15 marzo 2018

FORESTALI: VITTORIA DELL’UGL SICILIA, RICONOSCIUTA LA MANSIONE SUPERIORE DI CAPO SQUADRA AI LAVORATORI A.I.B., LA CORTE DI APPELLO DI CALTANISSETTA HA CONFERMATO LA SENTENZA EMESSA DAL GIUDICE DEL LAVORO DI ENNA

Ricevo e pubblico
dal Segretario Regionale UGL
Francesco Arena 

A sx, il Segretario Ugl Franco Arena
con l'Avvocato Carmelo Sebeto



La Corte di Appello di Caltanissetta ha respinto l’appello proposto dall’Assessorato del Territorio e dall’Assessorato dell’Agricoltura avverso le sentenze emesse dal Giudice del Lavoro del Tribunale di Enna che avevano riconosciuto la mansione superiore di caposquadra ai lavoratori forestali dell’antincendio boschivo, nominati preposti alla sicurezza.
L’affermazione in grado di appello del diritto dei lavoratori forestali, che non ha precedenti, rappresenta il culmine di una battaglia intrapresa dal sindacalista Francesco Arena dell’UGL con l’avvocato Carmelo Sebeto del foro di Enna.
Gli assessorati regionali, nell’anno 2014, avevano provveduto a formare e nominare alcuni lavoratori delle squadre dell’antincendio boschivo preposti alla sicurezza, nonostante la squadra di operai fosse sfornita del caposquadra, conferendo agli stessi enormi oneri e responsabilità ma senza riconoscere, di contro, alcun adeguamento retributivo e professionale.
I suddetti preposti, nonostante le avverse previsioni normative e gli scoraggianti precedenti giurisprudenziali, ritenendo tale atteggiamento un abuso di potere, hanno intrapreso una battaglia legale organizzata dal sindacato UGL con il suo rappresentante del comparto forestale della Regione Sicilia, Francesco Arena.
Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Enna, ha accolto la tesi difensiva dell’avv. Carmelo Sebeto riconoscendo il diritto dei lavoratori forestali alla mansione superiore ed in particolare quella di caposquadra, creando un principio senza precedenti nell’ambito del lavoratori dell’antincendio boschivo siciliani la cui normativa di riferimento non prevedeva, inizialmente, tale figura professionale.
La legittimità delle sentenze è stata ora conclamata anche dalla Corte di Appello di Caltanissetta che ha rigettato il gravame proposto dall’Avvocatura dello Stato confermando le sentenze emesse dal Tribunale di Enna.


La sentenza




Leggi anche:

Ecco la sentenza che riconosce la qualifica di IV livello ai lavoratori dell'antincendio boschivo che hanno svolto l'attività lavorativa come preposti alla sicurezza

Sensazionale sentenza. Riconosciuta giustamente la mansione superiore e la differenza retributiva ai preposti alla sicurezza delle squadre di operai forestali dell'antincendio boschivo di Enna. La battaglia è stata condotta dal Segretario regionale Ugl, Franco Arena

Forestali: sui capi squadra il Tribunale del Lavoro dà ragione ai lavoratori dell'antincendio. Arena Ugl: sentenza storica





3 commenti:

  1. Bene ... Una volta riconosciuta dovrebbe esserci la selezione pubblica a chi vuole partecipare per capo squadra e presso ogni Ispettorato sostenere gli esami come ad esempio io di autista antincendio sono stato obbligato a sostenere esami pur avendo superato le giornate previste le 26 giorni con tale mansione ma l'Ispettorato di Messina non ha tenuto conto che già avevo svolto tale mansione e come già detto obbligato a sostenere esami davanti a tutti a Colle San Rizzo (16/96) e perché ho superato gli esami senno restavo fuori di autista ... Perciò non io non riconosco a qualcuno che è stao incaricato qualche volta a " preposto alla sicurezza " perché ora non dovrebbero sostenere esami come hanno fatto fare a me.
    Se deve essere tutto trasparente senza che si deve dire sei stato semplicemente raccomandato e con tutto rispetto neanche le giornate sai segnare, penso proprio che ogni Ispettorato dovrebbe comunicare a chi ha intenzione di partecipare e sostenere gli esami di capo squadra nel caso contrario rimane sempre il ricordo che si è fatto ad esempio il capo squadra solo per raccomandazione perché conosceva la guardia forestale o l'agente tecnico locale e parlando con il direttore dei lavori si risolveva il tutto.
    A chiarimento io non sono interessato ... ma è giusto chi vorrebbe partecipare a sostenere esami di capo squadra sarebbe data la possibilità A TUTTI i colleghi della squadra di pronto intervento ecc. di partecipare.
    (Mio modo di vedere altri la possono pensare in maniera diversa)
    Saluti. Autista Proietto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo, tutti devono poter farne richiesta. Bando pubblico ad esami, basta lecchini !!!!!

      Elimina
  2. Il riconoscimento alla mansione di " capo squadra " e una cosa è come si deve procedere con i cosiddetti " CRITERI " è un'altra cosa, cioè:
    Fino che nessuno si lamentano allora si può chiudere e rimanere qualche collega che fino ad ora è stato incaricato ABUSIVAMENTE dico questo perché la legge regionale non prevede la figura di capo squadra nell'antincendio ma solo nella manutenzione, ma se qualcuno della squadra antincendio si ribella e vuole chiarimenti al 100 % altri giudici emettono altro dispositivo e sentenza che si deve procedere con criteri ben chiari e precisi alla selezione ed esami per la mansione di capo squadra antincendio non così A CRAPARA che chi e stato incaricato qualche volta rimane ma chi lo ha stabilito ma chi ha lasciato l'eredità della mansione di capo squadra buonanima di suo nonno ...
    Ma insomma va se dobbiamo ragionare la cosa giusta da fare e che l'Ispettorato fa fare esami di capo squadra antincendio e poi chi supera supera ...
    ma almeno è data la possibilità di partecipare a chiunque della squadra antincendio.
    Proietto.

    RispondiElimina

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.