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Gino Ioppolo lancia l’allarme per altri possibili incendi in Sicilia
L’ESTATE E’ APPENA ALL’INIZIO E GIA’ AD ERICE, SE NON FOSSE INTERVENUTA LA GENTE DEL LUOGO, OGGI PARLEREMMO DI UN DISASTRO. I CANADAIR CHE ARRIVANO DA ROMA A COSTI MAGGIORATI. LA PROTEZIONE CIVILE REGIONALE FORZATAMENTE LATITANTE
“Ci hanno accusato di essere presaghi di tragedie quando dicevamo che le scellerate e aberranti scelte del Governo regionale di tagliare i fondi della Protezione civile e della Forestale in materia di antincendio avrebbero causato danni incalcolabili. Oggi, l’incendio scoppiato ad Erice, ha messo drammaticamente a nudo la irresponsabilità della Giunta regionale”.
Lo ha dichiarato Gino Ioppolo, Vice presidente del Gruppo “Lista Musumeci” all’Ars.
“L’atto del Sindaco di Erice fa rabbia se si considera che la stagione estiva è appena iniziata. Solo il lodevole intervento di privati cittadini, di sportivi e di volontari ha permesso di circoscrivere l’incendio, peccato per la ingiustificata, ma forzosa assenza del personale della Protezione civile regionale”
“Ha ragione il Sindaco quando dice che “la partita contro l’incendio è stata vinta dai rincalzi”, perché chi, per legge, è preposto alla tutela dell’ambiente ha miseramente abbandonato il campo. Come se non ci bastasse, l’intervento dopo tre ore dei Canadair sa di beffa, tenuto conto che sono arrivati da Roma non avendo più base operativa in Sicilia”.
“Se questa è la rivoluzione di Crocetta, se questo è il risultato delle sue scelte, il Governo regionale rischia di produrre in Sicilia danni ambientali e naturalistici senza precedenti nelle prossime settimane estive”.
Conclude Ioppolo: “Nessuno comprenderà e giustificherà, nemmeno il sempre disponibile Giletti”.
12 Giugno 2014
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