Un Passo Avanti prevede modifiche al sistema della prevenzione e gestione dell'emergenza.
Curato da Maurizio Ribechini
16 luglio 2017
"Mi indigna vedere quanti #incendi abbiano colpito la #Sicilia, perché - purtroppo - sappiamo che in Sicilia gli incendi producono posti di lavoro". Sono le parole con cui Pif, regista e autore televisivo, è intervenuto sull'emergenza che in queste ore caratterizza il territorio dell'isola in occasione di un'intervista resa al festival di Spoleto. "Gli incendi - ha detto Pif - sono un Jobs Act in salsa siciliana". Parole che fanno riflettere, ma che soprattutto escono fuori dalla retorica e dall'ipocrisia che avvolgono il tema della tutela del territorio in quasi tutti gli interventi della classe dirigente siciliana. Intanto il movimento politico Un Passo Avanti questa settimana ha ricordato la sua battaglia per la modifica della legge regionale che riguarda proprio gli interventi in caso di incendi e l'impiego degli stagionali.
Paradossalmente, infatti, con il maggior numero di risorse impegnate, la Sicilia è anche la terra in cui si registrano il maggior numero di spegnimenti.
Un Passo Avanti: modificare la legislazione Fu all'inizio del Duemila che il Sisde, l'allora servizio segreto italiano, affermò che ci fosse un collegamento tra incendi e stagionali, che in Sicilia sono circa 22 mila su un totale di 25 mila risorse umane impiegate per lo spegnimento degli incendi. Lo scorso lunedì Francesco Coppa, leader di Un Passo Avanti in Sicilia, a seguito degli incendi che hanno colpito il territorio di Bivona, ha affermato che nella prossima legislatura bisognerà intervenire sul quadro normativo che regolamenta le risorse umane impiegate in questo settore e le modalità di impiego affinché non ci sia più alcun sospetto sul fatto che chi spegne gli incendi lo faccia con professionalità, dedizione, abnegazione e spirito di sacrificio, nel mero interesse della propria terra.
Castello: più prevenzione e migliore gestione
Da poche ore, alle parole di Francesco Coppa, ha fatto eco Costanza Castello, intervenuta sul proprio profilo Facebook, a seguito degli incendi che hanno colpito la zona montana, dove insiste una forte presenza della comunità politica di Un Passo Avanti, in queste ore consigliate e assistita dalla battagliera coordinatrice regionale, sempre in prima linea nella risoluzione delle problematiche che attanagliano lo sviluppo del territorio. La questione incendi, dunque, è in testa all'agenda che caratterizza il programma di Un Passo Avanti per il prossimo quinquennio di attività politica regionale.
Fonte: it.blastingnews.com
Il Sisde (servizi segreti) nel 2001 hanno affermato che vi è un collegamento tra incendi e stagionali.
RispondiEliminaPif ha dichiarato che si indigna perché purtroppo in Sicilia gli incendi producono posti di lavoro.
Io informo prima il Sisde e poi anche PIF che con IL FUOCO I PRIMI A PERDERE SONO PROPRIO I FORESTALI, altro che posti di lavoro e contratti.
Viviamo in una nazione di pazzi, forse ci riesce a battere solo la Corea del Nord, ma dico forse.
Giuseppe Spagnuolo.
Dici bene Giuseppe, qui è sempre un rimestare l'acqua nel mortaio ! anche Pif poi, che un po di considerazione se l'era meritata con i suoi film sul tema della mafia... Ora tra piromani, disattenti e incompetenti,la mafia dei pascoli, gli interessi criminali,i canadair, ritorniamo a parlare dei venticinquemila forestali...veramente viene la rabbia. il Sisde poi, delle cui attività e dichiarazioni dovremmo tenere conto alla luce dei collegamenti tra apparati deviati dwello stato e la mafia....!
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