09 Marzo 2022
A rivolgersi al Tar è il Cobas-Codir. Già nei mesi scorsi erano state sollevate perplessità sul modo con cui il governo pensava di individuare le
oltre mille figure da inserire in organico. A gennaio una prima modifica
che però non avrebbe eliminato le criticità
Annullare i concorsi per le assunzioni alla Regione. È la richiesta che il sindacato Cobas-Codir fa da mesi e che oggi rivolge alla giustizia amministrativa. «La segreteria regionale si è vista costretta, proprio malgrado, a rivolgersi al Tar Sicilia per ottenere l’annullamento dei bandi di concorso pubblicati nel dicembre 2021 e rettificati nel gennaio 2022», si legge in una nota. All'origine della contestazione c'è la decisione, finora adottata dalla pubblica amministrazione, di non prevedere un doppio binario per l'individuazione degli oltre mille dipendenti che andranno a lavorare per la Regione, soprattutto nei centri per l'impiego. «Appare necessario tutelare le legittime aspettative di progressione di carriera del personale dipendente della Regione Siciliana e, al contempo - prosegue la nota del sindacato - consentire il necessario ricambio generazionale all’interno dell’amministrazione aprendo i pubblici concorsi a nuove leve, ma nel rispetto delle normative vigenti e nel rispetto di tutti i lavoratori».
L'articolo continua in uesto link: https://meridionews.it/articolo/99129/concorsi-ricorso-contro-bando-per-assunzioni-alla-regione-sindacato-tutelare-nuove-leve-e-progressioni-di-carriera/
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