10 luglio 2021

RIFORMA FORESTALI. IL SINALP CHIEDE UN CONFRONTO CON IL GOVERNO REGIONALE


Dal sito www.libertasicilia.it

09 Luglio 2021
Ieri si è riunita la Direzione Regionale Sinalp con la partecipazione del Segretario Nazionale del Comparto Lavoratori Forestali Matteo Cannella con il quale si è discusso della Riforma dei Forestali Siciliani.
Il Segretario Matteo Cannella assieme al Segretario Regionale Andrea Monteleone, il Delegato del comparto forestale della Sicilia Orientale Andrea Tomarchio, il Delegato dei Nebrodi Giacomo Fascetto, il delegato Sicilia occidentale Luca Tantino, hanno illustrato la riforma proposta dal Governo Musumeci dando vita ad un confronto sui punti che dimostrano qualche difficoltà.
Come Sinalp premettiamo che finalmente un Governo Regionale ha deciso ad affrontare una delle purtroppo tante piaghe che assillano la nostra terra.
In parecchi, in passato, hanno sempre disquisito di riforma e di stabilizzazione di un comparto che negli anni, proprio a causa di questa atavica inefficienza della gestione della cosa pubblica, è diventato l’emblema dell’inefficienza della Regione Siciliana ed il buco nero dello spreco della politica.
Come O.S. riteniamo che alcuni aspetti di questa riforma vanno comunque discussi con le parti sociali.
Bene la creazione di soli due contingenti di lavoratori precari in sostituzione degli attuali tre, bene le 180 giornate di lavoro per gli attuali centocinquantunisti, e bene per gli altri raggrupparli nel contingente di 120 giornate lavorative.
Riteniamo errato gestire ad esaurimento il contingente LTI, noi proponiamo invece un suo rafforzamento affinchè diventi il perno di tutto il comparto in grado di poter coordinare gli altri lavoratori agendo con compiti di programmazione dell’azione a tutela e difesa del nostro territorio.
Questo gruppo di lavoratori dovrà essere il tramite tra l’Azienda Foreste e gli Enti Locali affinchè si crei quella sinergia, attualmente assente, in grado di coordinare gli interventi per la tutela del territorio che non deve essere solo l’antincendio e la manutenzione dei Parchi e delle Riserve.
La valorizzazione del nostro territorio deve essere, per il futuro a venire, uno dei punti di forza per lo sviluppo sociale ed economico della nostra Regione.
La riforma del comparto forestale deve, a nostro modesto parere, essere più incisiva in merito alla evoluzione di questa importante forza lavoro, che deve evolversi verso una struttura in grado di controllare ed intervenire su tutto il territorio ed essere di supporto agli enti locali anche per la manutenzione degli spazi comunali.
A fronte di tutto quanto discusso, il Sinalp chiede un confronto con il Governo Regionale sulla norma di stabilizzazione dei forestali affinche questo importante traguardo sia ampiamente condiviso tra tutte le parti interessate.






4 commenti:

  1. Cari sindacalisti del Sinalp,se per voi questa riforma che aumenta qualche manciata di giorni in più, x noi forestali la trovate buona,fate bene a mettervi da parte ,e lasciare spazio a chi sa realmente, capire i nostri problemi, dopo più trent'anni di attesa,questa non può chiamarsi riforma ,poiché ci declassifica e danneggia, a noi tutti lavoratori forestali, carapezza angelo

    RispondiElimina
  2. Concordo con te fratello Angelo Padalino Domenico forestale

    RispondiElimina
  3. questa riforma è solo un passaggio per l'obiettivo finale della stabilizzazione a tempo pieno. oggi lavoriamo per migliorare questa riforma e continuiamo a combattere per l'obiettivo principale. almeno togliamo la vergogna dei lavoratori impegnati solo per 78 giorni l'anno.

    RispondiElimina
  4. Caro Andrea Monteleone,non so chi tu sia,ma ai le idee poco chiare e confuse,I signori del governo,con questa riforma ,che annunciano un aumento di giornate,con il blocco del turnover ed la cosa più vergognosa che vogliono mettere in atto,e che non saremo più otd...ma bensì stagionali,un modo vigliacco per sfuggire all'inflazione della comunità europea.poiche non ci spetterebbe più la stabilizzazione.Quindi fregatene delle misere giornate in più,chiediamo una riforma seria che porti alla vera stabilizzazione.Si può cominciare con soli due contigenti, 151 ed oti.rifletticci.Carapezza angelo lavoratore forestale.

    RispondiElimina

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.