Giardino Bellini
«La Villa tornerà bella»
Ieri lungo sopralluogo del sindaco Bianco
Ieri il sindaco ha effettuato un sopralluogo al Giardino Bellini che i catanesi amano e odiano ora che, dopo i lunghi e costosi lavori di «restauro», lo trovano snaturato e imbruttito. Per salvarlo dal progetto inizialmente proposto dalla Giunta Scapagnini avevano fatto le barricate, erano scesi in campo, avevano raccolto 15.000 firme, contestato, battagliato e adesso, dopo tante fatiche e speranze, sono talmente delusi che talvolta preferiscono persino evitare la Villa piuttosto che vedere com'è stata ridotta, con gli impianti di irrigazione a vista, con il bosso selvatico al posto delle raffinate piante per i decori e simboli di città, con i supporti per le barriere d'edera tristemente spogli di ogni verde...
Ieri il sindaco, in piena sintonia con il sentire dei catanesi, ha assicurato che la «Villa deve tornare ad essere il fiore all'occhiello della città». Un impegno che presuppone una precisa conoscenza dell'attuale stato dei fatti. Di qui il sopralluogo che è durato oltre due ore e nel quale si è fatto accompagnare dall'assessore D'Agata, dai responsabili della struttura e dai tecnici comunali, e dal dirigente dell'agenzia catanese del Demanio forestale Ettore Foti dal momento che nel Giardino lavora una squadra di operai forestali.
Nelle intenzioni di Bianco la Villa deve «tornare a essere un parco urbano pulito, con le fontane funzionanti, i servizi igienici lindi e decorosi. Vanno dunque eliminate le situazioni di degrado: le inferriate mancanti, l'area della ex casina cinese da mettere in sicurezza, la sostituzione - con il coinvolgimento dell'Università - delle sessanta palme abbattute perché attaccate dal punteruolo rosso, la sistemazione del grande spiazzo centrale e del viale degli Uomini illustri, con la ripulitura e il restauro dei busti, la pulizia di aree mutate in autentiche discariche o diventate alloggio per senzatetto».
Un percorso di riqualificazione che, ovviamente, anche per questioni di risorse, non potrà essere immediato.
«I catanesi - commenta il sindaco -sono addolorati nel vedere la Villa in queste condizioni. Speriamo che in tempi brevi possa tornare a ospitare concerti nel palco della musica e altri tipi di iniziative. Ma pensiamo anche ad aree di sgambamento per i cani. Certo, sarà importantissima la vigilanza, e per questo intendiamo coinvolgere delle associazioni di volontariato». Appuntamento tra un mese, il 13 settembre, per fare il punto sui progressi fatti. Intanto Bianco ha dato disposizione di ripristinare il datario floreale.
15 Agosto 2013
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.