01 novembre 2024

FORESTALI, SAVARINO: “IN FINANZIARIA I SOLDI PER IL NUOVO CONCORSO”. IL BLOG: IN QUALE CASSETTO È ANDATA A FINIRE LA RIFORMA DEI LAVORATORI FORESTALI? DIMENTICATI COME AL SOLITO? O SE NE RIPARLERÀ COME SEMPRE NELLE PROSSIME CAMPAGNE ELETTORALI FACENDO CREDERE CHE GLI ASINI VOLANO?


Dal sito livesicilia.it

La riforma urbanistica, il salva-casa e i prossimi obiettivi del governo: parla l'assessora al Territorio

L'INTERVISTA di Salvo Cataldo - 01 Novembre 2024
PALERMO – Il governo Schifani lavora per inserire nella prossima Finanziaria la copertura economica al nuovo concorso per l’assunzione di agenti del corpo forestale. “Serviranno circa 3,6 milioni di euro”, spiega l’assessora al Territorio e ambiente Giusi Savarino, che ha appena incassato l’ok dell’Ars alla riforma urbanistica.

Il concorso per gli agenti forestali è uno dei prossimi obiettivi?
“Le interlocuzioni sono in corso, lavoriamo per inserire una norma ad hoc nella Finanziaria che arriverà subito dopo le variazioni di bilancio”.

Altri sogni nel cassetto?
“Vogliamo mettere mano alla pianificazione sul demanio marittimo. Dal 2005 i comuni hanno facoltà di gestire la pianificazione sull’utilizzo del demanio marittimo ma su 123 centri costieri soltanto settanta hanno avviato l’iter per questi strumenti. Per questo motivo, d’intesa con il presidente Schifani, abbiamo immaginato una pianificazione a monte, che non tolga facoltà ai Pudm (Piani di utilizzo aree demaniali, ndr)”.

Facciamo un passo indietro, il ddl urbanistica è legge ormai.
“Abbiamo dato una grossa mano ai sindaci. Adesso ci sono norme più chiare per la realizzazione dei piani regolatori. Alcune norme snelliscono l’iter di approvazione del Piano urbanistico generale (Pug, ndr) e del Piano particolareggiato, recependo anche il dimezzamento dei termini dettato da una normativa nazionale. Ci sono anche una serie di accorgimenti tecnici che rendono più semplice la vita dei comuni. Nelle variazioni di bilancio, inoltre, stanzieremo più fondi per gli enti locali che devono realizzare i Pug. Facilitiamo la vita a sindaci e tecnici”.

Nella stessa legge c’è il recepimento del salva-casa nazionale.
“Abbiamo accelerato e siamo riusciti a portare a casa anche questo risultato, mentre in passato servivano anni per recepire una norma nazionale. Era importante uniformarci. Ora se dovessero esserci nuove modifiche queste verrebbero recepite automaticamente in Sicilia. Fin dai primi giorni del mio insediamento in assessorato, di concerto con il presidente Schifani, ho fatto una prima ricognizione su ciò che poteva essere recepito già in via amministrativa. Per il resto abbiamo subito messo mano alla norma che è stata poi approvata dall’Ars grazie anche alla grande sintonia con il presidente Galvagno”.

Perché è così importante il salva-casa?
“Favorisce l’edilizia e sblocca il mercato immobiliare. Le piccole irregolarità, che impediscono l’accensione di un mutuo, ora possono essere superate, Non stiamo parlando, ovviamente, dei grossi abusi”.

Eppure ad un certo punto è spuntata la norma che aumentava le cubature… .
“Di iniziativa parlamentare. Quando ho intuito che si rischiava di mettere in dubbio la legittimità di alcune norme importanti, non ho avuto dubbi nel ritirare quella misura. Una mossa che ha contribuito a distendere il clima in aula. Sono convinta, infatti, che certe riforme non si fanno a colpi di maggioranza ma cercando la più ampia condivisione possibile. In questo caso era in gioco il futuro delle nostre città”.

C’era anche la norma che sanava gli immobili del mafiosi, seppur tolti dalle mani di Cosa nostra.
“Anche questa di iniziativa parlamentare. Abbiamo comunque ritenuto giusto bocciarla, così come i riferimenti dell’articolo 1. Non poteva esserci equivoco sul concetto di base della legge, improntata al consumo di suolo tendente a zero”.




PIÙ FONDI UE PER MEZZI AEREI ANTINCENDIO, NON SOLO CANADAIR


Dal sito www.blogsicilia.it

30/10/2024
“La Commissione europea annuncia l’acquisto di 12 nuovi velivoli anfibi e progetti per prevenire gli incendi boschivi. Per fronteggiare l’emergenza incendi che periodicamente interessa gli Stati membri, la Commissione europea apre a nuovi mezzi aerei, per la prima volta non solo Canadair”. Lo fa sapere il commissario europeo per la Cooperazione internazionale, gli aiuti umanitari e le risposte alle crisi, Janez Lenarčič che, rispondendo a un’interrogazione dell’eurodeputato di Fratelli d’Italia-ECR Ruggero Razza, ha annunciato “nuove misure per migliorare la preparazione e rafforzare le capacità antincendio”.

