Dal sito www.telesudweb.it
L'assessore regionale entra nel merito della vertenza sulla loro stabilizzazione.
22 Gennaio 2002
Un problema che si ripropone ormai da decenni, quello della stabilizzazione dei forestali sull’isola. E nonostante la comunità europea ha fatto sapere, ancora una volta volta, che la Regione Siciliana rimane responsabile della precarietà perenne di questi lavoratori forestali, il Governo Regionale non riesce a risolvere il problema della loro stabilizzazione nelle tre fasce di occupazione di legge. Ed il motivo è semplice: non ci sono soldi. Lo chiarisce l’assessore all’Agricoltura e Foreste, Toni Scilla: “Se la riforma verrà approvata, la Regione supererà la procedura di infrazione avviata da Bruxelles sull’eccessivo ricorso a contratti a termine fra i forestali. E su questo chiedo un’assunzione di responsabilità al Parlamento. Ma non posso non notare che ci sono avvocati che stanno speculando su questa situazione promuovendo ricorsi che i miei uffici mi dicono essere temerari. E pure i sindacati protestano per ottenere qualcosa che è impensabile senza avere le risorse”. Insomma, lascia assai poco margine il politico forzista; inutile quindi ricorrere alla giustizia ordinaria e proteste di vario genere. Tempo perso, senza giri di parole…, che non fanno altro che alimentare vane speranza a migliaia di famiglie e lavoratori che sperano ancora che qualcosa possa cambiare. Ma per il Governo regionale stabilizzare significa solo 120 e 180 giornate da svolgere in un anno non in modo continuo ma a singhiozzo, al momento. Insomma, sarà assai difficile, quanto meno nel medio periodo, che questo problema ultradecennale possa trovare il lieto fine.
Fonte: www.telesudweb.it
Niente stabilizzazione,niente voti una sola parola vergogna burattini da circo Padalino Domenico forestale
RispondiEliminaCarissimo colleghi forestali vedete come ci trattano questi signori? Tenete conto al momento del voto.Di Stefano Mario Giovanni
RispondiElimina