Dal sito www.agrigentonotizie.it
Giuseppe Caruana 10 aprile 2021
Esclusione dai contributi previsti nel “Decreto sostegni” e mancata stabilizzazione, sono queste le motivazioni che hanno indotto i lavoratori agricoli forestali stagionali a scendere in piazza in occasione della mobilitazione indetta dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil. Nella città dei Templi, una delegazione di lavoratori ha dato vita ad un sit-in di protesa che si è svolto davanti alla prefettura.
I lavoratori agricoli sono figli di un Dio minore – dice dai microfoni di AgrigentoNotizie, Gero Acquisto segretario provinciale della Uil – manifestiamo il nostro dissenso per cercare di essere inseriti tra i beneficiari del bonus”.
Ci rivolgiamo anche al prefetto – dice invece Giuseppe Di Franco, segretario provinciale di Flai Cgil – di sollecitare il governo regionale sui problemi degli operai forestali che da anni aspettano la riforma di stabilizzazione che possa migliorare le loro condizioni di vita. Ci sono state tante promesse ma ancora non c’è niente di concreto". Amareggiati si dicono gli stessi lavoratori, “E’ da più di trenta anni che promettono la stabilizzazione – dice amareggiato l’operaio stagionale Roberto Presti – è una vergona non si può andare avanti con questo sistema".
Fonte: www.agrigentonotizie.it
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.