13 ottobre 2021

SIFUS CONFALI: DAL 15 OTTOBRE OBBLIGATORIO IL GREEN PASS (SI OTTIENE ANCHE CON IL TAMPONE) IN TUTTI I LUOGHI DI LAVORO PER GARANTIRE LA LIBERTÀ DI SCELTA SANITARIA. IL SIFUS RIVENDICA I TAMPONI NON A CARICO DEI LAVORATORI E L'ESCLUSIONE DEI LAVORI ALL'APERTO DALL'OBBLIGO GREEN PASS


Ricevo e pubblico
dal Segretario Generale del Sifus Confali
Maurizio Grosso

Roma 13 ottobre 2021 - Da giorno 15 ottobre entrera' in vigore la norma che obbliga il green pass in tutti i luoghi di lavoro italiani.
Tuttavia, i  lavoratori che nell'ambito della sicurezza sanitaria per libertà di scelta  non intendono vaccinarsi  dovranno presentarsi nei luoghi di lavoro  avendo già  effettuato un tampone che dovranno ripetere ogni volta che scadra' e a loro spese.
I lavoratori che non si presenteranno al lavoro non verranno licenziati,  ma sospesi, naturalmente, senza stipendio.
Il SIFUS sta continuando a  rivendicare nei confronti del Governo Draghi  che i tamponi, alla stessa stregua dei vaccini, siano a carico del servizio sanitario nazionale e in ogni caso, non a carico dei lavoratori. Inoltre,  sta continuando a rivendicare che i lavori all'aperto  (a partire da quelli  in campagna e alla forestale) vengano esclusi dall'obbligo green pass.
In ogni caso, il SIFUS  invita i lavoratori a conservare gli scontrini derivanti dalla spesa per i tamponi poiché il proprio ufficio legale sta valutando di sollevare la questione in giudizio.
Maurizio Grosso Segretario Generale SIFUS CONFALI





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