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Ha riportato in città i temi dell’ambiente
Intervista a Salva Mancinelli che ha portato avanti l’Earth day con tante iniziative e manifestazioni. Bilancio della manifestazione.
Quale esperta ha riportato in città i temi dell’ambiente. Ha progettato dei nuovi cartelli turistici e fatto collocare dei cestini per la differenziata con posacenere. E’ l’esperta del sindaco Salva Mancinelli che dal 12 al 22 aprile ha portato avanti l’Earth day con tante iniziative e manifestazioni. L’abbiamo intervistata per un bilancio della manifestazione.
Qual è il bilancio dell'Earth Day di quest'anno?
Anche la seconda edizione di Earth day Cefalù, svoltasi in occasione della 44ª Giornata Mondiale della Terra, ha avuto l’intento di offrire iniziative utili sia alla sensibilizzazione nei confronti del rispetto dell’ambiente, a partire dalla centralità della salvaguardia del Pianeta e delle sue risorse naturali sempre più esigue, sia alla promozione del territorio, ed in particolare del nostro patrimonio naturalistico, a inizio della bella stagione. L'obiettivo della manifestazione di quest'anno infatti, fortemente voluta dall’amministrazione comunale, appositamente pensata per la settimana di Pasqua 2014 e pertanto inclusa nella fascia centrale di aprile (dal 12 al 22), è stato proprio quello di promuovere l'immagine della città attraverso un evento ambientale di risonanza mondiale, che fosse incentrato anche e inevitabilmente sulla valorizzazione delle innegabili bellezze paesaggistiche e della naturale vocazione turistica di Cefalù, città ricca di storia, arte e cultura.
Organizzare, coordinare e gestire le dieci giornate con tanti sponsor (48 in tutto, 45 dei quali hanno offerto servizi e collaborazioni), grazie anche al supporto tecnico-organizzativo di Maria Rosaria Barranco, non è stato sicuramente facile, ma il lavoro è stato ripagato dal grande afflusso registrato alle mostre (circa 5.000 visitatori per la mostra fotografica e artistica su Cefalù, presso l’Ottagono S. Caterina, “La Mia Terra: Cefalù e il suo Landscape”) e dagli apprezzamenti ricevuti anche da parte di turisti stranieri (alcuni gruppi hanno seguito le varie iniziative con vivo interesse). Confortanti anche i dati delle presenze e degli arrivi registrati nel mese di aprile 2014 raccolti dal Dipartimento Regionale Turismo Unità operativa n. 1 di Cefalù, che segnalano, dopo un lungo periodo di risultati negativi, un significativo ritorno dei turisti a Cefalù. Inoltre, Earth Day Cefalu’ è da quest'anno partner ufficiale di Earth Day Italia (a sua volta il principale partner italiano dell’Earth Day Network, fondato nel 1970), consacrando la manifestazione cefaludese tra gli eventi ambientali di rilevanza nazionale. Pertanto il bilancio della manifestazione non può che essere positivo, nonostante le grandi difficoltà del momento storico che stiamo vivendo, anche grazie e soprattutto alla partecipazione attiva di chi ha collaborato e creduto in questo progetto per e della città, in primo luogo il sindaco Rosario Lapunzina, che già dallo scorso anno ha promosso questo evento da me proposto.
Tante iniziative per dieci giornate di riflessione. Il momento che di più ti ha sorpreso in positivo?
Istituita nel 1970 dalle Nazioni Unite, quando venti milioni di cittadini americani si mobilitarono in una storica manifestazione a difesa delle risorse naturali del Pianeta per sottolinearne la necessità della conservazione, la Giornata Mondiale della Terra (Earth Day) è la più grande manifestazione ambientale globale in cui si celebra il pianeta Terra e se ne promuove la salvaguardia, e che coinvolge ogni anno fino a un miliardo di persone in ben 192 paesi ed oltre 20mila associazioni in tutto il mondo. Earth Day Cefalù 2014 è la dimostrazione pratica di come si può fare rete per costruire insieme un nuovo modo di fare marketing territoriale, un nuovo modello di sviluppo e di promozione della città a partire dalla valorizzazione del territorio, un evento costruito grazie alla collaborazione di diversi contributi umani, alla compartecipazione attiva di associazioni, aziende, scuole e singoli cittadini, l’intersezione di tante competenze e professionalità presenti nella nostra città.
L’articolato programma di quest’anno prevedeva diversi appuntamenti ‘ecologici’ ma non solo: il convegno di apertura su tematiche ecosostenibili due mostre fotografiche (una su Cefalù presso la prestigiosa sala monumentale dell’Ottagono Santa Caterina, l'altra del fotografo Thierry D’Ascia su Arcachon, una località balneare e turistica francese sull’Oceano Atlantico, famosa per l’ostricoltura e la duna più alta d’Europa), escursioni naturalistiche guidate (Rocca di Cefalù e Bosco di Gibilmanna), iniziative di sensibilizzazione ambientale nelle scuole (seconda edizione di “Adotta un Albero” nel giardino della Scuola Primaria, decorazioni pasquali per i negozi di Cefalù realizzate anche dagli alunni della Scuola Media con materiali di riciclo ed installazioni urbane nelle principali piazze del centro storico, create dal Liceo Artistico di Cefalù, e quelle tecnologiche realizzate dall’Engim Sicilia Artigianelli ‘Di Giorgio’ di Cefalù), degustazioni di prodotti tipici locali col ‘Food Sicily Village’ curato da Simone Lazzara, ‘showcooking’ con lo chef Natale Giunta (Food Recycling Art), Book Sharing, mercatino dell’artigianato e del riuso, Green Mobility Day, la sfilata “RiciclArte” delle allieve del Liceo Artistico, concerti, manifestazioni sportive, una serata dedicata alla sicilianità per la sera di Pasqua al Teatro comunale Cicero, col cantautore palermitano Francesco Giunta, accompagnato da Ezio Noto, e l’attore Ernesto Maria Ponte, e la serata del Lunedì di Pasqua in Piazza Duomo con i “Trifolk” e i poeti locali Antonio Barracato e Franco Catalano.
