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Mezzi vecchi e carenza di personale, gli operai antincendio protestano alla Regione - Foto
PALERMO. Gli operai del Movimento antincendio boschivo forestale siciliano questa mattina hanno organizzato un sit in davanti Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione Sicilia. “Il territorio, l’ambiente naturalistico – si legge in una nota del Mab – vengono oggi abbandonati e lasciati senza protezione, ma anche i cittadini risultano in pericolo poiché è noto che gli incendi boschivi producono effetti devastanti all’ambiente con conseguenti danni economici a carico della collettività. Il Mab per questi motivi con grande senso di responsabilità verso il territorio e gli operai antincendio boschivo hanno chiesto un incontro urgente con il Presidente della Regione”.
Gli operai sono stati ricevuti nell’ufficio della segreteria tecnica della Presidenza della Regione, alla presenza del capo della segreteria particolare Nelli Scilabra. Il presidente del Mab Sicilia Salvatore Ferrara ha spiegato ai dirigenti dell’ufficio tecnico: “Le problematiche del settore antincendio boschivo siciliano con la mancata assunzione di una gran parte del personale, la carenza di mezzi che spesso sono vecchi e inefficienti e la mancanza di una dorsale radio che permetta agli operai di coordinarsi con la sala operativa del 1515. Il dirigente Scilabra ci ha assicurato che presto verrà organizzato un incontro con l’assessore all’Ambiente e Territorio, Maurizio Croce”.
Intanto domani il presidente Ferrara incontrerà Calogero Foti, capo della Protezione civile regionale per spiegare tutte le problematiche degli operari dell’antincendio siciliani.
© Riproduzione riservata
28 Luglio 2016
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