IL SIFUS SCRIVE AL PRESIDENTE MUSUMECI PER CHIEDERE DI AVVIARE ANCHE I LAVORATORI FORESTALI CHE ATTUALMENTE NON SONO IN SERVIZIO, OSSIA, I COSIDDETTI 101NISTI DELL'ANTINCENDIO POICHÈ OPERAI IDRAULICO - FORESTALI

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Maurizio Grosso Sifus Confali

Sintesi della odierna lettera del Sifus al Presidente Musumeci per chiedere anche l'immediato utilizzo dei forestali per le emergenze.

In data odierna il Sifus ha inviato una missiva al Presidente della regione, On. Musumeci per rappresentargli le ragioni per cui, in questa delicata fase di emergenze per il nostro territorio, vanno inviati "sul campo", oltre i lavoratori dei consorzi, dell'esa, ecc, anche i lavoratori forestali attualmente non in servizio presso le aziende forestali, ossia, i cosiddetti, 101 dell'antincendio poichè operai idraulico- forestali.
Il loro utilizzo, per competenze e professionalità acquisite in anni di esperienza, consentirà alla regione di mettere in campo un servizio emergenziale veramente utile per il territorio.
Il tutto si può attivare con l'utilizzo degli oltre 6 milioni di euro previsti nell'ultima legge finanziaria per la pulizia degli alveoli fluviali.
In ogni caso, resta inteso, che l'utilizzo dei lavoratori dei consorzi, dell'esa e forestali per le emergenze, a nostro giudizio, dovrà divenire, dentro le imminenti riforme dei comparti, fatto ordinario.
Queste categorie sono le uniche che hanno gli strumenti per mettere in sicurezza la nostra isola ed inoltre, possono essere gestiti in economia diretta consentendo di risparmiare almeno il 40%. Di risorse rispetto le imprese private. Se il presidente dovesse rimanere sordo alle nostre legittime sollecitazioni, saremo costretti ad organizzare vibranti azioni di protesta.
Maurizio Grosso Sifus Confali


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