05 febbraio 2022

DAL PNRR 3,5 MILIARDI PER LA SICILIA, MA MANCA PERSONALE QUALIFICATO DENTRO LA PA. IL BLOG: PER I LAVORATORI FORESTALI NON È PREVISTO NEMMENO UN CENTESIMO, LO DIMOSTRA IL DDL DEL GOVERNO CHE STANZIA LE STESSE SOMME. MA QUANDO LA FINITE DI GIOCARE CON I FORESTALI? MA LO AVETE CAPITO CHE SIETE STATI TUTTI SCOPERTI? PROPRIO TUTTI!


Dal sito qds.it

Francesco Sanfilippo - 04 Febbraio 2022
Il piano è imponente, poiché prevede l’assegnazione di 191,5 miliardi di euro all’Italia. Ulteriori 26 miliardi sono da destinare alla realizzazione di opere specifiche. 3,5 miliardi per la Sicilia

Presso il Teatro Massimo del capoluogo siciliano, si è tenuta la presentazione di Italiadomani, cioè del piano Pnrr. Il piano è imponente, poiché prevede l’assegnazione di 191,5 miliardi di euro all’Italia, che il nostro Paese integra con altri 30,6 miliardi di euro attraverso il Fondo complementare istituito con il Decreto Legge n. 59 del 6 maggio 2021.

Sono stati stanziati, inoltre, entro il 2032, ulteriori 26 miliardi da destinare alla realizzazione di opere specifiche e per il reintegro delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione. Dei fondi del Pnrr, 3,45 miliardi spettano alla Sicilia.

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Andrea Orlando ha dichiarato: “Non dobbiamo affidarci solo al Pnrr perché ci sono altri strumenti da mettere in campo come i fondi europei, ma il Pnrr offre una via. Credo che l’importante sia stata l’introduzione di una clausola che prevede l’obbligo per le imprese partecipanti ai bandi ad assumere giovani e donne che hanno pagato il prezzo più alto in termini di posti di lavoro persi, perché sono, spesso, interessati da contratti a titolo precario. È importante che ci sia un forte investimento nei servizi alla persona nel Pnrr”.

Gli assi di investimento del Pnrr
In effetti, il quadro degli investimenti è ampio e i servizi alla persona sono tra questi. In particolare, gli assi di investimenti sono tre, Digitalizzazione e innovazione, Transizione ecologica e Inclusività sociale, per sei missioni Salute, Digitalizzazione e Turismo, Rivoluzione verde e Transizione ecologica, Inclusione e Coesione, Istruzione e Ricerca, Infrastrutture per mobilità sostenibile.

Dei 3,5 miliardi spettanti, 956,4 milioni sono dedicati per il trasporto rapido di massa, 718,1 mln per ferrovie, 455,6 mln per interventi portuali, 279,4 mln per gli autobus, 265,9 mln per edilizia pubblica e 239,6 mln per invasi e la gestione sostenibile delle risorse idriche.

Altri fondi sono destinati al turismo lenti, zone economiche speciali, acquisto di treni e navi per lo Stretto di Messina. Una marea imponente, ma ci sono delle criticità che l’Assesore all’Economia Gaetano Armao, ha sottolineato nel suo intervento: “Abbiano due richieste, di cui la prima riguarda la necessità di coordinare i diversi interventi finanziari che stanno partendo tutti insieme cioè Pnrr, programmazione europea 2021-2027 e Fondo di Coesione come richiesto da tempo dalle regioni. Ci troviamo di fronte ad una congerie di fondi che vanno resi coerenti, altrimenti avremo discrasie e sovrapposizioni. Occorre, quindi, un approccio plurifondo.

La seconda riguarda la Sicilia e il presidente Musumeci ha scritto tre volte al presidente Draghi. La regione, infatti, ha stipulato un accordo il 14 gennaio 2021 sotto il profilo finanziario che le consentirà di raggiungere degli obiettivi importanti, ma ha bloccato completamente il turn-over. Il Parlamento siciliano ha approvato all’unanimità un documento condiviso con il Governo regionale sull’eliminazione di questo blocco al turn-over per il personale dell’amministrazione regionale e per i comuni. Se non si risolve questo nodo burocratico, non aspettiamoci tutto quello che dovremmo dal Pnrr”.

Assenza di personale qualificato freno allo sviluppo
In pratica, l’assenza di personale qualificato nell’amministrazione pubblica rappresenta un serio pericolo di freno allo sviluppo offerto dai fondi. Infine, il sindaco di Palermo e presidente dell’Anci, Leoluca Orlando, ha aggiunto: “Tra i protagonisti, ci sono anche i comuni e gli enti locali. Ho presentato al ministro Orlando un promemoria minuzioso progetto per progetto, indicando gli interventi da fare, le risorse, gli scopi, i risultati, lo stato di attuazione, ma anche le criticità. Da questo punto di vista, la città metropolitana di Palermo intreccia il suo percorso con il Piano strategico metropolitano”.

Fonte: qds.it


Leggi anche:






4 commenti:

  1. Cari politici siciliani ma veramente volete ricandidarvi alle prossime elezioni regionali? Allora ci vediamo alle prossime elezioni cordiali saluti Padalino Domenico

    RispondiElimina
  2. E cercano i voti proprio dai forestali ,ma con quale faccia.Di Stefano Mario Giovanni

    RispondiElimina
  3. CARI COLLEGHI,SCRIVO DUE RIGHE SOLAMENTE!!dopo essere stato tradito dal nostro caro Presidente Musumeci,veniamo pure mortificati dall'assessore Scilla, mettendo in campo una riforma del settore forestale la peggiore che mai potessimo aspettarci,insieme a costui si associano tutti i deputati di tutti i partiti,coloro che dichiaravano di aiutarci,ci hanno tradito,c'è li troviamo contro,atto vile messo in campo da una politica degradata,senza nessuna prospettiva futura ,e nessuna ideologia politica , così si va solo alla deriva!!!!! Tutto solo per mettersi in regola con la comunità europea, se questo è il modo di fare politica,Io mi vergogno di essere nato in Sicilia.Carapezza Angelo

    RispondiElimina
  4. Cari amici e colleghi forestali noi abbiamo una carta da giocare e quella che noi tutti dobbiamo scendere in piazza con la cartolina elettorale e sventolare così capisco tutti e qui mi fermo denaro tony

    RispondiElimina

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.