06 dicembre 2024

APPRENDIAMO POSITIVAMENTE ANCORA UNA VOLTA DALLA LEGA UN IMPEGNO PER 178 GIORNATE. PERÒ ANCORA NON CI SIAMO, SECONDO NOI MANCHEREBBERO SOLO DUE GIORNATE IN PIÙ PER RISPETTARE LA PROCEDURA D'INFRAZIONE CHE LA REGIONE ANCORA NON RICONOSCE


di Michele Mogavero
Apprendiamo che la Lega ha chiesto di aumentare le giornate dei forestali, spingendo verso le 178 giornate. Buona la proposta, però c'è un però.

Innanzitutto siamo ancora alle chiacchiere e dobbiamo constatare se l'emendamento ha la forza per andare avanti. Probabilmente siamo nelle mani del governo nazionale che ha proposto alla manovra di bilancio uno stanziamento aggiuntivo di 55 milioni di euro annui per ciascun esercizio dal 2025 al 2029 che serviranno eventualmente per aumentare le giornate ai lavoratori forestali. Ne prendiamo atto positivamente senza dimenticare che tutto questo è frutto grazie alla petizione della Commissione Europea portata avanti in primis dallo studio legale Fasano e dai vari avvocati che stanno ottenendo giustizia dai tribunali.

Il Blog darà a Cesare quello che è di Cesare senza problemi, sia in positivo che in negativo, anzi, non vede l'ora.

Secondo un nostro umile parere, ovviamente da chi non ha molta dimestichezza con il settore e soprattutto con la contrattazione nazionale, propone di portare a 180 giornate lo stanziamento della Lega che si è fermato a 178. Le 178 giornate sono un gran bel passo in avanti, però non risolve ancora la procedura d'infrazione e quindi la multa che potrebbe arrivare da un momento all'altro dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea. Lo sanno tutti, anche le pietre, che bisogna stabilizzare i lavoratori forestali, però si fa finta di niente.

Per rendere giustizia ai lavoratori forestali per come dice la Commissione Europea, che non ci stancheremo mai di ringraziare, mai! Secondo il Blog, che non ha molta dimestichezza con il settore e soprattutto con la contrattazione nazionale, bisognerebbe portare tutti a 180 giornate. Raggiunti le 180 giornate, saranno i lavoratori stessi a scegliere la stabilizzazione. Questo non lo dice il Blog, ma il Contratto Collettivo Nazionale. Ecco perchè tutte le proposte si fermano a 178 giorni, proprio perchè non si vogliono stabilizzare gli operai forestali. 
Il resto è fuffa!

Ecco perchè secondo noi può essere fattibile:

"Innanzitutto non tutti vogliono essere stabilizzati per vari motivi. Non solo, tanti lo hanno già fatto rinunciando al tempo indeterminato, basta solamente dare un'occhiata alle graduatorie. Quindi, l'impatto economico non sarebbe così devastante per come vorrebbero far credere.

Le due giornate in più, sono alla portata sia dal governo regionale che da quello nazionale. Purtroppo, giornalmente constatiamo che la stabilizzazione è una parola grossa per le istituzioni, ci dispiace per loro, ma bisogna accettare la realtà dei fatti, ma soprattutto le normative comunitarie che prevalgono su quelle nazionali.

L'ultima sentenza accennata dal Sifus, in questo link (https://forestaliantincendiosicilia.blogspot.com/2024/12/sifus-confali-abuso-dei-contratti.html) rende per l'ennesima volta giustizia! Apprendiamo che il Tribunale di Messina ha confermato la fondatezza di 2 ricorsi respingendo le argomentazioni dell'Avvocatura dello Stato riguardanti la presunta “stagionalità” dell'attività dei forestali.
Da quello che abbiamo percepito, la regione ha provato e sicuramente lo farà in tutti i tribunali, a contrastare l'indennizzo facendo valere il Contratto Collettivo Nazionale, che dall'oggi al domani ci ha trasformati in stagionali. 
Ma fortunatamente i Tribunali fino in questo momento sono dalla parte dei lavoratori, quindi avanti tutta!
Lo ripetiamo per l'ennesima volta, l'Art. 46 Bis del CCNL si sta rivelando o si può rivelare un BOOMERANG. Però fortunatamente il Tribunale di Messina ha respinto la tesi della regione.



Ascolta anche:

Manca davvero pochissimo caro On. Figuccia, solo due giornate in più!





2 commenti:

  1. Noi forestali siamo gli angeli del fuoco ci spingiamo dove gli altri non riescono ad arrivare.noi siamo operativi sempre anche rischi.ando la nostra vita per difendere il nostro patrimonio boschivo.denaro tony

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  2. Dopo trenta anni di servizio meglio di noi!!!

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