12 febbraio 2020

GLI AVVOCATI CHE NEL CORSO DI QUESTI ANNI HANNO INTRAPRESO AZIONI DI TUTELA LEGALE DEI LAVORATORI DEL COMPARTO FORESTALE NON HANNO NÉ POSSONO AVERE ALCUNA PRETESA SUL FUTURO DEL COMPARTO FORESTALE STESSO


Ricevo e pubblico
dall'Avvocato Onofrio Di Blasi

In riferimento alla diffusione di informazioni che stanno determinano disorientamento nella platea dei lavoratori forestali, si ritiene opportuno precisare quanto segue: le funzioni di rappresentanza sindacale e di rappresentanza di tutela legale hanno, evidentemente, funzioni e finalità ben diverse.Gli avvocati che nel corso di questi anni hanno intrapreso azioni di tutela legale dei lavoratori del comparto forestale non hanno né possono avere alcuna pretesa sul futuro del comparto forestale stesso. Gli avvocati infatti,hanno esclusivamente rappresentato, e continueranno a rappresentare nei giudizi,  le violazioni dei diritti  dei lavoratori forestali, segnatamente gli abusi perpetrati in decenni di precariato. In seguito alla sentenza del tribunale di Ragusa e dei pronunciamenti della corte di giustizia europea, possiamo affermare con certezza che tali diritti sono stati violati. La conseguenza di tali violazioni è il diritto, ormai acquisito, al risarcimento del danno. In definita, si tratta quindi  di cercare di svolgere al meglio ciascuno le proprie funzioni. Ai sindacati è demandata l'attività sindacale e di contrattazione in relazione alla prospettiva occupazionale dei lavori eal futuro del comparto. Agli avvocati il precipuo compito di evidenziare abusi e conseguentemente farli sanzionare con le  sentenze. Per cui del tutto errata e fuorviante è la tesi di chi vuole creare artatamente disorientamento e infondate preoccupazioni tra i lavoratori. 
Avv. Onofrio Di Blasi 
Responsabile Ufficio Legale Associazione Articolouno Ragusa






Ascolta anche



Leggi anche:


Udite udite. Il Giudice del Lavoro di Ragusa condanna la regione Sicilia, vincono i “forestali”. La sentenza ha riconosciuto ai lavoratori precari il diritto al risarcimento del danno per abusiva reiterazione dei contratti a termine

Sicilia, hanno vinto i lavoratori forestali. Il Presidente dell'Ass. Articolounoragusa: dopo decenni finalmente arriva il riconoscimento di nullità dei contratti in quanto reiteratamente illeciti. Importantissimo risultato oltre ad un significativo risarcimento del danno subito


Tommaso Fonte articolouno Ragusa: le dieci mensilità di risarcimento in favore dei forestali, ha permesso che i lavoratori hanno subito un reiterato abuso e un danno permanente nel loro lavoro che per decenni è stato volutamente lasciato precario a tempo determinato

Il Presidente di Articolouno Ragusa: gli operai forestali hanno maturato il diritto ad ottenere il risarcimento del danno subito ed anche, in conseguenza, il diritto alla stabilizzazione futura. Chi sostiene tesi diverse è certamente in errore e forse anche in mala fede

Lo Studio Legale dell'Associazione Articolouno Ragusa è l'unico in Sicilia ad avere ottenuto per i lavoratori forestali un risarcimento danni da abuso dei contratti a termine

La sentenza del Tribunale di Ragusa significa per i lavoratori forestali, poter rivendicare legittimamente il diritto alla stabilizzazione e al risarcimento del danno patito in decenni di abusivi e reiterati rapporti di lavoro precari







Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.