04 ottobre 2021

LA SICILIA PERDE IL PRIMO TRENO DEL PNRR: 31 PROGETTI BOCCIATI


Dal sito www.buttanissima.it

La Regione non becca neanche un euro del miliardo e mezzo di dotazione finanziaria per le infrastrutture irrigue. Pd e Cinque Stelle danno la colpa al governo Musumeci. Scilla punta Patuanelli

ENRICO CIUNI
Il primo flop della Regione siciliana sui finanziamenti del Pnrr è contenuto in un decreto reso noto un paio di giorni fa dal Ministero delle Politiche agricole: nessuno dei 31 progetti relativi all’infrastrutturazione irrigua, infatti, è stato ammesso a finanziamento. In questo ambito, strategico per l’economia dell’Isola, c’erano complessivamente 1,6 miliardi di euro a disposizione. La conferma del flop arriva dal segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo, a margine del sopralluogo alla zona industriale di Lentini, in provincia di Siracusa, insieme al sottosegretario Giancarlo Cancelleri e al candidato sindaco di Lentini, Rosario Lo Faro. “Il ministero ha reso noto il decreto con l’elenco delle infrastrutture irrigue ammissibili: sono 149 in tutta Italia, nessuna dalla Sicilia. Bocciati sonoramente i 31 progetti dell’Isola, un altro grande traguardo da ascrivere all’inadeguatezza del governo guidato da Nello Musumeci”.

Il provvedimento ministeriale rientra nella Missione 2 Componente 4 (M2C4) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), denominata “Investimenti nella resilienza dell’agrosistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche”. “E’ una occasione persa – afferma Barbagallo – che avrà pesanti ricadute sul sistema agricolo, sulle imprese del settore e per il sistema di gestione idrica che si sarebbe potuto ammodernare e rendere efficiente anche guardando agli obiettivi della transizione ecologica. Questa bocciatura è il frutto della superficialità con cui la giunta Musumeci si è approcciata al PNRR – conclude -, costringendo la Sicilia a restare indietro mentre le altre Regioni corrono”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il deputato del Movimento 5 Stelle, Luigi Sunseri: “Si poteva fare di peggio? Oltre 360 milioni di euro del PNRR, sono andati persi. Il Governo Musumeci, e quindi la nostra Sicilia, riesce nell’incredibile impresa di farsi bocciare tutti i progetti dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, non beccando nemmeno un euro del miliardo e 600 milioni del PNRR destinato agli investimenti nella resilienza dell’agrosistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche. Una vergogna a cui siamo, ormai, tristemente abituati a causa di una amministrazione regionale incapace di realizzare progetti meritevoli di finanziamento. Predisporrò un atto parlamentare ispettivo per comprendere le ragioni che hanno determinato la bocciatura da parte del ministero e per individuare le responsabilità di questo ulteriore fallimento”.

Dall’assessore all’Agricoltura Toni Scilla nessuna mea culpa. Ma un nuovo atto d’accusa nei confronti del governo nazionale: “Con quale criterio e come si è proceduto alla selezione? È chiaro che qualcosa non quadra. Il Ministro Patuanelli scade in valutazioni sommarie a tutto svantaggio della Sicilia, e non è la prima volta che lo fa. Ricordiamo – uno dei tanti esempi che potrei citare – il tentativo di scippare fondi del PSR. Un atteggiamento ostile, che registriamo per l’ennesima volta, e che ci porterà ad effettuare le dovute verifiche e valutazioni. Quanti si stanno esibendo, con prontezza sospetta, in note e comunicati che di fatto esultano per l’ennesima ingiustizia romana nei confronti del Sud e della Sicilia, farebbero bene – da compagni di partito dello stesso ministro – a indirizzargli pressanti richieste di spiegazioni. Non meritano risposta perché – conclude Scilla – con incosciente sfrontatezza, remano contro gli interessi dell’Isola e dei siciliani”.








2 commenti:

  1. Governi di destra,governi di sinistra,sindacati di tutte le categorie ,nei confronti dei forestali sono stati tutti bugiardi e menefreghisti.Per me siete tutti uguali.Di Stefano Mario Giovanni mi

    RispondiElimina
  2. Tutte le figure politiche siete la rovina della Sicilia siete solo buoni per riscaldare la sedia e prendere lo stipendio VERGOGNA!!!! Pietro Burgio precario

    RispondiElimina

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.