da Giuseppe Germanò
lavoratore precario forestale
Lettera Aperta alla S.V. Ass.re Toni Scilla
e p.c.:
- al Governatore della Regione Siciliana Onorevole Nello Musumeci
- a tutti i deputati dell'Assemblea Regionale Siciliana
- Ai Sindacati FAI CISL, FLAI CGIL, UILA UIL
Egregio Assessore, mi chiamo Giuseppe Germanò e sono un lavoratore precario forestale dal 1990.
Ho cominciato questo rapporto di lavoro con 51 giornate lavorative annue, che nel corso del tempo sono state aumentate a 78 giornate annue. Le ricordo che, in quel tempo, esistevano già 3 fasce di graduatorie ed erano 51, 101, 151, mentre una ulteriore fascia di lavoratori era a tempo indeterminato, dove transitavano annualmente una minima parte degli operai 151 isti.
La categoria di lavoratori e lavoratrici più penalizzata fu chiaramente quella dei 51 isti che si videro RUBARE giornate lavorative... perchè invece di passare TUTTI A 101 GIORNATE LAVORATIVE, CON LA SPERANZA DI TRANSITARE, NEL TEMPO, A 151 GIORNATE E A TEMPO INDETERMINATO, COM'ERA GIUSTO FARE, FURONO PARCHEGGIATI A TEMPO INDEFINITO, IN QUESTA NUOVA FASCIA DI 78 GIORNATE INVENTATA AD HOC DA ACCORDI TRA POLITICA E SINDACATI... ma per noi, caro Assessore, non fu una vittoria, MA FU UNA INGIUSTIZIA PERPRETATA NEI CONFRONTI DI MIGLIAIA DI LAVORATORI E LE LORO FAMIGLIE!
Dopo questa premessa, arrivo allo scopo di questa mia lettera e facendomi PORTAVOCE DI MIGLIAIA DI LAVORATRICI E LAVORATORI PRECARI FORESTALI SICILIANI DELLE FASCE 78 ISTI E 101 ISTI, la invito gentilmente a RICONSIDERARE il disegno di legge che la giunta regionale ha già approvato, perchè non garantisce i lavoratori, tenta, ancora una volta di TEMPOREGGIARE, INVENTANDO UNA ULTERIORE FASCIA DI LAVORATORI A 120 GIORNATE LAVORATIVE.
Scusi Egregio Assessore, COSA GLI COSTA FARE UNA LEGGE DOVE TUTTI I 78 ISTI E I 101 ISTI PASSANO A 151 GIORNATE LAVORATIVE ANNUE + INDENNITA' DI DISOCCUPAZIONE, CALCOLATA SULLE GIORNATE LAVORATE E TUTTI I 151 ISTI PASSANO A TEMPO INDETERMINATO?
Scusi ancora, se le ricordo anche che TRA 10 ANNI, LA MAGGIOR PARTE DEI LAVORATORI ANDRA' IN PENSIONE... E NEI BOSCHI CHI RIMANE A LAVORARE E FARE PREVENZIONE ANTINCENDIO? PIANTARE NUOVI ALBERI, FARE LOTTA AL DISSESTO IDROGEOLOGICO?
La invito dunque a CONSIDERARE ANCHE L'INGRESSO CONTINGENTATO DI NUOVI OPERAI E OPERAIE DISOCCUPATI, PER SOSTITUIRE CHI VA IN PENSIONE. Sono sicuro che troverete una modalità idonea per la loro assunzione e TROVERETE ANCHE LE RISORSE FINANZIARE NECESSARIE PER ATTUARE LA RIFORMA E MANTENERE IL COMPARTO ANNUALMENTE, ATTINGENDO DAI FONDI EUROPEI E DAI MILIARDI DEL PNNR che sono stati assegnati alla nostra AMATA SICILIA!
Sperando di averle fatto cosa gradita e che Lei e tutta l'Assemblea Regionale Siciliana RECEPIATE questa mia ISTANZA, che, ripeto, STO PRESENTANDO NON A NOME MIO, MA IN NOME DI MIGLIAIA DI LAVORATORI, le invio Distinti Saluti
Giuseppe Germanò
Malvagna (Me) tel. 3317153099
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Caro amico sono d accordo e solidale cin te al 100x100,ma ti stai rivolgendo a persone(dai politici ai sindacalisti)che se be stanno altamento fregando di tutte le problematiche giustissime che hai esposto.questi pensano solo ai loro progetti mirati alla conquista di potere e naturalmente di guadagni.ti auguro sinceramente che le cose potranno migliorare .franco puglisi
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