DISAGI ANCHE A BARRAFRANCA
I forestali hanno incontrato gli amministratori locali
BARRAFRANCA. L'amministrazione comunale ha
incontrato i lavoratori forestali che ieri hanno svolto un sit in a
palazzo di città per le condizioni di disagio che stanno vivendo
inerente la sospensione del lavoro. Ad associarsi alla manifestazione di
Palermo e Catania anche i forestali barresi che non potendo essere
presenti nelle due città dove si è svolto lo sciopero della categoria,
hanno invece incontrato la giunta Lupo manifestando il disagio del
comparto dei lavoratori forestali. Tra i forestali c'è anche Giovanni
Patti che ricopre la carica di consigliere comunale. Lupo assieme agli
assessori comunali, Filippa La Loggia con delega all'agricoltura e
Stella spagnolo con delega alle politiche sociali, si sono fatti ieri
portavoce inviando agli organi regionali preposti (al presidente della
Regione, Rosario Crocetta, all'assessorato all'agricoltura, sviluppo
rurale e pesca, Rosaría Barresi e a quello del territorio e ambiente,
Maurizio Croce) un documento in cui si invita a sostenere la vertenza in
atto a tutela del diritto al lavoro e all'avviamento immediato dei
settantottisti. «Ho constatato il disagio dell'intero comparto forestale
- afferma il sindaco Lupo - e lo stato di emergenza in cui versano
numerose famiglie a causa del mancato avviamento al lavoro. Lo stato di
sofferenza si estende anche agli addetti antincendio che fanno parte
della riduzione del 20% e che rischiano di essere licenziati». Il
timore per i forestali è che l'intero comparto, (quindi centunisti,
centocinquantunisti e lavoratori antincendio) non possano svolgere i
giorni di lavoro assegnati e quindi vedersi sospesi «sine die» e senza
certezze lavorative. A pagarne le conseguenze sarebbero coloro che
dovrebbero svolgere 78 giornate entro l'anno ma che ancora non sono
stati chiamati: quindi, se entro qualche settimana non inizieranno a
svolgere l'attività non ci sarà modo di completare le giornate. La
situazione, come è stata presentata dai lavoratori forestali, è ormai
insostenibile sia per il senso di assoluta precarietà psicologica delle
tante famiglie interessate, sia per le implicazioni di carattere
sociale.
RENATO PINNISI
11 Settembre 2015
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Troina (En), solidarietà del Sindaco Fabio Venezia ai lavoratori forestali
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