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Cava Ispica. Il movimento 5 Stelle attacca il primo cittadino: «Ci aveva promesso tutt'altro»
«Le discariche non sono state rimosse»
Valentina Raffa
È tutta una questione di ‘rifiuti'. Quelli del sindaco, Ignazio Abbate, di accettare il modo di intervenire sulle problematiche cittadine da parte del Movimento 5 Stelle di Modica, e quelli di quest'ultimo di accettare le dichiarazioni del primo cittadino in merito agli interventi di bonifica a Cava Ispica. E intanto le discariche sorgono qua e là sul territorio, deturpando un'area di inestimabile valore archeologico e naturalistico e quindi anche di attrattiva per i turisti quale, appunto, Cava Ispica.
I grillini invitano Abbate a intervenire "sul serio", visto che rispetto a quanto dichiarato lo scorso 10 marzo sulla bonifica delle discariche abusive giacenti nei pressi del ponte di Baravitalla, "5 giorni dopo - dicono - le discariche erano ancora lì a fare bella mostra di sé e a deturpare uno dei luoghi più interessanti della città".
"Al problema discariche - dicono i grillini di Modica - si aggiunge la presenza di sterpaglie ed erbacce alte al punto che non è nemmeno possibile accedere alla visita di alcuni importanti siti archeologici come ad esempio la Tomba del Re a finti pilastri". E il quadro redatto dal M5S è completo se si aggiunge la richiesta all'Amministrazione comunale di sapere a che punto è l'iter del progetto per il ripristino del ponte crollato di Baravitalla.
Il sindaco replica sottolineando al M5S che, così facendo, "piuttosto che collaborare ed essere costruttivo, continua, come tutti gli altri, a negare l'evidenza, vale a dire il lavoro svolto a Cava Ispica, mai realizzato in tutti questi anni". Abbate ricorda, poi, di avere siglato una convenzione con la forestale per l'attività di scerbatura e di avere ripristinato l'illuminazione assente da anni.
"E' compito invece della Provincia - dice il sindaco - rimuovere i rifiuti speciali come l'amianto che, purtroppo per l'inciviltà e la mancanza di rispetto per l'ambiente, viene spesso abbandonato. L'Amministrazione comunale sta ampiamente lavorando sul territorio di Cava Ispica perchè crede nell'importanza del sito archeologico".
19 Marzo 2014
Perchè vantarsi di aver tagliato sui forestali se i risultati poi sono questi?
Bisogna riflettere seriamente sulle opportunità che offre l’industria turistica siciliana anche in un momento di forte crisi economica. I turisti devono ammirare le bellezze e noi siamo pronti per dare una mano.
I forestali sono una risorsa e non un problema!
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