L’intervento di ECR-FdI porta risultati

“Grazie all’intervento promosso da ECR-FdI – sottolinea Ruggero Razza nella nota – la Commissione europea, avendo una competenza di sostegno in materia di protezione civile, dopo aver nella scorsa legislatura annunciato il raddoppio della flotta transitoria rescEU di aeromobili antincendio durante la stagione estiva, apre all’auspicio di un programma europeo per la costruzione di velivoli più moderni ed efficaci. È un piccolo ma significativo passo avanti nella risposta alla mia interrogazione, che appare sfidante soprattutto nell’ambito dei piani di adattamento al clima che ogni Stato membro è chiamato a predisporre e aggiornare”.

Confermati nuovi finanziamenti e progetti di prevenzione

Il commissario Lenarčič, nella sua risposta all’interrogazione di Razza, ha anche confermato il finanziamento per l’acquisto di 12 nuovi aerei anfibi che saranno ospitati da sei Stati membri e dovrebbero arrivare gradualmente a partire dal 2027. “Abbiamo anche appreso con soddisfazione – conclude l’eurodeputato di FdI – che sono attualmente in campo cinque progetti di prevenzione degli incendi boschivi. Dalla nuova Commissione ci aspettiamo un impulso costante”.




ANTINCENDIO BOSCHIVO: L’AUDIZIONE IN COMMISSIONE AMBIENTE DELLA CAMERA


Dal sito uiltrasporti.it

31 Ottobre 2024
Nella giornata del 29 ottobre, le Rappresentanze sindacali di FIT-CISL UILTRASPORTI, UGL TA e l’Associazione professionale ANPAC, sono state audite in Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera, sul tema delle criticità inerenti alla nuova gara di appalto per la gestione degli aerei antincendio Canadair.

È stato rappresentato all’Organo istituzionale come, pur in presenza di dati meteo ufficiali (Copernicus), che evidenziano nel breve medio termine aumenti di temperature con particolare riferimento ai periodi estivi con la concomitante presenza di fenomeni abnormi (ondate di calore), la stazione appaltante dei Vigili del Fuoco, abbia disegnato un appalto che andrà a penalizzare l’operatività degli aerei Canadair in maniera significativa.

Saranno ridotte le ore di impiego giornaliero nel periodo estivo con la preoccupante conseguenza che gli aeroplani potrebbero non essere impiegabili già dalle prime ore del pomeriggio assistendo inerti alla devastazione del patrimonio boschivo nazionale con grave pregiudizio anche della vita umana.

A ciò, conseguentemente, si aggiungerà una ricaduta occupazionale senza precedenti che genererà un grave problema sociale che colpirà i piloti dei Canadair, personale altamente qualificato ed addestrato per anni con investimento di ingenti risorse a carico della collettività.

Chiediamo a gran voce al mondo politico, al Governo ed alle Istituzioni coinvolte di intervenire con tempestività per eliminare queste gravi limitazioni operative presenti nel nuovo bando di gara, a tutela del territorio nazionale dagli incendi boschivi, delle vite umane e per evitare le connesse riduzioni organiche del personale di volo che comporterebbero una irreversibile perdita di know-how e di competenze invidiate nel mondo.





GARA PER ELICOTTERI ANTINCENDIO, ARRIVA ALLA CAMERA IL CASO SOLLEVATO DAL QDS


Simone Olivelli - 31 Ottobre 2024

L'atto è stato depositato a Montecitorio in seguito al nostro articolo che per primo ha dato la notizia della partecipazione alla gara per il sesto anno consecutivo delle stesse due imprese

La gara, attualmente in corso di svolgimento, per l’assegnazione del servizio aereo antincendio in Sicilia finisce in Parlamento. A presentare un’interrogazione rivolta al ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, è stato il deputato nazionale del Partito democratico Anthony Barbagallo.
L’atto è stato depositato a Montecitorio in seguito all’articolo del Quotidiano di Sicilia che per primo ha dato la notizia della partecipazione alla gara per il sesto anno consecutivo – in realtà dal 2018, ma in un’occasione l’appalto è stato della durata di due anni – delle stesse due imprese: E+S Air ed Helixcom.

La commissione di gara, nei giorni scorsi, ha aperto le buste amministrative, appurando che a presentare l’offerta è stata soltanto l’associazione temporanea d’imprese (Ati) formata dalle due società che oggi fanno capo alla famiglia Citro, imprenditori campani da sempre legati a E+S Air e che negli ultimi anni hanno acquisito le quote di maggioranza di Helixcom dall’imprenditore nisseno Gianluca Mannino Gueli.

L’interrogazione
“Da articoli su stampa locale emerge che la Regione Siciliana potrebbe confermare nuovamente E+S Air ed Helixcom come fornitori degli elicotteri antincendio per i prossimi due anni, a meno di imprevisti – si legge nell’atto firmato da Barbagallo, che oltre essere un deputato nazionale è anche segretario regionale del Partito democratico – Anche quest’anno, l’unica busta pervenuta agli uffici della Centrale unica di committenza appartiene alle stesse aziende, che si sono costantemente aggiudicate il servizio”.

Nell’interrogazione si ricorda come...

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