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Dal sito www.ilgazzettinodisicilia.it
15 Settembre 2018. “Al Presidente Musumeci vogliamo dire che il tempo inesorabilmente continua a scorrere e non è affatto neutro, lo sanno bene il 41,8% dei siciliani a rischio povertà, lo sanno bene anche le ragazze e i ragazzi con un’età compresa tra 15-24 anni,un 1/3 dei quali è Neet ”. In una nota congiunta replicano così Michele Pagliaro, segretario generale della Cgil Sicilia e Alfio Mannino, segretario della Flai, alle affermazioni del Presidente della Regione, Nello Musumeci davanti alla platea degli industriali, nei giorni scorsi, a Catania, riportate da un quotidiano locale.“La lentezza o la prudenza, come la definisce il presidente Musumeci – aggiungono i due sindacalisti – sono due facce della stessa medaglia, sono la storia che si ripete e del peggio che diventa sempre peggio. La lentezza del governo Musumeci è come quella proverbiale dei nostri treni: quelli veloci restano ancora un sogno che, governo dopo governo, s’infrange nell’infinita attesa del cambiamento.”
Sulle riforme Pagliaro e Mannino sottolineano che “sono fondamentali, non a caso siamo stati i primi a rivendicarle raccogliendo ogni volta senza esitazione la sfida. Esse però – rilevano – non possono essere intese come demolizioni seguite da nessuna ricostruzione, sarebbe troppo facile. Inoltre un governo senza maggioranza avrebbe il dovere di condividerle e di costruirle favorendo il confronto con le parti sociali e il Parlamento e non ci pare che tutto ciò stia accadendo”.
E a Musumeci che dice che “non si farà piegare”, Pagliaro e Mannino replicano dicendo che “non si possono spezzare nemmeno le lavoratrici e i lavoratori più deboli”. “Lo pseudo piano stralcio dei rifiuti da una parte e la cancellazione dell’Esa, i tagli alle risorse dei forestali, la vertenza dei consorzi di bonifica dall’altra – osservano i due esponenti della Cgil – sono lo specchio di un’azione politica debolissima con i poteri forti e fortissima con i deboli: la Sicilia così non diventerà mai bellissima”.
Fonte: www.ilgazzettinodisicilia.it
Caro Avvocato Michele Pagliaro(CGIL)
RispondiEliminaCaro Avvocato Alfio Mannino (FLAI )
Caro Dr. Giovanni Mastroeni (CGIL )
Caro Dr. Nuccio Massimino (FLAI )
Mi rivolgo a Voi DISPERATAMENTE al fine di chiarire con il Sig. BURATTINO POTENTE Presidente della Regione Nello Musumeci (e pregato di restituirmi subito il voto che le ho dato ) e con il Sig. VICE BURATTINO Assessore Bandiera dove sono andato a finire le promesse fatte prima delle ultime elezioni politiche che noi del Corpo Forestale Regione Siciliana come tante volte detto dal Capo Blog dei lavoratori forestali Dr. Michele Mogavero siamo la categoria PIU ANZIANA NON STABILIZZATA a differenza di altre categorie che hanno avuto più fortuna con il politico di turno e già un po' stabilizzati ad incominciare dai lavoratori LSU -LPU
con tutto rispetto per l'oro ma con meno anni di servizio di noi.
Chiedo anche ai politici che leggono il nostro BLOG di fare un'interpellanza parlamentare per chiarire il tutto come viene fatta la prevenzione antincendio con operatori sia dell'antincendio e sia della manutenzione e così si può vedere che c'è un piano regionale prevenzione incendi che fa piangere ..
Fa piangere anche gli alberi perché quando arrivino le fiamme portano via anni e anni di lavoro per un semplice motivo che nella Regione Siciliana ci sono persone INCOMPETENTI.
Ho deciso di scegliere Voi della FLAI - CGIL che si è saputo sempre che siete potenti ma nello stesso tempo vi avviso che se questa volta non vi interessati VI BOMBARDERÓ nel caso di un Vostro interessamento che LO VOGLIO VEDERE PUBBLICATO SUL NOSTRO BLOG mi impegnerò a girarmi anche tutta la Sicilia per riempirvi di deleghe Sindacale ma PRIMA I FATTI !
Per persone che hanno palle (credo da escludere il presidente Musumeci e l'Assessore Bandiera perché se l'avevano avrebbero mantenute
le promesse fatte prima delle elezioni ) e vogliono un consiglio da uno che lavora nel Corpo Forestale dal 1986 con turni quando ancora si facevano solo 26 giorni annue sono a disposizione per fare un consiglio come far transitare gli operatori subito questo anno a 151 giorni i 101 e 78 nisti per poi gradualmente nel giro di 3 anni (anche con pensionamenti ecc) 181 giorni e stabilizzazione, vi scrivo il mio cellulare:
334-3690508 (TIM)