22 aprile 2023

SIFUS CONFALI SICILIA: I 74 MILIONI EXTRAREGIONALI IMPUGNATI ALLA FINANZIARIA QUALORA IMMEDIATAMENTE REPERITI CON VARIAZIONE DI BILANCIO POTREBBERO CONSENTIRE LA PRESENZA DEI FORESTALI NEI BOSCHI ANCHE A LUGLIO E AD AGOSTO PER DIFENDERLI DAGLI INCENDI. SE NON SARÁ COSÌ SAREMO FERMAMENTE OPPOSITORI


Ricevo e pubblico
dal Segretario Generale Sifus
Maurizio Grosso 

Palermo 22-04-2023  - Le parti di  legge finanziaria impugnate al Parlamento Siciliano  dimostrano, se c'è ne fosse di bisogno, che quando una maggioranza assume l'arroganza  di poter fare tutto quello che vuole poiché  e' convinta di  avere coperture dello stesso colore politico a Roma, va a sbattere contro il rigido muro di cemento armato rappresentato  dalla legge !
Questo è successo al Governo  Schifani.
Ha voluto  inserire "ad muzzum" specifici fondi extraregionali nella legge finanziaria in maniera da far quadrare i conti salvo oggi dover registrare che quelle norme sono state impugnate, a partire dai 74 milioni per i forestali.
Tuttavia, se già mercoledì  prossimo, come preannunciato dall'Assessore all'Economia,  Marco Falcone si avvierà  l' iter per la variazione di bilancio finalizzata a reperire con fondi immediatamente spendibili i 74 milioni extraregionali bocciati, paradossalmente,  per il comparto forestale potrebbe andare meglio di quanto era stato previsto con la finanziaria bocciata.
Perché?
I 74 milioni extraregionali non si sarebbero potuti utilizzare per ragioni di carattere burocratico prima di fine settembre/ prima decade di ottobre.
In sintesi significa  che se la finanziaria non fosse stata impugnata, le giornate dell'intero contingente 78ista e di una parte signicativa di quello 101ista , sarebbero state prestate tra fine settembre e prima decade di ottobre determinando grave nocumento al comparto nei mesi di luglio ed agosto.
Auspichiamo che con il nuovo quadro delineatosi,  nonappena i 74 milioni verranno recepiti dal Parlamento Siciliano vengano utilizzati immediatamente  per  avviare i 78isti nel periodo di meta' giugno, primissimi di luglio.
Significa che se il Governo Schifani comprenderà  le necessità del patrimonio boschivo e quindi come questo si difende dagli incendi, anche a luglio e ad agosto potremmo vedere forestali a difendere i boschi.
Se il Governo non dovesse muoversi in questa direzione ci continuerà a vedere convintamente oppositori.
Maurizio Grosso Segretario Generale SiFUS CONFALI



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