Dieci ettari di terreno finirebbero ai privati. Il sindaco Motta scrive al ministro dell’Ambiente: “Fermate la procedura”
25 Settembre 2019
BELPASSO (CATANIA) – “Riteniamo che la questione non sia stata adeguatamente valutata e pertanto chiediamo di escludere i terreni dalla procedura in corso”. Così scrive il sindaco di Belpasso, Daniele Motta, al ministro dell’Ambiente, al presidente della Regione siciliana e al sindaco della città metropolitana.
Il riferimento è alla procedura in corso di vendita a privati di beni demaniali che comprendono terreni con rilevanti valori ambientali ricadenti nel Parco regionale dell’Etna e sul vulcano, in zona B dell’area protetta. “L’amministrazione comunale – dice Motta – è venuta a conoscenza di una procedura in corso nel sito Unesco iscritto nella World Heritage List come patrimonio mondiale dell’umanità. In ragione dell’elevata rilevanza ambientale delle aree in questione riteniamo che un’eventuale alienazione a privati comporterebbe un grave danno”.
I terreni estesi complessivamente per circa dieci ettari sono riportati in catasto al comune di Belpasso, per una superficie complessiva di m² 42.730, al prezzo di 16.000 euro, quasi interamente ricadenti sulla colata lavica del 1983.
Fonte: www.lasiciliaweb.it
La meravigliosa Etna
Leggi anche:
L'Etna sarà patrimonio Unesco dell'umanità
Se l'Etna non è ripulita mettendo in azione i forestali sarà difficile attrarre turismo
Perché i forestali non ripuliscono l'Etna?
Etna. Stiamo studiando come applicare l'articolo 25 per l'utilizzazione dei forestali
Il dibattito sull’Etna
Il Comitato esecutivo scrive a Crocetta: Il Parco dell'Etna è fermo
L'Etna non è pulitissimo, ma la parte demaniale è tenuta bene dalle guardie forestali. Stiamo studiando come applicare l'articolo 25 per l'utilizzazione dei forestali
Uil: La Risorsa-Forestali per un grande Progetto Etna
I forestali pronti per la fruizione e la tutela dell'Etna
Anche per Marisa Mazzaglia, Presidentessa del Parco dell'Etna, “l’economia verde è la chiave di volta per lo sviluppo dell’isola”
Il Corpo Forestale a tutela dell'area protetta nel parco dell'Etna
Verde pubblico degradato, le proposte da parte del Pd. «Il Comune deve garantire la fruizione dei parchi»
Dolomiti ed Etna, splendore e immondizia
Sull'Etna Basta sporcizia e lentocrazia
Usi e abusi delle meraviglie dell'Etna
Il Parco dell'Etna non ha propri Guardiaparco e che il compito del controllo e della repressione degli abusi nell'area protetta è affidato a ben 7 distaccamenti forestali che operano attorno alle falde del vulcano, ciascuno con pochi uomini e con competenze territoriali e funzionali non coincidenti con il territorio dell'area protetta
Etna, indagini sul festival di musica house, CorpoForestale: autorizzazioni superficiali. Abbiamo trovato una situazione sgradevole, ma la cosa ancora più sgradevole è che il parco abbia dato il permesso, spiega il comandante ferlito
Etna, dopo il festival di musica techno «Uno sfregio autorizzato, si chieda scusa»
Etna, ambientalisti sul festival techno. «Area protetta svenduta per un rave»
Etna burning, parco e organizzatori a rischio denuncia. Proseguono le indagini del Corpo Forestale
Controlli delle forze dell'ordine. Il Parco dell'Etna «protetto» dai gitanti incivili
Parco dell’Etna: eseguito l’intervento per la salvaguardia delle querce secolari di Monte Egitto. I lavori progettuali sono stati eseguiti da maestranze forestali brontesi, sotto la sovraintendenza in loco di Carmelo Costanzo
Etna: volontari ripuliscono, sacchi restano in strada. Operazioni di facciata, utili solo per foto sui giornali. Il blog: perchè la Sicilia non deve utilizzare i lavoratori forestali per la cura e manutenzione del territorio?
Il reportage. Etna, discariche a perdita d'occhio cumuli di rifiuti tra le lave del 1600. 24 luglio 2013. Il Presidente del Parco: stiamo studiando come applicare l'articolo 25 per l'utilizzazione dei forestali
Etna, discariche abusive a 1700 metri. «Nemmeno da Ikea tutti questi mobili»
Sei km tra natura e storia nel Parco dell’Etna: nasce un sentiero di trekking archeologico
Pic-Nic di Pasquetta sull’Etna. No ai resti dei pic-nic abbandonati nei boschi del parco sarà installato a tarderia maxi cassonetto per rifiuti
Parco dell'Etna, i rifugi che nessuno vuole gestire. Offerte solo per la casa citata da Giovanni Verga
Il Presidente del Parco Marisa Mazzaglia: non esiste nessun pericolo che l'Etna venga cancellato dal Patrimonio Mondiale Unesco, lo assicura con una lettera il Ministero dell'Ambiente
Etna, la forestale replica ai turisti sui rifiuti. «Chieste telecamere al Parco, niente risposte». 29 marzo 2014, Tony Zermo firma storica del giornale "La Sicilia": se l'Etna non è ripulita mettendo in azione i forestali sarà difficile attrarre turismo
Etna, Cai di Bronte segna sentieri per escursionisti. «Un aiuto alla fruizione, ma serve piano adeguato». L’iniziativa è il frutto di un protocollo di intesa tra Parco dell'Etna, Dipartimento Provinciale Sviluppo Rurale e Territoriale (l’ex Azienda Foreste Demaniali)
Il Parco dell’Etna candidato al programma mab (man and biosphere) dell’Unesco. Grande partecipazione al primo incontro
I boschi dell'Etna presi d`assalto. I cercatori di castagne e funghi, moderni vandali che non risparmiano i terreni coltivati. Il sindaco: «Ho ascoltato gli agricoltori e disposto un servizio di controllo
La giornata di studi. Etna, brand da valorizzare. Tra natura, storia e cultura
L'oro dell'Etna. Trent'anni con il Parco dallo stop agli scempi alla targa dell'Unesco
Parco dell'Etna, ancora in bilico gestione dei rifugi a un anno dal bando, attiva solo casa di capinera
Sul vulcano per l'ottava edizione dell'Etna trail che vede la collaborazione anche del Corpo Forestale
Gomme e pannelli di eternit: ecco come viene deturpato il patrimonio dell’Etna. Il Blog: perchè i lavoratori forestali continuano ad avere giorni di riposo quando invece non dovrebbero averne? Con tutto quello che ci sarebbe da fare siamo ancora a spasso
Andando per sentieri sull'Etna: ecco cosa si può fare fra trekking e pic nnic
Sull'Etna la pista ciclabile che ha ingoiato milioni. Strada costa, inchiesta e task force della regione
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.