Ricevo e pubblico
dal Segretario Generale Sifus Cinfali
Maurizio Grosso
Napoli 07-04-2022 - E' stato depositato in data odierna, presso la Procura della Repubblica di Napoli dal Segretario Generale del Sifus Maurizio Grosso un esposto querela contro il Presidente della Regione Campania, On. Vincenzo De Luca. Secondo il Sifus, il Presidente De Luca, avrebbe infangato l'immagine di una parte dei forestali campani apostrofandoli "fannulloni".
Con la presentazione dell'odierno esposto- querela - dichiarato Maurizio Grosso - abbiamo voluto lanciare un messaggio preciso al Presidente De Luca e ai forestali campani: al primo, che nella lotta per i diritti negati non facciamo sconti a nessuno, nemmeno se trattasi del Presidente; ai secondi, che siamo disposti a lottare senza se e senza ma, a sostegno dei loro diritti negati.
E' necessario pertanto - ha continuato Grosso - che i lavoratori forestali campani si sveglino dal lungo letargo che li sta attraversando e riprendano a lottare in piazza per i diritti che gli vengono quotidianamente negati, a partire da quello legato ai ritardi degli stipendi fino a quello per la stabilizzazione.
Il sifus - ha continuato Grosso - è pronto a guidare la lotta al fianco dei lavoratori. Ciò non significa che vogliamo le deleghe in bianco come si è fatto coi sindacati confederali(con i risultati fallimentari che conosciamo), ma che vogliamo i lavoratori a nostro fianco per costruire dal basso e sostenere fisicamente e intellettivamente la strategia che deve portare al risultato. La lotta è forte e vincente se i lavoratori sono attori protagonisti del percorso che ci si da assieme per raggiungere l'obiettivo. Lavoratori e sindacato devono essere la stessa cosa.
In queste settimane - ha continuato Grosso - abbiamo sentito gli umori e in questi giorni incontrato tanti lavoratori che sembrerebbero disponibili ad iniziare un percorso di costruzione della strategia rivendicativa che vede in primis la lotta senza riverenza contro il datore di lavoro per gli stipendi arretrati e si é discusso anche di lavorare per un disegno di legge o di iniziativa popolare o di iniziativa parlamentare capace di portare il comparto alla stabilizzazione anche sfidando De Luca in Consiglio Regionale. Molti lavoratori - ha concluso Grosso - sarebbero invece, orientati a sollevare la questione della stabilizzazione in giudizio. Su questa strategia, anche alla luce del art. 46 bis del ccnl, personalmente, nonostante diverse sentenze positive, continuo a nutrire seri dubbi fermo restando che mai freneremo coloro i quali intenderanno "fare causa".
Aspettiamo adesso segnali dai lavoratori per scendere in pista.
L'addetto stampa sifus confali.
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Non penso che i forestali campani anagraficamente siano meglio messi di noi siciliani che abbiamo un'età media che si aggira sui 60 anni,perciò per le lotte ormai è troppo .
RispondiEliminaL'obbiettivo che ci è rimasto è quello di riuscire ad arrivare alla pensione e le uniche lotte che possiamo intraprendere sono contro l'ipertrofia prostatica,il colesterolo ,l'iperglicemia ,l'ipertensione ecc..ecc...
Io ho fatto il primo turno nel 1986 e anno per anno seguendo lo slogan dei facinorosi di turno : UNITI SI VINCE ho sempre partecipato ,assieme a molti colleghi ,alle varie manifestazioni organizzate e dopo 37 anni non è che si siano raggiunti chissà quali epocali risultati ,precario ero e precario sono.
La mia non è rassegnazione ma una constatazione di fatto.
Ferrante Michele