IL PRESIDENTE F.A.S. SICILIA: DOPO AVER VISITATO MONTE PELLEGRINO, UNA DELLE MONTAGNE PIÙ BELLE DELLA SICILIA NON RIESCO A RIMANERE IN SILENZIO
Ricevo e pubblico
dal Presidente F.A.S. Sicilia
Dott. Forestale Salvatore Ferrara
I boschi su questa meravigliosa montagna sono in uno stato di degrado sempre più avanzato, piante vecchie, secche e bruciate la fanno diventare una polveriera pronta ad esplodere ogni anno nei mesi estivi, nessun intervento di rinaturalizzazione, sentieri istruiti dalle piante abbattute dal vento, cartelli sentieristici poco leggibili, fabbricati regionali in stato di degrado e abbandono, le attività turistiche e ricettive in crisi. Questa per me è la foto della montagna in questo momento dopo decenni di proclami e solo proclami. Ricordo quando il giornale la Repubblica il 28 luglio 2017 ad un anno dall’incendio che ha distrutto il sessanta per cento del bosco apriva con il titolo Monte Pellegrino rinasce dopo la devastazione degli incendi, il Comune e il dipartimento di Scienze agrarie dell’Università di Palermo avviano il progetto di recupero, ma dove sono finiti questi due enti? i soliti progetti e proclami rimasti in un cassetto. Nessuna idea nè proposta forestale all’orizzonte. Chi più di tutti dovrebbe in questo momento tutelare questi ambienti (università, associazioni, amministrazioni, politici) rimangono celati nel silenzio. C’è una categoria chiamata forestali, Dottori, tecnici, guardie forestali ed operai, tutti dimenticano di collaborare, tutti si discriminano a vicenda eppure lavorano insieme all’interno di una grande Fabbrica che si chiama Ambiente naturale, ognuno di essi nell’ambito delle proprie funzioni e dei propri compiti dovrebbero tutelare e valorizzare l’ambiente e i cittadini che lo vivono, ma nessuno fa niente. Oggi mi viene da dire i forestali sono esistiti in Sicilia? Ci sono? nessuna voce nessun segnale da parte loro all’orizzonte. Mentre tutti hanno gli occhi puntati solo sugli operai forestali Siciliani, che tra mille colpe devono solo essere gestiti e diretti sui lavori, coloro che hanno la vera responsabilità politica, intellettuale e progettuale dell’intero comparto ambientale e forestale siciliano sia pubblico che privato si nascondono e vendono il loro silenzio alla politica e al mondo sindacale. Io non riesco a vivere nel buio, nel silenzio e nelle menzogne politiche istituzionali e sindacali, mi ribello al sistema e metto in evidenza attraverso queste foto lo stato attuale dei luoghi su Monte Pellegrino, foto che rispecchiano, secondo me, la vergognosa vicenda ambientale dell’intero territorio Siciliano. Da anni vivo e mi batto con la speranza che un giorno la figura del forestale esca allo scoperto e faccia il suo dovere.
Presidente F.A.S. Sicilia
Dott. Forestale Salvatore Ferrara
Caro Dott. Ferrara Monte Pellegrino è una riserva gestita dai Ranger D'Italia e la forestale poco ha a che fare con la manutenzione. Le aggiungo che di tale riserva fa parte il real parco della favorita e che fino a prima della convenzione tra Regione Sicilia e ranger dia Monte Pellegrino che Favorita erano ben gestite dalla forestale. Buona giornata a lei e a tutti i colleghi forestali. Federico De Luca
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