo sciopero del 3 aprile pretenderemo dal Governo Schifani sono 3:

1) Riforma del comparto forestale sul modello del ddl 664 promosso dal SIFUS e che vede come primo firmatario l'on. Cateno De Luca.

2) Immediato avviamento degli addetti alla manutenzione del  settore forestale per realizzare quanti più e possibile lavori pro sottobosco e, successivamente, viali parafuoco. Immediati avviamenti di tutti gli operai dei consorzi di bonifica per realizzare la manutenzione delle reti irrigue prima dell'inizio della stagione irrigua.

3) l'impegno del Governo a stanziare risorse economiche finalizzate ad impedire che gli addetti antincendio restituiscano gli arretrati contrattuali. Ovviamente, le risorse economiche devono essere sufficienti per restituire gli arretrati contrattuali già sottratti agli operai addetti alla manutenzione.

Per queste ragioni gli opera forestali non possono mancare allo sciopero.
Allo sciopero stiamo invitando a partecipare anche i parlamentari dell'ARS sensibili al problema. Hanno già dato la loro disponibilità l'on. Cateno De Luca e l'on. Michele Catanzaro. Auspichiamo che la diano  anche tutti gli altri.
A voi operai a cui a cui questi parlamentari vengono a chiedere il voto, è affidato il compito di aiutarci a farli partecipare in maniera da verificare da quale parte stanno.
La Segreteria Generale del SIfus, metterà a disposizione,  un contributo di 5 euro cadauno, per tutti gli operai che parteciperanno con autobus privati organizzati dai nostri dirigenti.
Maurizio Grosso Segretario Generale SIFUS CONFALI




IL SEGRETARIO REGIONALE DEL SIFUS-CONFALI SICILIA – COMPARTO FORESTALI, ANNUNCIA LO SCIOPERO CHE SI SVOLGERÀ A PALERMO MERCOLEDÌ 3 APRILE DAVANTI LA SEDE DELL’ASSESSORATO ALL’AGRICOLTURA DELLA REGIONE SICILIANA, PER CHIEDERE INTERVENTI IMMEDIATI E NON TARDIVI NEL SETTORE BOSCHIVO



Ricevo e pubblico
dal Segretario regionale 
Sifus Confali - Comparto Forestale
Franco Cupane






SCIOPERO DEL 3 APRILE, L'APPELLO DEL SEGRETARIO REGIONALE DEL SIFUS CONFALI, FRANCO CUPANE. VIDEO






NO ALLE GRIGLIATE IN FAVORITA E A MONTE PELLEGRINO, TUTTE LE REGOLE PER PASQUA E PASQUETTA DIVIETO DI ACCENDERE FUOCHI E FARE USO DI FORNELLI IN TUTTO IL TERRITORIO


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L'ORDINANZA DEL SINDACO ROBERTO LAGALLA

di Pietro Minardi - 28/03/2024
Stop alle grigliate all’interno della riserva naturale di Monte Pellegrino. E’ questa la principale disposizione dell’ordinanza sindacale 55 del 28 marzo 2023. Atto con il quale il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore all’Ambiente Pietro Alongi hanno disciplinato le regole per il weekend di Pasqua e Pasquetta. Giornate nelle quali i palermitani prenderanno d’assalto, con ogni probabilità, aree verdi urbane e spiagge.

I divieti imposti dall’ordinanza

A tal proposito, secondo quanto stabilito dall’ordinanza, sarà introdotto il “divieto di accendere fuochi e fare uso di fornelli in tutto il territorio del Parco della Favorita e di Monte Pellegrino“. Zone particolarmente sensibili e che, non più tardi dell’autunno scorso, sono state colpite diverse volte dalla lunga ondata di incendi che ha falcidiato Palermo e la sua Provincia. Per questo motivo, tali divieti risultano estesi anche alle giornate di festa del 25 aprile e del 1 maggio. A vigilare sui controlli sarà principalmente il comando della polizia municipale, anche se il provvedimento è stato notificato alla Prefettura di Palermo, alla Questura, alle forze dell’ordine e ai gestori della riserva naturale, ovvero ai Rangers d’Italia.

Non mancano le polemiche

Non mancano, come al solito, le polemiche. Qualcuno infatti si sente escluso dall’efficacia del provvedimento. Fra questi c’è il presidente della II Circoscrizione Giuseppe Federico, il quale avrebbe preferito un’ordinanza più ampia e che interessasse tutte le aree sensibili della città, comprese quelle che ricadono nel territorio di sua competenza. “Vorrei ricordare che anche la Costa Sud è presa d’assalto da avventori e cittadini durante le festivitià di Pasquetta. Ogni tanto mi viene il dubbio – attacca Federico – che questa parte di città, o per meglio dire di costa, sia lasciata al proprio destino”.

Un tratto di spiaggia più volte colpito da fenomeni di incuria e di inciviltà. E a pulire sono spesso le associazioni civiche e i privati cittadini della zona. L’ultima iniziativa in tal senso è stata condotta sabato 23 marzo. Sulla spiaggia di Romagnolo, di mattina, una ventina di volontari di un’azienda privata, coordinati dagli esponenti dell’associazione Retake, hanno ripulito l’arenile, raccogliendo una grossa quantità rifiuti.