16 gennaio 2025

INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE AGRICOLA AL 75% E NON PIÙ AL 40%. RENDERLA PIÙ DIGNITOSA ED EQUIPARARLA CON QUELLA DEI LAVORATORI DEGLI ALTRI SETTORI CHE È PARI AL 75%. LA SEGRETERIA NAZIONALE CONFIL CI HA RISCONTRATI DICENDOCI CHE GLI EMENDAMENTI SONO STATI AMMESSI PERÒ NON APPROVATI, PER MANCATA COPERTURA DI SPESE. CHIARAMENTE, D'INTESA CON IL PRIMO FIRMATARIO DEI DUE EMENDAMENTI (PD E FORZA ITALIA) CONTINUERANNO LA BATTAGLIA




Ricevo e pubblico
dalla Segreteria Nazionale Confil

Gent.mo sig. Mogavero,
gli emendamenti sono stati ammessi però non approvati, per mancata copertura di spese. Chiaramente, d'intesa con il primo firmatario dei due emendamenti, continueremo la nostra battaglia.
In allegato copia emendamenti.
Cordialmente.



Il Blog seguirà con attenzione questa vicenda e nello stesso tempo si impegna di mettere in campo tutti gli strumenti disponibili per farsi sentire. Ma spera che lo facciano con una azione bipartisan tutti quelli che hanno più voce in capitolo, dai sindacati ai vari politici. L'innalzamento al 75% dell'indennità di disoccupazione agricola significherebbe equipararla con quelli degli altri settori e soprattutto renderla più dignitosa anche ai lavoratori agricoli e forestali.
Il resto come sempre sono solo chiacchiere



Leggi anche:





Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.