Da sx, ispettore Giuseppe Geloso, Ispettore Sandro Romano,
Nicolas Calia e il Funzionario Stefano Caruso
Dal sito www.alqamah.it
Da Emanuel Butticè -12 Ottobre 2020
Dopo il devastante incendio del 30 agosto, da raccolta fondi sul web arrivano 4 fototrappole contro i piromani donate al Corpo Forestale di Castellammare: “Per noi vuol dire tanto”
CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Quattro fototrappole per “lo Zingaro” donate dopo una raccolta fondi sul web: un piccolo ma significativo gesto contro i piromani che hanno devastato la Riserva naturale Orientata dello Zingaro lo scorso 30 agosto, mandando in fumo circa 1300 ettari di Riserva. L’iniziativa è stata lanciata sulla pagina Instagram “Visit Sicily” dal suo fondatore Nicolas Calia, di Salemi. “Il giorno stesso dell’incendio dello Zingaro ho lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe da donare allo Zingaro per l’acquisto di qualcosa di utile. – spiega l’ideatore della Raccolta fondi e fondatore di @visit__sicily Nicolas Calia – Così, dopo aver contattato il Corpo Forestale mi è stato consigliato l’acquisto delle fototrappole contro i piromani”.
Il pochi giorni Nicolas ha raccolto 567 euro che ha usato per l’acquisto di quattro fototrappole impermeabili Full HD con visione notturna adatte per sorvegliare boschi e zone di montagna. Nei giorni scorsi la consegna è avvenuta al Distaccamento del Corpo Forestale di Castellammare del Golfo alla presenza degli Ispettori Giuseppe Geloso, Sandro Romano e del Funzionario Stefano Caruso.
“Per noi si tratta di un importante gesto da parte della società civile. Abbiamo apprezzato la concretezza del gesto, soprattutto dopo le polemiche e le critiche controproducenti che spesso vengono rivolte al Corpo Forestale regionale dopo gli incendi. Noi, tra mille difficoltà, siamo quotidianamente impegnati per la tutela del territorio e dei nostri boschi, con la massima attenzione per la Riserva dello Zingaro. Per questo motivo – ha sottolineato ad Alqamah.it l’Ispettore Geloso – siamo grati a tutti quelli che hanno contribuito alla raccolta fondi e a Nicolas Calia che ha deciso di donarci queste preziose fototrappole che verranno usate per la prevenzione degli incendi alla Riserva dello Zingaro”.
Su Instagram, ad accompagnare la foto della consegna delle fototrappole, i ringraziamenti per chi ha donato: “I soldi da voi donati per l’incendio alla riserva dello zingaro sono stati usati per comprare delle fototrappole che vengono utilizzate per la sorveglianza del territorio da parte delle Forze dell’Ordine, al fine di prevenire reati contro l’ambiente!! Grazie per aver donato”.
Quel che resta della Riserva dello Zingaro: in fumo circa 1300 ettari di macchia mediterranea. “Viali parafuoco hanno salvato strutture e rifugi”
Su 1600 ettari di macchia mediterranea, circa 1300 sono andati in fumo. Da Scopello a San Vito Lo Capo un deserto di cenere. Le fiamme sono arrivate fino al mare, distrutti i sentieri che adesso verranno messi in sicurezza. Morti carbonizzati tantissimi animali selvatici. “Danni incalcolabili, la chiusura sarà lunga. Ma ripartiremo.” FOTO. VIDEO 1. … Leggi tutto
Fonte: www.alqamah.it
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.