20 marzo 2021

SIFUS CONFALI: NON CI SONO BONUS PER I BRACCIANTI! CI SCUSIAMO PER LA FALSA NOTIZIA CHE VI ABBIAMO RACCONTATO IERI SERA POICHÉ L'ABBIAMO SUBITA PRIMA DI VOI. IL GOVERNO DRAGHI, HA PREFERITO NUOVAMENTE AIUTARE TUTTE LE CATEGORIE TRANNE I BRACCIANTI



Dalla pagina Facebook
Maurizio Grosso Sifus Confali

SIFUS CONFALI -  NON CI SONO BONUS PER I BRACCIANTI! CI SCUSIAMO PER LA FALSA NOTIZIA CHE VI ABBIAMO RACCONTATO IERI SERA POICHÉ L'ABBIAMO SUBITA PRIMA DI VOI. IL GOVERNO DRAGHI, HA PREFERITO NUOVAMENTE AIUTARE TUTTE LE CATEGORIE TRANNE I BRACCIANTI.  SIFUS CONFALI DA LUNEDI AVVIERÀ LA MOBILITAZIONE DEGLI ISCRITTI CHE PARTE CON LA RICHIESTA DI INCONTRI CON GLI OLTRE  100 PREFETTI ITALIANI.

20 Marzo 2021 - A prescindere dalle dichiarazioni del Presidente del Consiglio, Mario Draghi in conferenza stampa, ieri avevamo avuto garanzie precise da autorevoli Ministri e Leader di partito che il "dl sostegni" sarebbe stato rivisitato e che di conseguenza, sarebbero stati previsti aiuti a favore dei lavoratori agricoli.
Per queste ragioni, ieri sera, già durante la conferenza stampa di Draghi ne abbiamo dato notizia. 
Vi chiediamo umilmente scusa, ma capirete benissimo che le ragioni di questa grave gaffe sono dovute al fatto che abbiamo seguito la vicenda passo dopo passo e siamo stati imbrogliati alla stessa stregua dei lavoratori agricoli escludi dal dl sostegni.
Il Governo Draghi in teoria si è impegnato a distribuire i 32 miliardi contenuti nel dl sostegni a tutti eccetto che ai lavoratori agricoli, quindi a quella categoria che anche durante l'emergenza sanitaria, in condizioni non certamente "certosine", ha mandato avanti l'agroalimentare italiano.
I 500 milioni recuperati nel "dl sostegni"dal Ministro all'agricoltura Patuanelli anziché servire per erogare un bonus di 500/ 600 euro cadauno ai 900 Mila braccianti agricoli italiani (fatevi i conti per averne la prova), serviranno per la decontribuzione delle aziende agroalimentari già, da questo punto di vista, abbastanza favorite rispetto le altre categorie ( pagano i contributi giornalieri da  da 10 a 15 euro mentre per le altre tipologie di aziende i contributi rappresentano il 40% della busta paga).
SiFUS CONFALI respinge al mittente questa vergognosa scelta del Governo Draghi contro  questa categoria già fortemente penalizzata (economicamente e nella dignità) dal covid 19, dal caporalato, dal lavoro nero e dal lavoro grigio (praticati da chi ricevute lauti incentivi dal dl sostegni) e comunica, a partire da lunedi 22 marzo, lo stato di agitazione degli iscritti (nel rispetto delle restrizioni sanitarie) che inizierà con la richiesta di incontro e di presa di posizione di tutti gli oltre 100 Prefetti italiani.
Maurizio Grosso - Segretario Generale Sifus Confali



Leggi anche:

9 commenti:

  1. Vergogna come sempre noi forestali siamo una categoria che non ci tutela nessuno.adesso cari amici e colleghi dobbiamo fare una cosa sola ci dobbiamo cancellare dai sindacati tutti così vedono che noi non scherziamo più siamo stanchi..denaro tony

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti il bonus, se c'è l'ho davano era merito del Sifus, se non c'è lo danno è colpa dei sindacati. Ma ci siete o lo fate di proposito? Cosa vi aspettavate da chi ha la sua firma sulla carta moneta, Draghi avrà sempre la preferenza per i grandi poteri economici e non per i lavoratori. Continuate a fare il loro gioco accusando i sindacati. Siamo nel 2021 ragionate con la vostra testa e non con Google Maps.

      Elimina
    2. Se dobbiamo essere coerenti e corretti fino a oggi per quanto riguarda il settore forestale non a fatto nessuno una beata mi......,la verità lo dicono i fatti dopo 30 anni di servizio sono sempre 101 ditemi voi chi sono questi paladini degli operai farestali?Il Dio denaro li rende tutto schiavi del sistema magna tu che Magno io.vi salutaiu.Di Stefano Mario Giovanni

      Elimina
  2. Siamo una categoria odiata,criticata,e per finire lasciata nelle sue disgrazia.Ma voi non vi chiedete il perché? Lo scrivo io in due righe non siamo rappresentati da nessuna sigla sindacale tutto quello che scrivono sono solo fuoco di paglia.siamo solo buoni a farci sfruttare economicamente che sia politico.Di Stefano Mario Giovanni.

    RispondiElimina
  3. Penso che siamo arrivati alla frutta. I lavori nel bosco si devono fare a gennaio. Febbraio è marzo massimo fino al 20 prile. No a maggio. Le retribuzione di febbraio e marzo nessuna traccia ma c'erano i due dodicesimo. Come al solito le feste senza soldi. Ma forse è l'azienda che lavora con noivedi le 5o euro al mese che si prenderanno per tutto l'anno. Circa 700 euro. Simu persi. Franco Costanzo oti randazzo

    RispondiElimina
  4. Un grazie particolare vanno hai nostri onorevoli regionali che quando c'è da darci una .mano ho un sostegno sono sempre presenti con questo io e molti colleghi di lavoro alle prossime elezioni vi aspettiamo a braccia aperti Giovanni Martorana operaio forestale disoccupato

    RispondiElimina
  5. Purtroppo non siamo considerati da nessuno ma una cosa è certa che verrà qualcuno ha bussare al momento delle lezioni e noi sappiamo come accoglierli tanti saluti al blob Giovanni Martorana operaio forestale disoccupato

    RispondiElimina
  6. Voi sindacati siete la rovina del popolo????? Non avete neanche vergogna di quello che fate!! Cari amici forestali non campierai niente x noi Pietro Burgio operaio forestale disoccupato

    RispondiElimina
  7. Presidente del consiglio da male in peggio ce lo dovevamo aspettare dal direttore delle banche fatevi tutti un'idea Giovanni Martorana operaio forestale disoccupato

    RispondiElimina

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.