Earth Day Cefalù 2014 ha significato anche piccoli interventi di riqualificazione e di arredo urbano, come l'arredo verde con fiori lungo le vie e le piazze del centro storico, le installazioni urbane del Liceo Artistico di Cefalù, la parete antistante Porta Pescara decorata coi pannelli di Giuseppe Cimino e Patrizia Milazzo.
Aldilà del successo della mostra fotografica ed artistica su Cefalù, “La Mia Terra: Cefalù e il suo Landscape”, che ha visto come protagonista la nostra bellissima città in foto panoramiche ma non solo, e dove oltre alla pregevoli foto esposte si potevano ammirare anche opere pittoriche di Giuseppe Forte, una scultura di Roberto Giacchino e una creazione con bottiglie di plastica di Giovanna Butticè (mostra protratta fino a domenica 27 aprile e con visitatori provenienti anche dalla Francia, dagli USA, da Israele, dai Paesi Bassi, dal Regno Unito, dalla Danimarca, dalla Germania, dall’Austria, dalla Svizzera, dall’Ungheria, dalla Spagna), e delle installazioni artistiche di arredo urbano del Liceo Artistico realizzate dalle Sezioni "Design Ceramico" (Totem atrio Corte delle Stelle su Corso Ruggero), "Design dei Metalli" (Albero della Vita, Piazza Spinola) e "Design del Legno" (Porta sul Mare, Piazza Crispi), ritengo che non ci sia un unico momento che mi abbia sorpreso in positivo più di altri. Credo che il meglio di Earth Day Cefalù 2014 sia da ricercare nel suo eclettismo e in quello che ha significato per la città e per tutti coloro che vi hanno partecipato.
Cosa stai progettando di bello per il prossimo futuro, sui temi dell'ambiente, per la città di Cefalù?
Insieme con l’amministrazione comunale si sta pensando di portare avanti tutta una serie di azioni legate ad una politica di sensibilizzazione ambientale che tenga conto della tutela e della valorizzazione del territorio: una domenica senz’auto nel centro storico, coinvolgendo per l’occasione artisti di strada e associazioni ciclistiche (una sorta di preview di quella che sarà la Giornata Mondiale Senz’Auto, World Carfree Day, del 22 settembre), delle giornate dedicate al Fitwalking, la realizzazione di depliants informativi in più lingue per i visitatori del Parco della Rocca (in collaborazione col CAI Sezione di Cefalù), l’efficientamento dello smaltimento dei rifiuti urbani attraverso l’applicazione di sistemi di raccolta differenziata con incentivi fiscali o di buoni sconto con raccoglitori/compattatori automatici di vetro, plastica e lattine, iniziative di educazione ambientale presso gli istituti scolastici (a partire dai più piccoli), la partecipazione del Comune di Cefalù ad un progetto pilota dell’Università di Palermo relativo alla mobilità urbana sostenibile e nello specifico allo spostamento degli studenti universitari fuori sede, attraverso l’utilizzo di macchine elettriche, al fine di promuovere il disinquinamento ambientale dalle eccessive emissioni di CO2 (il settore trasporti su strada ne è responsabile del 25%).
Azioni che vanno a completare l’attività già svolta nei mesi scorsi dalla sottoscritta in qualità di Esperta del Sindaco e a favore della nostra città, come l’attivazione di una nuova pagina informativa di servizio “Ambiente e Rifiuti” per i cittadini sul sito istituzionale del Comune di Cefalù, la progettazione di nuovi cartelli turistici e la collocazione dei cestini per la differenziata con posacenere.
Il principio ispiratore di ogni buona pratica proposta è quello di sensibilizzare e responsabilizzare il cittadino alla cura e al rispetto dell’ambiente in cui vive e ad assumere un comportamento e uno stile di vita più ecosostenibile. Se tutti noi prendessimo la buona abitudine di non gettare carte o rifiuti a terra o sui cigli stradali e non abbandonare rifiuti ingombranti, o non sprecare cibo o acqua dal rubinetto, o lasciare l’auto più spesso per prediligere i percorsi a piedi o con mezzi pubblici, o risparmiare energia spegnendo le luci quando non servono, si riuscirebbe molto più facilmente a raggiungere un livello di qualità di vita urbana sicuramente migliore e si rispetterebbe la Terra che è la nostra unica Casa, per noi e per i nostri figli.
Sostenibilità è soprattutto essere consapevoli di avere ricevuto in dono il Pianeta.
Un proverbio Masai recita ‘La Terra non è un dono dei nostri padri, ma un prestito dei nostri figli’. Esso racchiude la valenza etica della questione ambientale che è essenzialmente di equità intergenerazionale. Difatti promuovere buone pratiche legate alla sostenibilità ambientale vuol dire lavorare per far crescere la consapevolezza di avere il dovere di rispettare il mondo in cui noi oggi viviamo per dare la possibilità e il diritto di viverci anche alle generazioni future.
13 Maggio 2014
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