18 Maggio 2019
Nella mattinata di lunedì 20 maggio si svolgerà in Prefettura una riunione finalizzata alla disamina delle iniziative e delle misure operative da attuare, in questo ambito territoriale, per contrastare il fenomeno degli incendi boschivi e di interfaccia in relazione all’imminente stagione estiva.
All’incontro, presieduto dal Prefetto di Messina, dr.ssa Maria Carmela Librizzi, sono stati invitati a partecipare, oltre ai responsabili delle Forze di Polizia, anche i soggetti istituzionali, statali e regionali, a vario titolo coinvolti nelle attività antincendio unitamente al referente individuato dall’ANCI in rappresentanza dei Comuni dell’area ionica, tirrenica, nebroidea e insulare di questa provincia, e alle Associazioni di categoria di agricoltori e allevatori.
L’occasione sarà la sede opportuna per esaminare il contenuto della relazione con la quale il Dipartimento della Protezione Civile, ad esito dell’attività di debriefing sulla campagna antincendio boschivo svolta nel periodo estivo dello scorso anno, ha individuato i principali elementi di criticità.
Nel contempo sarà anche illustrata la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri recante gli indirizzi operativi per I ‘attività antincendio 2019.
L’iniziativa si inserisce tra le attività che vengono annualmente avviate dalla Prefettura a livello locale per individuare interventi preventivi e piani di azione volti a garantire adeguati livelli di risposta alla problematica in esame anche attraverso il rafforzamento della cooperazione interistituzionale.
A tale riguardo è di primaria importanza il contributo offerto dai Sindaci della provincia, chiamati, tra l’altro, ad aggiornare i Piani di Protezione Civile e a istituire, e successivamente aggiornare, il Catasto delle aree percorse dal fuoco, strumento indispensabile per realizzare una adeguata attività di prevenzione del rischio di innesco incendi.
Scopo della riunione è anche quello di sottolineare il ruolo fondamentale assegnato dal nuovo Codice di Protezione Civile ai cittadini, chiamati, tra l’altro, a segnalare tempestivamente la presenza dei roghi e a partecipare attivamente allo spegnimento, anche mettendo a disposizione proprie risorse, a supporto dei soggetti istituzionalmente preposti. Il contributo che ciascun soggetto privato può offrire singolarmente consente infatti, non solo di concorrere alla tutela della pubblica e privata incolumità, ma anche di salvaguardare il patrimonio naturale e ambientale del territorio di appartenenza.
Fonte: www.canalesicilia.it
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.