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Dal sito www.uglsicilia.it
30 Gennaio 2021
“Appare non chiara la strategia messa in atto dall’amministrazione regionale competente per colmare la grave carenza di personale agente del corpo forestale”.
A dichiararlo Giuseppe Messina, Segretario Ugl Sicilia ed Ernesto Lo Verso, Segretario regionale Ugl/Fna.
“Con una mano si avviano le procedure di concorso, tra l’altro senza seguire quanto previsto dall’art. 5, comma 1 della legge 27 febbraio 2007, n. 4, e con l’altra si mette su un atto di interpello per il reclutamento di personale della categoria B, in contrasto con l’art. 62 del C.C.R.L. – precisano – senza comprendere con quali criteri saranno messi nelle condizioni, per esempio, di poter svolgere attività di polizia giudiziaria. E se così non dovesse essere allora ci chiediamo quale sia l’obiettivo finale da raggiungere”.
“Come Ugl – chiariscono Messina e Lo Verso – siamo favorevoli alla valorizzazione del personale tutto dell’apparato regionale, come nel caso dell’atto di interpello diretto ai lavoratori della cosiddetta categoria B, da troppo tempo in attesa della riclassificazione”.
”Da tempo ci battiamo per il rilancio dell’apparato amministrativo regionale che deve passare dalla riclassificazione, aggiornamento e riqualificazione del personale regionale – concludono – e sulla vicenda degli agenti del corpo forestale chiediamo un confronto per conoscere e magari condividere le scelte sul personale regionale”.
Fonte: www.uglsicilia.it
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ho letto 4 o 5 volte quanto riportato e devo ammettere che non comprendo:
RispondiElimina“Come Ugl – chiariscono Messina e Lo Verso – siamo favorevoli alla valorizzazione del personale tutto dell’apparato regionale, come nel caso dell’atto di interpello diretto ai lavoratori della cosiddetta categoria B, da troppo tempo in attesa della riclassificazione”.
Sono quindi favorevoli??? la intendono come una "riclassificazione?"
”Da tempo ci battiamo per il rilancio dell’apparato amministrativo regionale che deve passare dalla riclassificazione, aggiornamento e riqualificazione del personale regionale – concludono – e sulla vicenda degli agenti del corpo forestale chiediamo un confronto per conoscere e magari condividere le scelte sul personale regionale”.
Invece di continuare a fare confronti con l'amministrazione regionale, perche' non cominciate a girare nelle varie sedi periferiche, incontrando il personale e sentendo anche l'altra campana??
Preso atto che gcil e ugl sono contrari (?), mi aspetto iniziative anche ti tipo giuridico, ricorso al tar, diffida, segnalazione di abusi d'ufficio...
saluti e salute, Gerardo Arcarese (CALTANISSETTA)
La strategia politico-amministrativa del corpo forestale della Sicilia ( ridotto al lumicino), sembra sia solo un prendere tempo in maniera oltremodo caotica. Infatti, la mancanza di tempo e risorse finanziarie da parte del governo siciliano per ripristinare l'organico in tutta la sua interezza, tramite concorso sbandierato ma ancora non pubblicato e già ritenuto insufficiente nei numeri, sta costringendo il governo a cercare soluzioni alternative che non possono certo risolvere la questione. Fermo restando che solo un concorso pubblico di almeno 600 unità potrebbe risolvere tutti i problemi di organico e di ringiovanimento del cfrs, penso che il governo sia di fronte a un bivio, valutare se ci sono le condizioni di proseguire con il cfrs, oppure chiudere per mancanza di risorse e passare la mano allo stato. Le difficoltà finanziarie sono eloquenti, e costringerebbero il governo ad andare avanti negli anni a venire sempre in condizioni di emergenza, anche perché i pensionamenti di tale personale sono perpetui fino ad esaurimento. Quindi, il fatto di "friggere con lo stesso olio" ricorrendo alla mobilità, (cosa di non facile attuazione) denota la volontà del governo di volere proseguire con il cfrs, e che la strategia serve solo per tamponare le emergenze di organico e di funzioni, specialmente quelle di dos. Si dice che il governo stia pensando pure a "richiamare" in servizio volontario il personale del cfrs in pensione. A parer mio, sembra leggere tra le righe un certo clientelismo più che un risolvere il problema di una funzione molto importante, ma è possibile che mi sbagli. Saluti Giuseppe Candela
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