di Michele Mogavero
Mi corre l'obbligo di gettare acqua sul fuoco, premetto che il mio giudizio è squisitamente politico. Che il Cirl lascia scontenti alcuni lavoratori non ci sono dubbi. Ricordiamo che è stato sottoscritto e firmato nella passata legislatura, con il Governo Crocetta, quest'ultimo per i lavoratori forestali è stato un pessimo governo, per tanti motivi che non sto qui ad elencarli.Ma Musumeci poteva aggiustare il Cirl? Ricordo a tutti che dal 5 novembre 2017 alla regione c'è il centro destra e, proprio ieri alcuni deputati del centro destra hanno preferito il contratto firmato tra le OO.SS. di Fai, Flai e Uila e il governo Crocetta. Punto!
Lo scarica barile non funziona. Se un governatore non riesce a tenere la propria maggioranza deve rimettere il mandato, altrimenti viene meno il programma elettorale che si era prefissato.
Se si vogliono incrementare (per come auspichiamo) altri diritti, basta che il presidente convochi tutti i Sindacati ed il gioco è fatto e vissero tutti felici e contenti. In ogni caso, il contratto scade a fine 2019, ci sono le condizioni per migliorarlo? Staremo a vedere, ma dipende esclusivamente da questo esecutivo.
Adesso finiamola e concentriamoci tutti per avere un lavoro più stabile, ma senza giochi di parole, per la precisazione a 365 giorni all'anno escluso i festivi e le ferie.
Ma lo sapete che ieri la maggioranza per colpa dei suoi franchi tiratori non ha approvato alcuni emendamenti a favore dei forestali? Questo non è scandalo, fa parte del teatrino della politica, succede sempre in qualsiasi legislatura, sia a livello regionale che nazionale! Volete vedere che questi franchi tiratori approveranno la finanziaria perchè altrimenti andranno a casa?
Nel frattempo è stata approvata una deroga che sblocca le assunzioni all'Arpa, invece per i forestali rimane il blocco. Ma nessuno si indigna?
Coraggio, lecchiamoci le ferite e ripartiamo più agguerriti!
I contratti brutti o belli che siano, devono essere sempre rispettati!
Non ci dimentichiamo che in questo Cirl c'è anche l'impegno del governo a reperire le risorse necessarie per liquidare ai lavoratori dell'antincendio la rimanente parte degli arretrati contrattuali.
Il contratto articolo per articolo approvato dalla Giunta il 13 settembre 2017
Michele, anche tu non ragioni "oggettivamente"..., dalle tue conclusioni si deduce che è legittimo che ci siano delle ""vittime sacrificali"", guarda caso queste vittime sono proprio quelle che invece andavano finalmente aiutate.
RispondiEliminaQui ci si indigna perché i ""rappresentanti dei lavoratori"" hanno firmato una porcheria del genere... e peggio ancora continuano a giustificarla non rendendosi conto.
Per me non ha senso che una parte di lavoratori debba addirittura perdere dei soldi..., non è ammissibile è semplicemente scandaloso.
O no?
Giuseppe Spagnuolo.
Sia le leggi che i contratti devono essere sempre rispettati, altrimenti sei in torto!
EliminaTu ci andresti mai contro legge?
EliminaMichele, qui si tratta di accordi ""tra le parti"", prima ancora che diventino Leggi, per cui se io rappresento gli interessi, giusti ed equi, certe nefandezze non posso firmare, abbandono il tavolo.
EliminaIl problema è che non è chiaro in realtà quale parte rappresento.... lavoratori o amministrazione???
Giuseppe Spagnuolo.