01 marzo 2021

ACCORDO SU DISAVANZO RISCHIA PENALIZZARE ATTIVITÀ FORESTALI, LAVORATORI IN STATO DI AGITAZIONE


01/03/2021
  • Lavoratori forestali hanno proclamato lo stato di agitazione
  • L’accordo Stato-Regione mette a rischio le attività svolte
  • I sindacati chiedono un confronto
I motivi della protesta
Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil siciliane hanno proclamato lo stato di agitazione dei forestali e annunciano iniziative di mobilitazione in assenza di risposte da parte del governo regionale.

In una nota dei segretari generali Tonino Russo, Pierluigi Manca e Nino Marino, i sindacati rilevano che “le misure introdotte con la delibera del 23 febbraio”, nell’ambito del piano di rientro dal disavanzo concordato con lo Stato, “oltre a mettere a rischio le attività forestali a partire già da quest’anno, di fatto pregiudicano il percorso della riforma del settore, già da tempo avviato e in forte ritardo”. Flai, Fai e Uila chiedono un confronto immediato.

“Ci sono interventi- scrivono i tre segretari- che riguardano la tutela dell’ambiente e del territorio, che non possono essere più rinviati e non realizzarli avrebbe anche una refluenza negativa sul reddito di migliaia di famiglie”.

L’interpello per il passaggio nel Corpo forestale

Sono stati 450 i dipendenti regionali che hanno risposto all’interpello della Regione Siciliana per un trasferimento nel Corpo Forestale. Un boom forse inaspettato, visto che di solito a questo tipo di richieste, che prevedono un cambio di ruolo volontario all’interno dell’amministrazione regionale, rispondono in pochi, in alcuni casi nessuno.
Stavolta è stato diverso, in palio 100 posti per i quali è previsto anche un incremento di stipendio di circa 500 euro al mese



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2 commenti:

  1. Riferendomi all'assurda vicenda del passaggio nei ruoli del corpo forestale, vorrei far notare che le istanze di dipendenti regionali categoria B sono state 191, il resto provengono da altre categorie o da NON dipendenti regionali, quindi tutte non accettate. Assurda vicenda, pirandelliana, nel bando prevedevano requisiti psico fisici riferiti ad una legge dello stato del 2015, adesso....nel decreto di affidamento visite mediche....si parla di una legge del 1991, molto meno restrittiva, senza farsi mancare riferimenti al dprs 20 aprile 2007....che è proprio quello che stanno violando, visto che prevede espressamente il concorso. Insomma, non me ne voglia Pirandello...ma era un dilettante.
    Saluti, Gerardo Arcarese.

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    Risposte
    1. ...., senza considerare che lo scopo principale che ha "motivato" questa triste ed imbarazzante vicenda,...tra laltro, ricordiamolo,.. con l'acquiescenza del ""capo pro tempore"" di quel che rimane del Corpo...., era lo SVECCHIAMENTO.

      Infatti l'obbiettivo è stato raggiunto in pieno..., si tratta di 100 ""agenti"" ultracinquantenni che non hanno mai messo piede fuori da un ufficio..., dei perfetti ranger insomma!!

      Altro che Pirandello.., qui bisogna appoggiarsi a Brigantoni (il cantante).

      Giuseppe Spagnuolo.

      Elimina

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