05 dicembre 2014

IL SINDACO DI SORTINO: HO CHIESTO SPIEGAZIONI AL RESPONSABILE DELL'AZIENDA FORESTALE SUL MANCATO INTERVENTO DI PULIZIA. MI È STATO RIFERITO CHE NON È STATO POSSIBILE IMPIEGARE I LAVORATORI DELLA FORESTALE PERCHÉ STANNO COMPLETANDO LE GIORNATE LAVORATIVE CON FONDI DELL'UNIONE EUROPEA, STANZIATI PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO



Pantalica, progetti bloccati alla Regione
summit dei sindaci dei Comuni montani


 
La Necropoli di Pantalica


Sortino. «Decidere cosa si vuol fare di Pantalica». Questo il tema che sarà discusso il 13 dicembre, nel vertice convocato dal sindaco Enzo Buccheri dopo la segnalazione che denuncia lo stato di assoluto abbandono in cui versa la necropoli.
Il sindaco ha convocato i suoi colleghi dell'Unione dei Comuni "Valle degli Iblei", il presidente dell'Agenzia Sviluppo degli Iblei Paolo Amenta, i responsabili dell'Azienda foreste e della Sovrintendenza ai Beni culturali di Siracusa e l'assessore regionale ai Beni culturali. «Ho chiesto spiegazioni - dice il sindaco Enzo Buccheri - al responsabile dell'Azienda forestale, che gestisce il territorio della necropoli di Pantalica, su questa situazione sul mancato intervento di pulizia della tombe e dei sentieri. Mi è stato riferito che non è stato possibile impiegare i lavoratori della forestale perché stanno completando le giornate lavorative con fondi dell'Unione europea, stanziati per il rischio idrogeologico. Quindi, sono stati impiegati per pulire gli alvei dei fiumi». Il vertice mira a capire lo stato dell'arte dei progetti sulla infrastrutturazione di Pantalica; c'era l'impegno ad aprire 2 punti di ristoro, uno in località Timponazzo, lato Ferla-Cassaro, e l'altro in località Serramezzana, lato Sortino. Tutti i progetti sono stati sottoposti alla verifica di fattibilità dei piani di programmazione turistica, per cui sono immediatamente cantierabili. A corredo dei progetti si dovrà sottoscrivere il Piano di gestione della Riserva naturale orientata "Valle dell'Anapo-Pantalica": se non verranno realizzati, anche il titolo Unesco di patrimonio dell'umanità è a rischio. I lavori interessano la rifunzionalizzazione dell'ex stazione ferroviaria Fusco-Sortino e di alcuni caselli (Bisanti, San Nicola, Villa delle rose).
Questo tratto di ex ferrovia, da progetto, sarà percorso con mezzi ecosostenibili per il trasporto dei visitatori lungo la valle dell'Anapo. Pantalica, quindi, può effettivamente essere un volano di sviluppo e diventare uno dei poli di eccellenza culturali d'Italia.
Paolo Mangiafico



04 Dicembre 2014




Eppure i forestali dovevano occuparsi dei Siti Archeologici. Altri tempi

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1 commento:

  1. MA SCUSATE ...LA RISERVA DI CAVA GRANDE CHE OSPITA CIRCA 60.000 TURISTI NEI PERIODI PIU' CALDI,PERCHE' RESTA ANCORA ABBANDONATA?DI QUESTO NON SE NE PARLA...MAH... Santo Canonico

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