dal Presidente Fas Sicilia
Salvatore Ferrara
Si è svolta nel miglior auspicio nell’aula consiliare del comune di Prizzi, all’interno del Parco dei Monti Sicani, la riunione dei forestali. Con grande stupore ed interesse si è vista la partecipazione di vari operai forestali provenienti dai paesi limitrofi e di tutte le categorie oggi divise da leggi ed accordi assurdi, finalmente insieme antincendio boschivo e manutenzione idraulico forestale unitamente agli operai che svolgono 78 gg, 101 gg e 151 gg. Non si guarda più l’interesse personale ma quello collettivo, il dibattito è stato incentrato sulle difficoltà economiche e strutturali dei paesi, sulla cattiva gestione forestale dovuta alla frammentazione delle giornate, sullo spopolamento dei comuni e la loro mancata manutenzione. Ancor più acceso il dibattito sul vergognoso contratto di lavoro e sulla nuova proposta di riordino forestale dei sindacati. Non dilungandoci sulla questione gli operai forestali nella riunione hanno deciso di portare loro stessi la loro proposta direttamente al governo, la proposta è semplice e si basa sulle parole del Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci, parola che dovrà rispettare poiché i siciliani fondano il loro onore sulla parola, e il presidente sa chela parola in Sicilia vale più di un contratto, pertanto avendo affermato che i forestali non avranno mai più un giorno di riposo, questo deve essere fatto entro l’anno, quindi anche se vogliamo e pretenderemo come obbiettivo per tutti la stabilizzazione, la legge forestale deve essere fatta urgentemente e per motivi ancora a noi non chiari con le fasce occupazionali deve prevedere in una solo il passaggio con l’accesso dei 78gg, e dei 101gg a 151 gg e non in tre anni come proposto dai sindacati. Tutti gli operai forestali durante la riunione hanno deciso di riconoscersi ed utilizzare per questioni di tempo la sigla dell’associazione FAS Sicilia già riconosciuta e ricevuta più volte dalla Presidenza, unica sigla che quest’anno è scesa in campo contro le malefatte del governo. La decisione è quella di crescere ed essere rappresentativi. Per tale motivo visto il poco tempo che rimane al comparto forestale, che l’associazione non ha interessi economici e soprattutto visto che per chiedere e soprattutto ottenere occorre una voce forte, le iscrizioni saranno gratuite e la somma del tesseramento rimarrà a disposizione di ogni socio, il quale la potrà utilizzarla per eventuali manifestazioni. Colleghi di tutta la Sicilia, abbiamo accesso una scintilla, spero che questo sia solo l’inizio per essere tutti uniti e rappresentativi, per ragioni di tempo non riusciremo a raggiungervi tutti, quindi da questo momento pubblicheremo il modulo di iscrizione sui siti che si attiveranno e su facebook, chi vuole aderire, creare una rete di contatti e dare forza a questo movimento lo potrà compilare e spedire via posta. Chiunque lo vorrà potrà rappresentare nel FAS Sicilia, i propri colleghi e il proprio paese durante gli incontri istituzionali.
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