I VIALI PARAFUOCO SONO UN’IMPORTANTE INFRASTRUTTURA PER L’ANTINCENDIO BOSCHIVO. AUGURIAMO BUONA ESTATE A TUTTI E …TANTO RIPOSO (ADDIRITTURA “NOIA”) A CHI SI OCCUPA DELLA LOTTA ATTIVA AGLI INCENDI!

I viali parafuoco sono un’importante infrastruttura per l’antincendio boschivo la cui manutenzione, è fondamentale per la loro efficacia nel mitigare il comportamento degli incendi.
Su Sherwood 235 un articolo riporta i risultati di uno studio che ha messo a confronto tre diversi tipi di trattamento per la manutenzione dei viali parafuoco: l’uso del fuoco prescritto, la trinciatura meccanizzata e la combinazione di entrambe le tecniche
 

In questo numero di Luglio-Agosto sono affrontati diversi argomenti tipicamente “estivi” come gli incendi, il turismo in bosco e la siccità. Tra gli articoli che affrontano le problematiche legate agli incendi boschivi presentiamo un caso di studio realizzato in Toscana sulle tecniche di manutenzione delle fasce parafuoco;
una interessante rassegna delle principali applicazioni di telerilevamento applicate alla gestione degli incendi ed infine, con il post scriptum, una riflessione sulle cause climatiche, istituzionali e territoriali dell’andamento della stagione incendi 2017.
In questo numero estivo si parla anche di turismo rurale e funzione ricreativa dei boschi e lo si fa sia nell’editoriale, dove si vuole sfatare la troppo spesso sostenuta conflittualità tra vocazione turistica ed interventi selvicolturali, e in un commenti e proposte , dove si ribadisce importanza ed attualità della così detta “4a funzione del Anche cambiamenti climatici e siccità sono temi che in estate ritornano preoccupantemente all’attenzione. In questo numero un contributo presenta un innovativo sistema d’impianto per rimboschimenti in aree a rischio desertificazione, descrivendo la piantagione dimostrativa realizzata in Calabria grazie al Progetto LIFE The Green Link.
Rimanendo in ambito mediterraneo, i soprassuoli di frassino sono l’oggetto di un altro contributo che riporta i più recenti rinvenimenti di deperimento segnalati in Italia, soprattutto in Appennino. Ma le avversità degli alberi non sono causate solo da fattori patogeni o climatici, a volte anche l’uomo rappresenta un inutile disturbo: è questo il messaggio dell’articolo che parla delle potature “selvagge” che sempre più spesso vengono fatte in parchi e viali cittadini.
Non è certo visto come fattore di disturbo invece il Manager forestale, figura professionale ancora rara in Italia ma strategica in altre Paesi, oggetto di un commenti e proposte.
Per concludere questa presentazione segnaliamo anche due interessanti contributi dedicati all’innovazione e alla valorizzazione del legno: lo spazio newood, dedicato ad un innovativo packaging compostabile, e l’intervista a Francesco Negro, un giovane ricercatore del Gruppo di Lavoro SISEF sulla tecnologia del legno.
Auguriamo buona estate a tutti e …tanto riposo (addirittura “noia”) a chi si occupa della lotta attiva agli incendi!
Silvia Bruschini - Direttore editoriale di Sherwood