Dal sito sicrapress.it
Orazio Vasta - 22/09/203
Ieri erano passate da poco le ore 12 quando la vedetta della Forestale "Catania 51" individuava una grossa fumata nell' area dei MAAS, i Mercati Agro Alimentari Sicilia, in Contrada Jungetto, Via Passo del Fico.
Immediatamente il C.O.P. della Forestale inviava sul posto la squadra antincendio Catania "CT 21", che
iniziava lo spegnimento in un canneto limitrofo all'area dei MAAS.
Le fiamme alimentate dal vento si propagavano minacciando la grande struttura dei MAAS, mentre sul
posto Interveniva anche l"Autobotte della Forestale CT 40.
La Forestale chiudeva il fronte del fuoco sul lato sud prima che le stesse penetrassero all' Oasi del Simeto, mentre il vento inesorabile alimentava altri focolai verso i capannoni. Nel frattempo sul posto intervenivano i Vigili del fuoco a dare manforte nella protezione della struttura.
Intanto, 11 voli in arrivo nell’aeroporto di Catania venivano dirottati a Palermo ed in altri scali a causa del fumo degli incendi .
Viste le condizioni assai critiche e le difficoltà per lo spegnimento con i mezzi da terra la Forestale faceva intervenire un elicottero. Ma non era finita. Infatti, si operava a tutela dei MAAS, ma partiva un altro incendio lungo il fiume Gornalunga in contrada Robavecchia.
Li si portava la CT 40 e una pattuglia del distaccamento forestale di Catania che riuscivano a spegnere le fiamme.
Il Direttore
Operazioni Spegnimento ( DOS), l'irriducibile Andrea Munzone, comandante del Corpo Forestale Regionale di Catania, faceva intervenire tramite la Sala Operativa del Corpo Forestale, il personale della Protezione Civile regionale.
Sul posto anche la Protezione Civile di Adrano per bloccare le lingue di fuoco che erano dentro un canalone e per impedire l'avanzamento e evitare incidenti si faceva richiesta dell' intervento aereo.
In detta aerea ricordiamo nelle vicinanze insistono diverse strutture industriali assai rilevanti e a poca distanza anche il penitenziario di Bicocca.
Dapprima interveniva un elicottero della Forestale Falco 6 .
Il suo intervento era determinante e riduceva di molto il fronte del fuoco.
Alacremente la Forestale di Catania e i Vigili del fuoco in sinergia contribuivano a mettere in sicurezza tutti i capannoni dell' area MAAS.
Le fiamme erano attive ancora nell' area nord ovest dei capannoni ma li c'era il Buttaceto che rischiava di essere colpito e fronteggiare quel potenziale rogo sarebbe stato assai rischioso.
Sul posto Interveniva a sostituire Falco 6, un altro elicottero della Forestale Falco 2. I lanci del velivolo riuscivano a scongiurare che le fiamme continuassero lungo il canale.
Sul posto sempre attiva La Forestale con i suoi equipaggi la CT21 e CT 40 e i Vigili del fuoco con la loro Autobotte.
Importante anche la presenza dell'associazione dei Volontari Rangers di Europa di Nicolosi che con una loro Autobotte contribuivano nello spegnimento.
A chiudere definitivamente l'intervento di spegnimento e bonifica anche un elicottero Ericsson, l" "Orso Bruno".
Alla fine scampato pericolo per la struttura del MAAS e di conseguenza, salvati tanti posto di lavoro. Scampato pericolo grazie a tutte e tutti coloro che non fanno un passo indietro davanti alle fiamme quasi sempre prodotte da nani criminali.
Per la cronaca alle ore 16,30 all'aeroporto di Catania riprendevano regolarmente le partenze e gli arrivi. Ma è surperfluo ricordare che servirebbe maggiore controllo soprattutto nella zona antistante l’aeroporto.
Fonte: sicrapress.it
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