Boschi, il patrimonio incompreso
di Rosario Battiato
Nel
verde si nasconde la grande ricchezza della Sicilia. Gli alberi
costituiscono una preziosa risorsa per contrastare il dissesto
idrogeologico, assorbire le emissioni, agevolare lo sviluppo della
filiera del legno e la produzione energetica.
PALERMO – Circa un quinto della
Sicilia è ricoperto da aree boschive, ma la materia prima per tavolame,
cellulosa e biomasse resta inutilizzata. Uno spreco per l'industria del
mobile e per la produzione energetica, mentre l'Ue chiede agli stati
membri di mettere a reddito i propri boschi. Altrove lo fanno già benissimo.
Ogni 28 secondi sulle Alpi cresce
spontaneamente una quantità di legno necessaria per costruire una casa. È
quanto emerge dalla conferenza organizzata dal Movimento 5 stelle al
Senato - in base ad alcuni dati presentati da Raoul Romano, ricercatore
dell'Inea (Istituto nazionale di agricoltura e economia) - sul
patrimonio forestale, la gestione sostenibile, l'economia e la difesa
del territorio, nonché l'eco-sviluppo della filiera industriale.
I punti principali del binomio
bosco-legno riguardano infatti aspetti legati alle funzioni svolte dalle
foreste nel nostro Paese: dai servizi legati alla società ai benefici
rispetto ai cambiamenti climatici (assorbimento delle emissioni per
circa 16,2 milioni di tonnellate di CO2 equivalente all'anno), dalla
produttività alla protezione delle infrastrutture fino al governo 'sano'
del territorio, sia sotto l'aspetto economico che dei vantaggi
derivanti dalla lotta al dissesto idrogeologico. La riforestazione
naturale in Italia è cresciuta del 25% negli ultimi 20 anni (del 100%
nell'ultimo secolo). La filiera dell'industria del legno conta oltre
70.000 imprese per circa 50.000 addetti. Oltre l'80% della risorsa bosco
si trova nelle aree rurali con problemi di sviluppo. Oltre il 70% dei
comuni italiani è di piccole dimensioni e gestisce oltre metà del
territorio del nostro Paese (54%) con solo il 17% della popolazione
residente.
Eppure il prelievo nazionale, così come quello siciliano, è di gran lunga inferiore alla media nazionale. Italia e Sicilia importano
dall'estero la materia per l'industria del mobile. In queste due
inchieste vi sveliamo quanto ci perdiamo e quanto ci guadagnano gli
altri.
Ma spendetela una volta tanto una parolina sull'utilità dei forestali...
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