Dal sito gds.it
19 Agosto 2021
Iscritti e volontari delle associazioni venatorie sono stati “arruolati” dalla Regione Siciliana nell'attività di prevenzione incendi. Questa mattina, nella sede della Presidenza a Palazzo Orléans, l'assessore al Territorio e Ambiente Toto Cordaro e il direttore del Corpo forestale regionale Giovanni Salerno hanno siglato un protocollo d'intesa sperimentale con 19 organizzazioni dei cacciatori operanti in Sicilia.
"Come già fatto con le associazioni degli agricoltori, ambientaliste e sportive - spiega l’assessore Toto Cordaro - abbiamo coinvolto anche gli appassionati di caccia, attraverso le tante realtà attive sul territorio regionale, per creare quella rete diffusa di sorveglianza e sensibilizzazione che può rivelarsi fondamentale nel prevenire o nel segnalare i roghi. Il governo Musumeci ritiene, infatti, che costruire una “squadra” ampia e ramificata per la protezione dei boschi e delle campagne sia un elemento chiave per la tutela del nostro ambiente naturale e un deterrente per gli incendiari".
Il protocollo prevede la partecipazione attiva delle associazioni venatorie all’attività di sorveglianza e prevenzione del patrimonio forestale e rurale, dell’habitat naturale, del paesaggio e alla difesa della popolazione. Sul campo saranno gli iscritti e la “guardie venatorie”, figure formate e in possesso di specifico riconoscimento, ad eseguire attività di monitoraggio dinamico, di avvistamento e segnalazione immediata di eventuali focolai.
Le associazioni firmatarie si sono impegnate a divulgare ai propri iscritti il contenuto del protocollo, ad avviare una campagna di comunicazione sul rispetto delle leggi, a garantire l’impiego di propri uomini e mezzi in azioni di prevenzione e monitoraggio. Dovranno anche comunicare al Servizio antincendio boschivo l’elenco dei volontari e fornire proposte e informazioni al Corpo forestale. L’attività andrà avanti sino al 15 ottobre e verrà prestata nelle ore diurne, tra le 11 e le 19, nelle giornate in cui viene diramata l’allerta incendi dalla Protezione civile regionale.
Queste le associazioni firmatarie: Associazione nazionale cacciatori regione Sicilia (A.N.CA.); Consiglio siciliano della caccia, della pesca, dell’ambiente, della cinofilia, dello sport; Associazione italiana della caccia regione Sicilia (Italcaccia); Liberi cacciatori siciliani (L.C.S.); Associazione nazionale libera caccia (A.N.L.C.); Federazione italiana della caccia - Consiglio regionale della Sicilia (F.D.C.); Cpa siciliano; Associazione caccia e ambiente Artemide; Comitato regionale Anuu migratoristi Sicilia; Cacciatori siciliani Uniti (Csu); Federazione siciliana della caccia; Associazione siciliana caccia e natura; Regno delle due Sicilie; Federazione caccia per le regioni d’Europa; Enalcaccia; Ente produttori selvaggina Eps; Arcicaccia Comitato federativo sicliano; Associazione Cpa, Sicilia Nostra.
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Fonte: gds.it
Manca soltanto (spero..) la convenzione con i nani e le ballerine per completare il circo.
RispondiEliminaIl corpo forestale che fa una convenzione con i cacciatori, siamo alla frutta!
Gerardo Arcarese
Fate pure la convenzione con i Piromani per una salvaguardia del territorio.Di Stefano Mario Giovanni
RispondiEliminaPresidente ci serve solo banda musicale e siamo ha completo. Totò barone
RispondiEliminaGoverno d'incapaci ,dimettetevi i cacciatori non vedono l'ora di sterminare quello che rimane della povera fauna selvatica. Carapezza angelo
RispondiEliminaquesto governo l'intesa ce l'ha con tutti, tranne coi forestali.
RispondiEliminaQuesto governo deve vergognarsi, ha mandato a casa 18 mila forestali, e poi va a elemosinare aiuto alle più svariate associazioni,solo in sicilia succedono certe cose!!! Avete sulla coscienza mezza sicilia bruciata,maniata d'incapaci.Angelo carapezza
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