28 agosto 2014

AGRIGENTO E PROVINCIA. ORE DIFFICILI PER VIGILI DEL FUOCO E OPERAI FORESTALI. COMPLESSIVAMENTE SI SONO CONTATI OLTRE QUARANTA ROGHI DI STERPAGLIE


Paura, danni, un'abitazione inagibile e strutture crollate

Foto lasicilia.it


Paura, danni, un'abitazione inagibile e strutture crollate. Dal primo pomeriggio di lunedì e fino a ieri notte, sono state ore difficili per vigili del fuoco e operai della forestale a causa di una serie di incendi, che hanno interessato la città di Agrigento e alcuni luoghi della provincia. Complessivamente si sono contati oltre quaranta roghi di sterpaglie. Uno dei più difficili da spegnere anche per via della zona impervia e difficilmente raggiungibile con le autobotti è scoppiato di fronte la collina della Valle dei Templi, nell'area sottostante la località San Calogero Bianco. Le fiamme hanno minacciato case di campagna e villette, alcune delle quali hanno riportato dei danni. L'incendio di quasi certa natura dolosa sarebbe stato appiccato in più punti. I residenti sono usciti fuori dalle loro abitazioni e immediatamente hanno dato l'allarme. Momenti di panico per alcuni anziani abitanti della contrada accompagnati di peso in luoghi più sicuri. Sul posto per diverse ore hanno lavorato i vigili del fuoco, intervenuti con tre autobotti e un mezzo più piccolo idoneo a tracciati difficoltosi. Le fiamme hanno attaccato una casa rurale, provocando un cedimento, successivamente dichiarata inagibile. Crollata una baracca in alluminio, adibita a deposito proprio alle spalle di un'abitazione. All'interno di una tenuta il fuoco ha avvolto, divorandola, un'autovettura, un vecchio modello di Fiat 127, che il proprietario teneva in un'area esterna alla casa. La macchina è stata ridotta in una carcassa annerita. Annerite dal fumo le pareti di immobili. Ma il rogo ha incenerito una vasta campagna, mandando in fumo diverse piante di palma, alberi di olivo e mandorla, un frutteto, macchia mediterranea e sterpaglia. A rendere ancora più difficile l'intervento degli uomini antincendio la zona particolarmente scoscesa. Dietro al rogo la mano criminale di qualche piromane. Sono state ore di intenso lavoro antincendio anche per gli uomini del Corpo forestale della Regione. In territorio di Cianciana a Monte Cavallo, con due canadair e due elicotteri, e nella riserva naturale di Torre Salsa, a Siculiana.
a. r.

27 Agosto 2014




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