LO SCIVOLONE DELL’ASSESSORE MARZIANO: “MA CHI CAZ… SONO QUESTI?” IL BLOG: SE TUTTI NOI FOSSIMO COMPATTI, LO DIREMMO NOI CHI CAZZO SONO QUESTI GOVERNANTI!...

Sono lavoratori disoccupati che vorrebbero una cosa che l’attuale Governo non è riuscito ancora a dare: tornare a lavorare. E questo è già un tema serio. Ma è veramente incredibile che un uomo di governo, cioè Bruno Marziano, un deputato regionale (che, per inciso, è ancora iscritto alla CGIL) apostrofi con parole così volgari e offensive i lavoratori che lottano per sopravvivere. La sinistra siciliana è veramente caduta in basso. IL VIDEO CON LA TESTIMONIANZA DEI LAVORATORI INSULTATI


da Gianfranco Bono
degli Irriducibili della Formazione professionale
riceviamo e volentieri pubblichiamo 

Oggi, 2 febbraio 2017, alla richiesta di un incontro avanzata dall’On. Vincenzo Figuccia e dal segretario confederale dell’USB, Sandro Cardinale, a nome dei lavoratori della Formazione Professionale che, da ieri, manifestano pacificamente davanti l’assessorato all’Istruzione e alla Formazione Professionale della regione siciliana, mettendo in atto uno sciopero ad oltranza della fame e della sete e non assumendo farmaci salvavita, l’assessore al ramo On. Bruno Marziano ha avuto una caduta di stile planetaria profferendo la frase: “MA CHI CAZZO SONO QUESTI?”.

Una simile mancanza di rispetto per chi protesta affermando un suo legittimo diritto e, cosa ancora più grave, espressa da un deputato del Parlamento siciliano che riveste la carica di assessore ed è tuttora un sindacalista della CGIL è un fatto gravissimo!

All’assessore Marziano chiediamo il pieno rispetto per tutti gli operatori che, nonostante proclami e sciorinamento di cifre e numeri, si trovano in mezzo alla strada in attesa dell’avvio delle attività formative che ad oggi sono ancora ferme e con tempi e modalità di avvio incerti e con la quasi certezza della scure di ricorsi e di rilievi da parte della Corte dei Conti.

Non vogliamo scadere nel turpiloquio ma è legittimo domandarsi:

MA QUESTI FINO AD OGGI CHE CAZZO HANNO FATTO?

E’ stato un susseguirsi di scivoloni e magre figure nell’ergere una finta barriera che, costruita su un piano di sabbia e sulla riva del mare, sta dimostrato tutta la sua instabilità ed effimerità.

Qui è crollato l’intero sistema altro che “criticità”. Pretendiamo il rispetto per tutti i lavoratori che si battono a salvaguardia dei loro sacrosanti diritti malgrado la vigente normativa venga continuamente ignorata, calpestata e puntualmente disattesa.

Pretendiamo che non ci siano lavoratori di serie A e di serie B o salvacondotti e prebende per chi ha dimostrato e sta dimostrando di non saper gestire questa emergenza sociale che si protrae da quasi due anni. 
QUI IL VIDEO CON LA TESTIMONIANZA DEI LAVORATORI

02 Febbraio 2017

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