di Michele Mogavero
Assessore Falcone, abbiamo letto che mercoledì prossimo il governo porterà all’Ars un emendamento per coprire i 74 milioni per i forestali con fondi della Regione. Che dire? Ne prendiamo atto!
Lei caro Assessore Falcone, la scorsa legislatura era un componente della Giunta Musumeci, ricordiamo che anche lei, con l'ex Presidente Musumeci in un convegno del Sifus, si era impegnato per i lavoratori forestali. Lo aveva fatto anche quando era all'opposizione di Crocetta, lo aveva fatto anche prima. Ma non sono le promesse non mantenute che vogliamo focalizzare oggi.
Lei oggi guida l'assessorato più importante e delicato della regione, quello dell'economia.
Cosa le chiediamo nell'immediato?
La dignità!
Potrebbe finalmente mantenere l'impegno, che è quello di modificare i contingenti occupazionali, previsti dalla L.r. 16/96 e dalla L.r.14/06 e successive modifiche per come promettete tutti, da destra a sinistra passando per il centro, in ogni tornata elettorale. Ebbene, dovete solamente adottare lo stesso metodo che avete avuto con l'assunzione dei circa 450/500 o forse più, di nuovi precari forestali (altro che sconfiggere il precariato). E' bastato un attimo, nel più totale silenzio, per approvare una norma probabilmente "ad personam".
Per noi è stato mortificante, visto che non si è pensato per prima ai precari storici. Non sappiamo chi ha proposto questo emendamento, purtroppo non abbiamo prove sufficienti, ma può essere stato chiunque, sindacati confederali e/o autonomi, deputati di maggioranza e/o opposizione, qualche assessore, amici degli amici, o addirittura il presidente Musumeci.
Noi invece questo sistema lo vogliamo rompere, ed è una grande fortuna che la Commissione Europea ci viene anche in soccorso.
Cosa potrebbe fare nell'immediato e cioè entro l'estate?
Rispettare la decisione della Commissione Europea, che è quella di combattere concretamente l’abuso di contratti a tempo determinato dei lavoratori forestali. Questa volta finalmente c'è l'ultimatum. Era ora!
Avete di 2 mesi di tempo per rimediare alle carenze individuate dalla Commissione, trascorsi i quali la Commissione potrà decidere di deferire il caso alla Corte di giustizia dell'UE.
Lei ha le chiavi della cassaforte, eventualmente chieda aiuto al governo Nazionale. Ma non sono io a dettare la sua agenda, sono sempre un operaio forestale che non capisce un tubo di bilancio.
Le posso solo dire che il Blog gradirebbe una norma alla luce del sole per tutti quei lavoratori che sono nei contingenti da almeno 30/35 anni. Il sogno (non di tutti gli operai) è la stabilizzazione, ma nell'immediato vanno bene (non per tutti gli operai), anche i due soli contingenti, sarebbe un segnale serio verso la stabilizzazione. Dovete decidere quale dei due portare avanti, scegliete voi, senza furberie e senza intrusioni di terzi. Non esistono terze proposte!
O stabilizzazione per tutti o due soli contingenti per tutti. I due contingenti ideali sarebbero 181 giorni e Oti, questo per non lasciare indietro i 151isti. Ma subito, entro il mese di luglio!
Caro Assessore Falcone, bisogna eliminare entro 2 mesi definitivamente le vergognose fasce occupazionali di 78 e 101 giornate, non siamo più noi a chiederlo (non siamo stati mai presi in considerazione da nessuno di voi). Lo chiede la Commissione Europea e questa volta si fa sul serio. Finalmente!
Ma se il Presidente della regione Schifani è coerente con i lavoratori forestali (non abbiamo motivo di non credere alle sue parole) allora siamo sulla buona strada.
Non ci arrendiamo... Andiamo avanti...
Michele ti voglio fare i miei complimenti per come hai scritto questa lettera all'assessore Falcone per come con parole semplici che provengono dal cuore hai specificato tutto ti voglio ringraziare in prima persona.Attilio Vullo
RispondiEliminaGrazie. Io non ho scritto all'Assessore, mi sono rivolto a lui tramite il Blog.
EliminaComplimenti Michele,è ora di farci sentire. Ciao Francesco matassa.
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