FORESTALI: A BREVE SALDATE LE SPETTANZE DEL 2015 E AL VIA I LAVORI SU SORTINO, BUCCHERI, BUSCEMI E NOTO

Forestali: a breve saldate le spettanze del 2015 e al via i lavori su Sortino, Buccheri, Buscemi e Noto

Soddisfazione da parte della Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil di Siracusa dopo l’incontro avvenuto oggi pomeriggio nella sede provinciale dell’Azienda Foreste con il dirigente Nunzio Caruso, coadiuvato dai direttori dei lavori Antonino Attardo e Giancarlo Perrotta. Soddisfazione affermata e conclamata dai responsabili delle tre organizzazioni sindacali di categoria Domenico Bellinvia, Giuseppe Linzitto e Gianni Garfì che hanno raccolto le indicazioni e informazioni espresse dal dirigente provinciale dell’azienda ma hanno anche dibattuto e conquistato il risultato di dare avvio alle attività di programmazione assunzioni nel bacino dei Lavoratori addetti alla manutenzione di entrambi i Distretti.
In via preliminare, il dirigente ha informato che tutte le spettanze relative all’anno 2015 ancora da saldare agli Oti e agli Otd (le mensilità di ottobre, novembre e dicembre), saranno evase e quindi confluiranno nei conti correnti dei lavoratori entro mercoledì. L’ufficio sta lavorando alacremente per poter canalizzare tutti i mandati che sono pervenuti e passarli in banca. Si è poi discusso sulla programmazione dell’attività lavorativa e sulle assunzioni di inizio anno, a seguito di autorizzazione pervenuta da parte del direttore regionale di intervenire con immediatezza sui fondi disponibili dell’anno lavorativo 2015 e pare che ci siano disponibili poco più di 800 mila euro da distribuire su oltre una decina di cantieri di entrambi i distretti con lavori prevalentemente indirizzati sul diradamento.
Nella fattispecie: Cugno Salemi in territorio di Sortino 35 mila euro come diradamento; Cugno Mirio in territorio di Sortino 35 mila euro come diradamento; Timpe Rosse in territorio di Buccheri 27 mila euro come diradamento; Contessa in territorio di Buscemi 85 mila euro come diradamento; San Bartolo in territorio di Buscemi 85 mila euro come diradamento; Granieri in territorio di Noto 52 mila euro come chiudenda, apertura viali parafuoco e decespugliamento; Cava Craperia in territorio di Noto 52 mila euro come chiudenda, apertura viali parafuoco e decespugliamento; Quartararo territorio di Noto 56 mila euro come chiudenda, apertura viali parafuoco e decespugliamento; Cascitta in territorio di Sortino 115 mila euro come diradamento; Cugno Pertuso in territorio di Sortino 115 mila euro come diradamento; Valle Tonnina in territorio di Sortino 115 mila euro come diradamento; Sarculla in territorio di Noto 13 mila euro come chiudenda e diradamento; Sparano in territorio di Noto 14 mila euro come chiudenda e diradamento; Farina in territorio di Sortino 69 mila euro come diradamento.
Complessivamente, le giornate da effettuare saranno 30 cadauno e dovrebbero essere immessi in cantiere, con decorrenza 18 aprile, 50 motoseghisti da prelevare in tutte e tre le fasce (151, 101, 78). La chiamata sarà lasciata aperta perché, in mancanza dei 151nisti qualificati, si procederà a scendere fino a completamento nelle fasce di garanzia inferiori. Il 25 aprile saranno invece immessi in cantiere 250 lavoratori come braccianti agricoli da prelevare esclusivamente tra i 151nisti; in questo modo, dovrebbero essere immessi sia tutti i 222 lavoratori 151nisti della manutenzione e sia tutti i 68 lavoratori 151nisti dell’Antincendio.
Per le visite mediche, essendo le stesse state effettuate alla fine di maggio 2015, si potrà scendere nei cantieri essendo ancora coperti ma entro fine maggio, si dovrà procedere alla calendarizzazione delle nuove visite mediche. Si comincia quindi a lavorare nella provincia di Siracusa e i Demani forestali vedranno la presenza preziosa, per le opere colturali, dei lavoratori forestali; sarà posta in essere quindi la professionalità dei Forestali nella provincia ad opera del territorio e le famiglie ad essi collegate, cominceranno a poter respirare a livello economico grazie a questa prima tornata di assunzioni ma anche grazie alle quanto mai sperate somme del 2015 che stanno per confluire nei conti correnti.

08 Aprile 2016