E SE QUELLO CHE HO SOGNATO QUESTA NOTTE DIVENTASSE REALTÀ?

di Michele Mogavero

Questa notte ho sognato che l'Assessore Sammartino fosse candidato al Parlamento Europeo, ha vinto il seggio, ma che la bozza di riforma che aveva presentato alle OO.SS. il 2 gennaio 2024 non l'ha portata più avanti.

Sempre nel sogno, il risultato delle urne ha portato di fatto ad un rimpasto della giunta regionale. Viene nominato un'altro Assessore al posto suo, ma non sono riuscito a capire chi fosse, perchè sempre nel sogno, mi sono subito arrabbiato perchè ho pensato subito allo stesso teatrino della scorsa legislatura, dove l'ex Assessore Edy Bandiera, aveva pronta la bozza e l'ha pure consegnata all'ex Presidente Nello Musumeci.

Poi mi sono svegliato ed ho pensato subito che l'Assessore Bandiera era stato sotituito con l'assessore Scilla. Si, proprio lui, quello che diceva:

"ci sono avvocati che stanno speculando su questa situazione promuovendo ricorsi che i miei uffici mi dicono essere temerari".

Ma purtroppo non è l'unico a pensarla così!

Quindi l'assessere Scilla, boccia di fatto la bozza del suo predecessore e ne presenta un'altra. Nel frattempo si inizia tutto da capo, si aprono tavoli e tavolini tecnici con i tutti i Sindacati per cercare una quadra. Poi un giorno, dal cilindro magico esce fuori la bozza targata Scilla: i 78 passano a 120, i 101 a 151 e i 151 a 180. Ma c'è un dato da non sattovalutare, eravamo nel 2022. Il 2022 è stato l'anno delle elezioni regionali che ha visto vincere l'attuale presidente Renato Schifani, ques'tultimo in campagna elettorale ha promesso la stabilizzazione. Stessa situazione di adesso, solo che cambia il tipo di consultazione. Ma la frittata è sempre la stessa!

Qualora si avverasse il sogno, può succedere che avremo un nuovo assessore e che con i suoi tempi scriverà un'altra bozza fino ad arrivare probabilmente alla scadenza naturale del governo, per poi magari diventare strumento per la prossima campagna elettorale delle regionali. 

Sono 30 anni che recitano lo stesso copione!

Il 9 giugno pian piano si sta avvicinando ed ognuno è libero di credere agli asini che volano. Ci saranno sempre quelli che li faranno volare più in alto possibile, ma ci sono anche quelli che non credono che agli asini hanno messo le ali. Sarebbe contro natura. 

E se il sogno diventasse realtà?

Il 9 Giugno li ringrazieremo per come meritano