di Manlio Viola - 18/04/2020
Via libera alla corsetta per gli sportivi purchè rimanendo nei presi della propria abitazione, sì anche alle brevi passeggiate con l’accompagnatore per i disabili e poi ancora altre piccole libertà come consentire la cura dell’orto o riaprire alle consegne di cibo la domenica e i festivi.
Arriva in serata l‘attesa nuova ordinanza del Presidente della Regione Nello Musumeci che dopo aver ricevuto le indicazioni del Comitato tecnico scientifico riunito ad oltranza per due giorni si decide ad allentare un po’ la presa delle misure anti contagio.
Si tratta di piccoli spazi di libertà assunti sempre con grande prudenza. “Mantengo la promesso, l’impegno che avevo assunto con i siciliani, dice Musumeci – e lo faccio consapevole che ci siamo comportati bene. Abbiamo dato un grande esempio di civismo rispettando le misure, tranne che per qualche manipolo di incoscienti, e questo ci permette oggi di allentare un po’ le misure”.
Di fatto la nuova ordinanza permette, dunque, la corsa all’area aperta per gli sportivi purchè fatta da soli e nei pressi della propria abitazione. Via libera alle brevi passeggiate per i disabili con un accompagnatore. per venire incontro a chi ha patologie che necessitano di movimento una apertura alle brevi uscite di casa sempre nei pressi dell’abitazione.
La nuova ordinanza permette anche di ritornare a prendersi cura dell’orto. Da comprendere se solo nei pressi di casa o anche nelle seconde abitazioni come suggerito, invece, a livello nazionale. Via libera agli interventi destinati a diserbare e a predisporre le vie tagliafuoco negli appezzamenti di terreno in vista dell’arrivo della stagione calda. Manutenzione che vanno fatte per evitare problemi ben gravi.
Il Presidente Musumeci revoca, anche, la precedente decisione di imporre lo stop alle consegne di cibo a domicilio nelle giornate festive e domenicale. Da domani si potrà tornare alle consegne come richiesto da tutte le associazioni di categoria.
Come dalle indiscrezioni circolate, inoltre, via libera ai gestori degli stabilimenti balneari per gli interventi di manutenzione e per la pulizia delle spiagge in modo da farsi trovare pronti quando si potrà aprire alla stagione balneare che, in base alle previsioni, potrebbe partire a luglio, dunque in ritardo ma non del tutto bloccata.
Resta, invece, il blocco ai trasporto sullo Stretto di Messina “La Sicilia resta chiusa rispetto al resto del Paese dice Musumeci – solo aggiungiamo una corsa in più di traghetti sullo Stretto. Da passiamo 5 corse al giorno per evitare disagi ai pendolari che sono soprattutto rappresentati da personale sanitario”.
Piccole aperture, quindi, ma segnali di inizio di un percorso di uscita che sarà lento e lungo
Fonte: www.blogsicilia.it
Sembra uno spot pubblicitario... Noi forestali aspettiamo notizie sulla riforma, tranne che... un avvocato arrivi prima di tutti...
RispondiEliminaAndatene tutta casa siaigovernonazionale esopratutto quello siciliano nonsivapiu avotare senonviene unanova generazione degiovane inpolitiga adatetutti a casa manciapane atradimentto Tommaso lampeduda operaio forestale 78nista da30ntanni
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