11 agosto 2021

INCENDI IN SICILIA, LA STOCCATA DEL MINISTRO: "I FONDI CI SONO, I PIANI REGIONALI NON SEMPRE"


Dal sito palermo.repubblica.it

Claudio Reale

Patuanelli incontra i sindaci e promette ristori. Attacco del partito di Musumeci all'esponente del governo Draghi. La risposta: "Con le contrapposizioni non si va da nessuna parte"

Il ministro dell'Agricoltura Stefano Patuanelli promette ristori agli agricoltori siciliani danneggiati dagli incendi, ma attacca la Regione sulla prevenzione: "Credo sia evidente che non manca personale - dice da Palermo, dove ha incontrato il sindaco e presidente dell'Anci Sicilia Leoluca Orlando e i primi cittadini della provincia in compagnia della viceministra dello Sviluppo economico Alessandra Todde e del sottosegretario alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri - mancano forse dei mezzi e manca forse un maggiore coordinamento e forse i piani regionali non sono sempre aggiornati e attuati".

di Ivan Mocciaro
11 Agosto 2021

Non è una bordata a freddo: poco prima che Patuanelli si fermasse a parlare con i giornalisti, infatti, era giunta nelle redazioni una nota del partito di Nello Musumeci, Diventerà Bellissima, che con la sua costola Attiva Sicilia attaccava il ministro. "Ci chiediamo con quale faccia venga in Sicilia - hanno detto i due capigruppo, Alessandro Aricò e Sergio Tancredi - Della sua solidarietà per gli incendi che stanno devastando la Sicilia non sappiamo cosa farcene, visto che è responsabile in prima persona dell'abbandono di quelle terre che incoltivate e prive di presidi sono facile preda del fuoco e dei criminali che lo propagano. Patuanelli i voti vada a cercarseli altrove, chieda scusa alla Sicilia e passi ai fatti".  "Se in qualche mese da ministro sono responsabile dell'abbandono dell'agricoltura da parte dei siciliani chiedo scusa, ma non credo sia così - ribatte il ministro, che oggi non incontrerà Musumeci - Abbiamo incrementato di oltre cento milioni il Fesr proprio per sostenere l'agricoltura e mi dispiace sentire queste parole dal partito del governatore che avrebbe potuto essere un po' più accogliente perché insieme le cose le risolviamo e con le contrapposizioni come questa non si va da nessuna parte".
Esaurita la polemica, restano le proposte. Mentre la Cgil di Palermo protesta per il mancato incontro del ministro con i sindacati e chiede aiuti per le aziende agricole e la Cia chiede aiuti sul piano fiscale, l'Anci si presenta con un documento che include agevolazioni sull'Imu con il ristoro da parte dello Stato e sostegno diretto alle aziende: "Quella degli incendi - ribatte Patuanelli - è un'emergenza che deve trovare risposte immediate, prima di tutto con i ristori da fare a chi ha perso tutto. Credo però che il tema vero sia come prevenire ciò che stiamo vedendo oggi. Dobbiamo tornare a incentivare il ruolo dell'agricoltura come custode del territorio. Bisogna garantire che l'agricoltore che si prende cura anche delle parti di terreno improduttive, con una sana gestione che serve per prevenire gli incendi, sia tutelato e sostenuto". "Il governo - gli fa sponda Todde - vuole dimostrare estrema vicinanza ai territori, confermando che il governo non ha alcuna intenzione di lasciarli soli. Oggi è la conferma che lo Stato c'è e non vuole lasciare nessuno indietro". Legambiente, intanto, ha scritto al presidente del Consiglio Mario Draghi e ai
ministri degli Interni e della Difesa, Luciana Lamorgese e Lorenzo Guerini, per chiedere l'invio in Sicilia dei carabinieri forestali.




Leggi anche:







Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.