05 febbraio 2014

CALATABIANO (CT). PER EVITARE L'EROSIONE CONTINUA DELLA FASCIA BOSCHIVA, OCCORREBBE DA PARTE DEL CORPO FORESTALE MISURE DI TUTELA, GESTIONE E RISISTEMAZIONE DEL BOSCHETTO


Calatabiano

Alberi sradicati nel boschetto di Marina di San Marco


Ha lasciato il segno anche a Calatabiano l'ondata di maltempo che si è abbattuta nella zona jonica. I danni maggiori a Marina di San Marco, a causa delle violente mareggiate alimentate dal forte vento, dove le onde hanno sradicato alberi nel vicino boschetto di eucaliputs e divelto ciò che restava della recizione fronte mare.
Un'erosione continua quella della fascia boschiva, per evitare la quale occorrerebbe da parte del Corpo forestale misure di tutela, gestione e di risistemazione del boschetto. Per fortuna a seguito delle piogge battenti non si registrano frane nella zona collinare nè tantomeno torrenti a rischio esondazione come di solito avviene durante il maltempo.
«I vigili urbani, insieme con i vigili del fuoco - parla il sindaco Giuseppe Intelisano, al termine di un sopralluogo - sono intervenuti sia per prestare soccorso a un fuoristrada nelle acque del torrente Minissale, in un tentantivo di attraversamento, che nel caso di un crollo lungo la provinciale 186 di un immobile fattiscente in contrada Ciotto nella frazione di Lapide Nuova».
Sul posto domenica notte anche i carabinieri, impegnati a garantire la sicurezza degli automobilisti in transito durante lo sgombero delle macerie dalla strada e la messa in sicurezza dell'edificio crollato.

04 Febbraio 2014




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